Filippo Candio al WSOP 2010: il November Nine parla italiano

lunedì 29 novembre 2010.
 

di Federico Succi

Filippo Candio è riuscito, infatti, laddove nessun italiano era mai arrivato. Fino ad ora il miglior piazzamento mai realizzato da un giocatore nostrano al main event era il 43° posto ottenuto da Corrado Montagna nell’edizione passata.

Candio, nato a Cagliari nel 1984, ottiene il primo risultato di prestigio nel 2008 riuscendo a vincere la Notte degli Assi 3 a Milano, ma è l’anno successivo che si inizia a far conoscere nell’ambiente con la vittoria del Main Event al Campionato Italiano, eliminando tra gli altri Max Pescatori. Successo, questo, che gli consente di ottenere la sponsorizzazione di Pokerstars.it , anche se il sodalizio dura poco e soprattutto finisce con uno strappo che lascia strascichi ancora oggi.

Nel 2009, infatti, Pokerstars decide di farlo allontanare perché pare che avesse consentito ad un altro giocatore di poter utilizzare il suo account, il tutto mentre lui era impegnato nelle sale di Campione D’Italia dove si stava svolgendo il Poker Tour di Italian Rounders. Secondo Candio stesso, la decisione da parte del Country Manager del sito, Fabio Bufalini, di allontanarlo è eccessiva poiché nel corso degli anni, sempre secondo Candio, ci sono stati episodi simili senza però ricorrere nella stessa misura, giudicata molto drastica.

Appena saputo delle decisione del Direttore del sito, Filippo ha commentato così: "Mi aspettavo una punizione, punto. Prima del mio c’è stato il caso Misonoilluso e lì, nel rispetto della normativa dettata dall’AAMS, il giocatore è stato punito con un mese di punizione. Perchè a me, allora, è toccata una sospensione di sei mesi e la rottura del contratto? Forse perchè il problema è di diversa natura." Pare, infatti, che Candio e Bufalini, non si siano mai amati e secondo il giocatore, il Manager ha utilizzato questa cosa per cacciarlo. Sicuramente il comportamento di Candio non è stato corretto, ma forse la decisione è veramente eccessiva, anche a giudicare dai risultati del ragazzo e da come ha reagito di fronte a questa cosa.

Probabilmente sarebbe stata una mazzata per qualsiasi ragazzo di 25 anni ma non per lui, che anzi si è rimboccato le maniche da quando è successo il fattaccio e ha risposto sul tavolo verde alle critiche. Il 4 giugno del 2010, Filippo ottiene il suo primo piazzamento nelle WSOP che gli vale 3460 dollari di premio a fronte di un buy in di 1500 dollari. Il 18 Luglio 2010 entra nella storia del Poker italiano ottenendo l’accesso al tavolo finale del Main Event e diventando così il giocatore azzurro che ha ottenuto la vincita più grande mai conseguita alle WSOP. Il giovane Candio si è presentato ai nastri di partenza griffato da FullTiltpokernet, e per tutta la durata del torneo è sempre rimasto tra i giocatori con più chip riuscendo a non perdere la testa in un piatto che gli era costato circa un terzo del suo stack.

Il ragazzo non ha perso la calma ed è così riuscito ad entrare nei “Fab nine”. Partirà come sesto giocatore per chip ed è l’unico giocatore europeo in gioco. Appena ottenuto questo risultato il ragazzo ha così commentato: ” In fin dei conti fare o non fare November nine non fa poi tanta differenza per me. Mi offrissero subito la differenza di premio che perderei uscendo decimo, me ne andrei subito a casa. E non per i soldi. Ma perché sai, magari poi arrivi tra i primi nove e ti aspettano quattro mesi in cui non vivi più in attesa del tavolo finale”. Il ragazzo è tosto. Noi gli facciamo un grande in bocca al lupo.


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