di Cosmo de La Fuente
Quanta stupidità regna nei meandri della televisione. Sono stato contattato da alcune redazioni tv ,in certi casi mi è stato chiesto del materiale riguardante la bigenitorialità; in altri, relazioni sulla società venezuelana. Ho notato che, sicuramente dopo aver visitato alcuni siti, tra cui il nostro “La Voce di Fiore”, mi sono arrivate email trasudanti di stupore per quanto ho detto riguardo il porco mondo dello spettacolo in Italia. Ho osato parlare del festival di San Remo, di vallettopoli, di abusi di potere,di ricatti e compromessi, quindi c’è un po’ di preoccupazione ad avermi ospite. In sostanza hanno paura che, parlando di bigenitorialità o di fatti venezuelani,improvvisamente mi vesta da pazzo e apra la mia bocca “scucita” declamando un elenco di nomi di grossi personaggi che fanno del proprio potere un’arma di ricatto allo scopo di gestire, manipolare e comandare la televisione italiana. Non mi sognerei mai di piombare, ad esempio, in una nota trasmissione di rai tre che parla di viaggi e turismo per avventurarmi in argomenti non inerenti al Venezuela, o partecipare a “Porta a Porta” per parlare di pari genitorialità e improvvisamente buttarmi a pesce sul presentatore vomitando verità nascoste che nulla hanno a che vedere con l’argomento del giorno. In più di un’ occasione ho detto che sarei il primo a non partecipare, nemmeno come addetto alle pulizie, in quei programmi dove so per certo che l’organizzazione decide in base a raccomandazioni, compromessi e abusi di potere. Ne parlo liberamente su queste pagine perchè, come ho già detto, sono un’oasi nel deserto della menzogna e dell’omertà. Vi è mai successo di non aver appetito e un solo stuzzichino vi trasformi in una belva famelica? Oggi mi è successa una cosa simile. I messaggi ricevuti dal mondo televisivo hanno accresciuto le mie perverse pensate notturne sulla televisione di Stato e,spinto da forza misteriosa, ho cercato nel mio cassetto dei ricordi un foglio, ricevuto da un artista orfano di ‘appoggi’, con un elenco molto succoso, di molti, ma non tutti, i raccomandati il cui posteriore occupa poltrone importanti. Una piccola ricerca, ed ecco una parte del “magnamoce tutto tra noi”. Figli,nipoti, mogli, mariti, amanti e parenti tutti di persone che contano. Prima di mostrarvelo,però, vorrei parlare di una mia bellissima compaesana. Come il famoso rum, proveniente da una delle zone di Caracas, Aida ha trovato la fortuna partecipando a “L?isola dei famosi”. Oggi, oltre ad essersi ulteriormente gonfiata le tette, difende Lele Mora, dice di volergli molto bene e di considerarlo come un padre. Ma che considerazione ha dei padri la ‘señorita’ di Caracas? Lele Mora, guarda caso è l’agente di Aida ma lo era anche di Simona Ventura durante l’edizione dell’isola in cui la Jespica ha partecipato. E’ solo un altro caso di intrallazzo. Stranamente i partecipanti dell’isola arrivano, per la maggior parte, dalla stessa scuderia. Dove sono i provini e le audizioni allora? Missing. Chissà come mai Simona Ventura e Giorgio Gori, patron della produzione, vengono praticamente costretti a inserire nella trasmissione personaggi, diciamo, suggeriti. Ci stupiamo? Nemmeno per sogno. D’altra parte la maggior parte degli attori e dei cantanti sono figli e amanti d’arte. Il figlio di Simona Izzo, pur non eccellendo come attore è onnipresente, come non citare il fratello di Fiorello o il figlio di Daniele Silvestri, il cui padre per anni è stato il socio di Maurizio del Costanzo Show. A proposito ritorna