POLITICA, FILOSOFIA, E MERAVIGLIA. Filologia e storia ...
A) Quaderni 1914-1916: “L’Io è il mistero profondo”, “e non dell’io in senso psicologico”(L. Wittgenstein).
B) «Comando Supremo, 4 novembre 1918, ore 12 Bollettino di guerra n. 1268 * (La guerra contro l’Austria-Ungheria che, sotto l’alta guida di S.M. il ==Re, duce supremo==, l’Esercito Italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi, è vinta: https://it.wikipedia.org/wiki/Bollettino_della_Vittoria)
C) La marcia su Roma: il colpo di stato di Vittorio Emanuele: “Il 28 ottobre non è soltanto il giorno in cui ebbe inizio, nel 1922, la “Marcia su Roma” delle camicie nere, che si concluse con il colpo di Stato di Vittorio Emanuele III, che rifiutando di firmare il decreto di stato d’assedio emanato dal Governo Facta, e chiamando Benito Mussolini a Roma, con l’incarico di formare un nuovo Esecutivo pose fine alle libertà italiane, con una sorta di suicidio politico-istituzionale dello Stato liberale e di Casa Savoia (Angelo d’Orsi)
D) POLITICA, FILOSOFIA, E MERAVIGLIA
E) LA QUESTIONE MORALE, QUELLA VERA - EPOCALE. - Col senno di poi. Tutti i disastri «irreparabili» e il senno di prima.
* A margine del testo di Andrea Cortellessa, “Il senno di poi. Che cosa ci insegna la letteratura di guerra” (Le parole e le cose", 4 novembre 2018).