UN FORMIDABILE "EDITORIAZZU CU LA CICORIA"
Una bella analisi del "populismo indecente" (" Oggi il Pd di San Giovanni in Fiore paga cogli interessi il prezzo del populismo indecente degli anni scorsi, fatto di promesse incontrollate e mai più mantenute"), che è anche una bella lezione di metodo, utile a capire (con le dovute proporzioni di scala) non solo ciò che è successo in Italia, in Europa, ma anche negli USA - con la vittoria del Trumpismo (vedi: MA COME AVETE FATTO A RIDURVI COSI’?! - Una nota di Maurizio Viroli (dagli Usa) - e una risposta (agli americani, dall’Italia).
E una eccellente conclusione: "Evidentemente i tuttappostisti sono rimasti allo schema dei crapari e delle crape, per cui a loro giudizio sarebbero i primi e tutti gli altri i secondi", che come ben sai è il vecchio gioco del "grande fratello" di turno camuffato da "padre nostro".
E dice bene dl questo nostro momento storico (ricordare almeno Gaber: dov’è la sinistra? dov’è la destra?) in cui i caprari giocano a fare le crape e le crape a fare i caprari: è elementare che, alla fine e - "alla-sacresa" (di sorpresa, all’improvviso) saremo travolti, tutti e tutte a tutti i livelli, dalle orde di "crape", in una vasta nuova planetaria "preistoria"!
Forse non è bene e meglio uscire dalla "stalla" e andare a respirare un poco d’aria pulita, trai i "Larici pisani", e cercare di capire "chi siamo in realtà?". O no?
Federico La Sala