il ‘Maurizio Costanzo Show’, chissà perchè dopo l’addio risorge come la Fenice. I ben informati sostengono che il miracolo è avvenuto grazie alla ormai potentissima moglie che ha minacciato di lasciare mediaset e i suoi seguitissimi programmi se la direzione non avesse riabilitato l’uomo coi baffi. La lista è lunga. Ci turbiamo quando il direttore di banca che va in pensione mette al suo posto il proprio figlio, che si insedia per opera e virtù dello Spirito Santo, senza superare alcun concorso e non ci domandiamo come mai il 90% degli artisti che lavorano in tv sono figli d’arte imposti. Il bello della cosa e che questa fortunata prole finge di lamentarsi sostenendo che la fatica del confronto con il proprio genitore celebre è cosa dura. Il figlio di Domenico Modugno per anni ha lavorato a ‘Domenica in’ Grazie al grande padre, anche la figlia di Mara Vernier e quelle di Celentano sono prezzemoline della tv, come le mogli e i mariti celebri. Tutti casi da manuale dell’intrallazzo. I rampolli d’arte, come le figlie di Al Bano e Romina o i Tognazzi e i Morandi, hanno ugualmente sfruttato una situazione facile. Il nipote di Arbore ? un cantante che viene proposto spessissimo in tv, il suo nome è ‘Niccolò Fabi’, pur non avendo ancora raggiunto un grosso successo, è stato per anni onnipresente in manifestazioni canore e trasmissioni musicali. Suo padre, manager e discografico di Roma, cognato celebre, amava ripetermi che io non avrei potuto realizzare il mio sogno d’artista perchè avevo l’aspetto da bravo ragazzo. Oggi lui combatte e, nonostante il potere riflesso da ‘arboriana’ luce, non riesce a proiettare tra i grandi il suo figliolo. Cari ragazzi la strada è barricata da cocci di vetro e da lame affilate. Raccomandazioni potenti, compromessi irripetibili e appartenenza a caste di artisti super affermati sono l’unica maniera per poter lavorare nello spettacolo. Di tutti gli altri che hanno studiato e si sono fatti il fondello che ne facciamo? Nulla ragazzi miei, potreste sempre incappare in qualche incontro o in una fortuna inaspettata ma di solito capita a quelli che di gavetta non ne hanno fatto. Sembra una banalit? ma se questo avviene in Tv, l’elettrodomestico che rappresenta il contatto diretto con la gente, cosa accade, a nostra insaputa, nei ministeri, negli uffici, alle poste, ecc. ecc.? Vediamo allora una piccola lista di figli e parenti di “forti”. (FIGLI) - (f):Tinni Andreatta, responsabile fiction di Rai uno, (f) dell’ex ministro dc Beniamino. Natalia Augias, Gr, (f) del giornalista e scrittore Corrado. Gianfranco Agus, inviato, (f) dell’attore Gianni. Roberto Averardi, Gr, (f) di Giuseppe, ex deputato Psdi. Francesca Barzini, Tg3, (f) dello scrittore e giornalista Luigi junior. Bianca Berlinguer, conduttrice del Tg3, (f) di Enrico, segretario del Pci. Barbara Boncompagni, autrice, (f) di Gianni. (Già cantante stonata in alcune edizioni del festival di San Remo). Claudio Cappon, direttore generale, (f) di Giorgio, ex direttore generale dell’Imi. Antonio De Martino, Gr, (f) dell’ex ministro socialista Francesco. Antonio Di Bella,direttore Tg3, (f) di Franco, ex direttore del "Corriere della Sera". Claudio Donat-Cattin, capostruttura Raiuno, (f) dell’ex ministro democristiano Carlo. Jessica Japino, programmista regista delle edizionidi "Carramba", (f) di Sergio. Giancarlo Leone, amministratore delegato di Rai Cinema e responsabile della Divisione Uno, (f) dell’ex presidente della Repubblica Giovanni. Marina Letta, contrattista a tempo determinato, (f) di