Caro "don Alessandro"
a quanto pare - e "a onore del vero" - diciamola tutta la veritą. Colpito dal titolo della nota del Centro Studi Teologici sei rimasto abbagliato "sulla via di damasco" e hai capito quale sia il tuo tuo pił profondo desiderio - anche tu apiri al "titolo" e alla "carica" di "Pontifex"!!! Allora hai imbracciato il simbolo dell’imperatore Costantino ("In hoc signo vinces") e hai deciso di "scendere in campo" a difesa dei "due vescovi che danno il loro contributo".
Poi, ben convinto della scelta fatta, hai ritenuto opportuno difendere non solo il IV sec. (a cui tanto tiene Papa Ratzinger, con il suo "pallio", "anello del pescatore", e con tutti i vari paramenti imperiali), ma anche tutta la teocrazia del "Dominus supremo" del Medioevo e dell’Inquisizione.
Che dire? Prometti bene per la "carica" e per il "titolo"!!!
Nel ringraziarti per l’intervento, e nello spirito di accrescere la tua conoscenza del Medioevo, ci permettiamo di consigliarti un lavoro importante di una teologa cattolica:
Jacobelli M. Caterina,
Il risus paschalis e il fondamento teologico del piacere sessuale,
Editrice Queriniana.
M. saluti
Per la redazione
Federico La Sala