Importanti novità sul fronte Abbazia Florense. Il direttore di Infiltrato, Emiliano Morrone, stamani è andato personalmente al Dipartimento n. 10 della Regione Calabria, a consegnare al dirigente generale Bruno Calvetta (in foto, ndr) i documenti che dimostrano che la San Vincenzo De’ Paoli srl è stata accreditata come struttura socio-sanitaria senza avere un contratto con il Comune di San Giovanni in Fiore (Cs), proprietario dei locali, e, per di più, con un parere del municipio in cui è dichiarato il falso. “Se si dovesse appurare che non c’è alcun contratto tra la srl San Vincenzo De’ Paoli e il Comune di San Giovanni in Fiore - ha detto il dirigente Calvetta - revocheremo immediatamente l’accreditamento”. Accreditamento per cui la Regione paga un contributo di 41 euro al giorno per ogni ospite della casa di riposo, sul totale della retta.
GIOACCHINO DA FIORE, ABBAZIA FLORENSE E CASA DI RIPOSO
Dimenticando che la legalità è fatta proprio da tutti i cittadini per tutti i cittadini perché non si cada in tentazioni malavitose e distruttive, e proprio per aiutare anziani e anziane, lavoratori e lavoratrici, a non cadere nelle mani di furbi e profittatori (proprio di questi giorni il caso del terzo Consigliere regionale della maggioranza del governatore Giuseppe Scopelliti che finisce in manette in meno di due anni), a quanto pare, "l’ultimo degli stronzi" si è svegliato dal lungo sonno e ha cominciato a riconoscersi (non ancora del tutto - fino a presentarsi e a dire il proprio nome e cognome)!
Forse e finalmente, si è reso conto di come e quanto una lunga folla di avvoltoi gozzovigiano sulle spalle degli anziani e delle anziane che lì da tempo vivono e dei lavoratori e delle lavoratrici che accompagnano queste persone nelle fasi più difficili del loro viaggio terreno, e si è spaventato di se stesso: quanti avvoltai hanno approfittato del suo placido sonno! E, ora, se la prende con questi intrepidi giornalisti d’inchiesta che lo hanno svegliato!
Per il primo e l’ultimo degli stronzi, non è meglio cogliere l’occasione e svegliarsi davvero e smetterla di seguire e servire queste lunghe fila di avvoltoi che oscurano il cielo di Sangiovanni in Fiore e dell’intera Calabria? O il nostro anonimo sogna forse di diventare ed essere il primo degli avvoltoi?! O no?!
Per la legalità, e per la difesa della dignità delle persone che vivono e lavoro nella Casa di riposo,
a gloria di Gioacchino da Fiore,
mii auguro, sinceramente e fraternamente, di No!
Un nostro grazie per l’attenzione e per l’intervento e i nostri saluti
Per la Redazione
Federico La Sala