Gianni, sottosegretario alla Presidenza a Palazzo Chigi. Pietro Mancini, Gr, (f) del socialista Giacomo. Maurizio Martinelli,Tg2, (f) del giornalista Roberto. Stefania Pennacchini, Relazioni istituzionali Rai, (f) di Erminio, exsottosegretario Dc. Claudia Piga, Tg1, (f) dell’ex ministro dc, Franco.Francesco Pionati, notista politico del Tg1, (f) dell’ex sindaco di Avellino. (Ma non c?entra qualcosa anche De Mita e Mastella?). Alessandra Rauti, redattore del Gr, (f) di Pino, segretario del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore. Silvia Ronchey, autrice e conduttrice di programmi, (f) di Alberto, ex ministro dell’Ulivo ed ex presidente di Rcs. Paolo Ruffini, direttore Gr, nipote del cardinale e (f) di Attilio, ex deputato e ministro dc (Anche la Chiesa che poi parla di eguaglianza). Sara Scalia, capostruttura di Raidue, (f) della giornalista Miriam Mafai. Maurizio Scelba, Tg1, (f) di Tanino, ex portavoce del presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Mariano Squillante, ex corrispondente da Londra, poi a Rai News 24, (f) dell’ex giudice Renato. Giovanna Tatò, Raitre, (f) di Tonino, consigliere di Enrico Berlinguer. Carlotta Tedeschi, Gr, (f) di Mario, senatore Msi. Daniel Toaff, capostruttura e autore della “Vita in diretta”, (f) dell ’ex rabbino di Roma, Elio. Stefano Vicario, regista di Giorgio Panariello, (f) del regista cinematografico Marco. Stefano Ziantoni Tg1 (f) dell’ ex presidente dc della Provincia di Roma Violenzio. Rossella Alimenti, Tg1, (f) di Dante, ex vaticanista Rai. Paola Bernabei, Ufficio stampa, (f) dell’ex direttore generale della Rai, Ettore, proprietario della società di produzione Lux. Giovanna Botteri, Tg3, (f) di Guido, ex direttore sede Trieste Rai. Manuela De Luca, conduttrice Tg1, (f) di Willy, ex direttore generale Rai. Giampiero Di Schiena, Tg1, (f) di Luca, ex direttore dc del Tg3. Annalisa Guglielmi, sede Rai di Milano, (f) di Angelo Guglielmi, ex direttore di Raitre. Piero Marrazzo, conduttore di ‘Mi manda Raitre’, (f) dello scomparso giornalista Gio. Simonetta Martellini, Raiuno, (f) di Nando, radiocronista sportivo. Luca Milano, dell’ ufficio contratti, (f)di Emanuele, ex direttore Tg1 ed ex vice direttore generale. Barbara Modesti,Tg1, (f) dell’annunciatrice Gabriella Farinon e del regista Rai Dore. Monica Petacco,Tg2, (f) di Arrigo, storico e consulente di programmi Rai. Andrea Rispoli, Raidue, (f) del conduttore Luciano, ex Rai. Fiammetta Rossi, Tg3,(f) di Nerino, ex direttore del Gr2, e moglie del ex segretario dell’Usigrai, Giorgio Balzoni, caporedattore al politico del Tg1. Cecilia Valmarana, (f)di Paolo, uno dei padri del cinema coprodotto dalla Rai, nella struttura di RaiCinema. Paolo Zefferi, (f) di Ezio, giornalista, a Rainews 24.Fratelli (fr) e sorelle (s):Angela Buttiglione, direttore dei Servizi Parlamentari, (s) di Rocco, segretario del Cdu (Amen). Nicola Cariglia, sede Rai di Firenze, (fr) di Antonio, ex segretario del Psdi. Silvio Giulietti, telecineoperatore nella sede Rai di Venezia, (fr) di Giuseppe, uomo Rai e Usigrai, ex responsabile dell’informazione dei Ds. Max Gusberti, vice di Stefano Munaf? a Raifiction, (fr) di Simona, capostruttura di Raidue. Sandro Marini, Tg3, (fr) di Franco, ex segretario del Ppi. Giampiero Raveggi, capostruttura di Raiuno, (fr) dell’ideatore del programma "Odeon" Emilio Ravel (nome d’arte). Antonio Sottile, programmista regista di "Linea Verde’’, (fr) di Salvo, portavoce di Gianfranco Fini. Maria Zanda, capo della segreteria di Roberto Zaccaria, (s) di Luigi, ex responsabile dell’Agenzia del Giubileo.