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MILANO. UNESCO - UNIVERSITA’ IULM. Cattedra UNESCO: ’Cultural and Comparative Studies on Imaginary’.

mercoledì 16 febbraio 2011
CATTEDRA UNESCO-IULM:
PRESENTAZIONE.

Si tratta della settima Cattedra UNESCO in Italia e della prima al mondo legata al dialogo interculturale promosso attraverso lo studio dell’immaginario, il cui fine è quello di indagare la rete (...)

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> MILANO. UNIVERSITA’ IULM - UNESCO --- 14-16 Febbraio: Meeting sul’insegnamento della filosofia --- La filosofia? Studiamola a partire dall’infanzia (di Maria Bettetini).

lunedì 14 febbraio 2011

La filosofia? Insegnamola a partire dall’infanzia. Una nota e una premessa:

CHI INSEGNA A CHI, CHE COSA?!

FILOSOFIA: IL PENSIERO DELLA COSTITUZIONE E LA COSTITUZIONE DEL PENSIERO.

-  FILOSOFIA, POLITICA, E MERAVIGLIA.

-  MA DOVE SONO I FILOSOFI ITALIANI OGGI?!

(Federico La Sala)


La filosofia? Studiamola a partire dall’infanzia *

di Maria Bettetini (Il Sole-24 Ore, 23 gennaio 2011)

Un sorriso di solito accoglie la dichiarazione di appartenenza alla poco compresa categoria degli insegnanti di materie filosofiche. Di sufficienza, o di condiscendenza, ed è comprensibile. Perché affaticare le intelligenze discenti sulla inutile arte del saper porre le domande giuste, del non accontentarsi di risposte preconfezionate, del sapere indagare in se stessi e nel mondo? Se questa è filosofia, però, difficile essere docenti senza insegnare filosofia, per non parlar di chi lo fa di professione. È d’accordo sul valore dell’insegnamento della filosofia l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura.

L’Unesco organizza infatti, area per area, incontri sull’insegnamento di questa materia in tutti gli ordini scolastici e oltre la scuola. L’area che comprende Europa e America del Nord si troverà rappresentata a Milano dal 14 al 16 febbraio da docenti, studiosi, rappresentanti di associazioni filosofiche e pedagogiche.

Le tre sessioni saranno dedicate alla scuola materna e primaria, alla secondaria e all’università. In ogni sessione, italiani e russi, statunitensi e danesi e così via studieranno lo stato della questione e le prospettive dell’età corrispondente, con la guida di documenti di lavoro e una traccia di domande obbligatorie.

L’Italia proporrà un suo documento, elaborato il 25 gennaio, durante una giornata di studio organizzata dalla Sfi, Società Filosofica Italiana, e dal l’Università Iulm, che ospita entrambe le manifestazioni, con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana dell’Unesco.

La giornata italiana vedrà alternarsi gli interventi di docenti delle scuole secondarie e dell’università, e si interrogherà sulla formazione degli insegnanti, sul rapporto tra nuove forme di cultura e nuovi specialismi, e sulle possibilità per la filosofia di superare le barriere scolastiche. Come a dire che la perniciosa e probabilmente inutile attività del ricercare e del saper fare domande e mettere in questione rischia di arrivare forse sui banchi delle elementari (così auspica l’Unesco) e addirittura negli uffici e nelle banche.

*

-  la filosofia nella scuola italiana 25 gennaio, sfi@sfi.it

-  high-level regional meeting on the teaching of philosophy. europe and north america
-  14-16 febbraio Università Iulm, Milano, via Carlo Bo 1, Aula Seminari e Aula Magna


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