Domenica 27 febbraio 2011, ore 17:30, presso il Polifunzionale di S. Giovanni in Fiore, Antonio Barile incontra e dibatte con i cittadini e la stampa sul tema “Perché di nuovo al voto a San Giovanni in Fiore?”.

venerdì 25 febbraio 2011.
Antonio Barile, sostenuto da Pdl, Udc e Rd, nel 2010 vince le elezioni comunali a San Giovanni in Fiore (Cs) con 7.297 preferenze e il 64,48 % dei consensi, conquistando una roccaforte storica del centro-sinistra. Dopo nove mesi di attività amministrativa viene “sfiduciato” attraverso le dimissioni contestuali dei consiglieri d’opposizione che in consiglio comunale erano in maggioranza. Il motivo delle dimissioni è formalmente l’ospedale cittadino coinvolto dal Piano di rientro sanitario del governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti. Nella sostanza è una mai accettata sconfitta che ha portato a calpestare le più elementari regole democratiche, a non rispettare l’esito delle urne e il senso nobile della Legge 81, con pretesti che ormai una società civile, avanzata, moderna non si può più permettere. È il segno stesso della maturità politica farlo e riconoscerlo, della mediocrità non prenderne atto. Ad oggi il comune è commissariato, in attesa di nuove elezioni che, verosimilmente, si terranno a maggio prossimo. Per questi motivi, domenica 27 febbraio, alle ore 17:30, presso il Polifunzionale di San Giovanni in Fiore, Antonio Barile incontra e dibatte con i cittadini e la stampa sul tema “Perché di nuovo al voto a San Giovanni in Fiore?”. Modera l’incontro il dr. Vincenzo Tiano.

Rispondere a questa breve

Forum