(NIPOTI)Ferdinando Andreatta, dirigente di Rai- Way, (n) di Nino. Guido Barendson, conduttore Tg2, (n) di Maurizio. Aldo Mancino, dirigente RaiWay (n) dell’ex presidente del Senato, Nicola. Giuseppe Saccà, (n) di Agostino, direttore di Raiuno, nell’orchestra del programma di Raiuno “Torno sabato-La lotteria”. Adriana Giannuzzi, ufficio Diritti d’autore, (c) dell’ex senatore ed ex membro del Csm Ernesto Stajano e moglie del vicedirettore della Divisione Due Luigi Ferrari. Alfonso Marrazzo, Tg2, cugino di Piero. Marco Ravaglioli, Tg1, marito di Serena Andreotti, figlia di Giulio. Tommaso Ricci, Tg2, (c) di Angela e Rocco Buttiglione. Carlotta Riccio, regista, (c) di Claudio Cappon direttore generale Rai. Luigi Rocchi, dirigente area Business&development, genero di Biagio Agnes. Laura Terzani,Tg3, nuora di Antonio Ghirelli. (MOGLI E MARITI) (m):Milva Andriolli, sede Rai di Venezia, E’ l’ex (m) di Silvio Giulietti, fratello di Giuseppe. Anna Maria Callini, dirigente alla segreteria di Raidue, (m) di Gianfranco Comanducci, vice direttore della Divisione Uno. Roberta Carlotto, direttore Radiotre, (m) dell’ex esponente Pci Alfredo Reichlin. Sandra Cimarelli, Palinsesto Raidue, (m) di Franco Modugno, direttore dei Servizi immobiliari Rai. Antonella Del Prino, collaboratrice a "La vita in diretta", (m) del giornalista Oscar Orefice. Simona Ercolani, autrice di programmi Rai, (m) del giornalista Fabrizio Rondolino, ex portavoce di Massimo D’Alema. Paola Ferrari, conduttrice, (m) di Marco De Benedetti. Anna Fraschetti, vice del capo ufficio stampa Bepi Nava, (m) di Mario Colangeli, vice direttore Tg3 e sorella di Luciano, quirinalista Tg3. Giovanna Genovese, compagna di Sergio Silva, padre della “Piovra” delegata alla produzione. Ginevra Giannetti, consulente Rai International, (m) di Altero Matteoli,ex ministro dell’Ambiente, An. Giuseppe Grandinetti, Gr, (m) della verde Loredana De Petris. Francesca Manuti, produttrice di "Sereno variabile" di Raidue, (m) di Paolo Carmignani, vicedirettore Raidue. Lucia Restivo, capo struttura Raidue, (m) di Sergio Valzania, direttore Radiodue. Anna Scalfati, Tg1, conduttrice di programmi, (m) di Giuseppe Sangiorgi, membro dell’Authority ed ex portavoce di De Mita. Cristina Tarantelli, Servizi Parlamentari, (m) di Carlo Brienza, RaiSport. Daniela Vergara, anchorwoman del Tg2, (m) del conduttore Luca Giurato. Stiamo parlando di una buona parte di lavoratori della Rai ma ovviamente ne mancano ancora molti di raccomandati di ferro. L’elenco dei cantanti e attori è infinito e se provare a fare il gioco ‘a caccia del raccomandato’ scoprirete che i figli piazzati dai genitori sono un numero impressionante. Non possiamo continuare in eterno ad elencarli. Chiesa, politica e sesso, un mix potente come una bomba nucleare. Ricordo persino un cantante melodico italiano, amatissimo dalla mamme e dalle ragazze degli anni ottanta, che intratteneva una bella relazione con un Cardinale del Vaticano il quale gli aveva procurato un concerto importantissimo e numerosi movimenti televisivi, grazie ai quali, la sua canzone d’amore era balzata ai primi posti in classifica. Succede anche oggi, ovvio. Che speranze hanno quelli che raccomandati non sono? Aspetto i vostri avvistamenti, io non ne intravedo ancora. Se tutto questo ci sta bene è ovvio che non dobbiamo scandalizzarci quandoqualcuno prende il posto in banca senza concorso o viene assunto alle poste senza nessuno sforzo. Questo è l’andazzo italiano e comincia proprio dal mondo televisivo e dello spettacolo. Cosa insegna ai nostri giovani questo modo di fare? Sarà naturale pensare che nella vita bisogna scendere a compromessi col rischio che ragazze sprovvedute e illuse vengano violentate da sporcaccioni come nel caso accaduto tempo fa quando, un sedicente talent scout ha narcotizzato e violentato almeno sette ragazze dopo con l’aiuto di un fotografo nel corso di falsi provini. E’ in arrivo il festival di Sanremo, vorrei chiedere a Pippo e agli organizzatori se qualcosa è cambiato o è ancora un palcoscenico aperto a chi ha le braccia molto lunghe e le mani in pasta. Elsa Lila ad esempio, tra i giovani,è figlia d’arte, albanese ma, stranamente, ha ottenuto la cittadinanza italiana insieme a suo padre. Una delle regole, per partecipare al festival, è proprio quella di essere italiani. E’ figlia d’arte e risulta essere molto potente, tanto che settimanali importanti le hanno già dedicato ampio spazio, ha ottime possibilità di vincere. ‘Caro festival’, anche se hai coinvolto la Hunziker, perchè la più amata dagli italiani o nella speranza che Striscia non faccia incursioni atte a rivelare i pasticci sanremesi, ci auguriamo ugualmente che Antonio Ricci continui a scoperchiare le pentole. Chi non è riuscito ad avere raccomandazioni non può che raccomandarsi l’anima a Dio, meglio se ad intercedere è il Vaticano. Felice anno nuovo a tutti gli uomini (e le donne) di buona volontà.
e gli enti di ricerca, le università, gli ospedali? E la politica? tutto tutto funziona così...è triste no? sono una professionista dell’informazione scrivo da anni articoli e non sono iscritta all’elenco dei pubblicisti e me ne vanto!!!!!!! Evviva la rete che ha avviato un processo di democratizzazione dell’informazione. No, sulle raccomandazioni non ci si può fare nulla ma io non voglio fare parte di questo squallido mondo fatto di personcine che giocano a fare i giornalisti, i ricercatori, i cantanti etc. etc. Che dire? Sono ottimista e voglio dare una speranza a tutti: prima o poi questi signori se la suoneranno e canteranno da soli. Entriamo in Europa anche con la testa. Sentiamoci parte di un mondo più ampio. Diventiamo tutti liberi professionisti, perchè i raccomandati hanno vita facile perchè ci sono i figli di nessuno che vengono sfruttati.
Un in bocca al lupo a chi crede in un mondo migliore! Se lo vogliamo creare dobbiamo inanzitutto crederci.
ooopppss ho dimenticato nella lista degli ambienti di lavoro "RISERVATI A":
MONDO DIPLOMATICO(IN PARTICOLARE AMBASCIATE E CONSOLATI) MONDO MEDICO( IN TOTO) AVVOCATI
è rimasto qualcosa??
caro il mio giornalista,
la ringrazio per queste delucidazioni,sono sul sito per cercar un modo pulito" per lavorare al magico festival Sanremese (per la gioia di mamma è papà).
Son trascorsi 4 lunghi anni di gavetta.. umiliazioni..orari assurdi con la speranza d’arrivare un domani ad esser una
professionista affermata..
INVECE NO!!!!! ebbene si, anche per "trucco e parrucco "occorron bustarelle ;Piccoli avvoltoi ,fan pagare cifre assurde a,numerosi poveri parrucchieri,
in un finto negozio allestito :
.BEh ,a questo punto da piccola venticinquenne mi sorgon mille dubbi e s’infrangon mille sogni.. Mah,sè continuassi gli studi , lei ne avrebbe "RaCCOMANDAZioni "per una seria professionista auto ironica,pr-fashion stylist????? ps.il mio cognome potrebbe bastare,mi chiamo DolceIvana ma nn credo d’aver grado di parentela con lo stilista in voga..però la dolcezza,pura,cristallina genuina, nn corruttibile dei miei piccoli anni, quella Si...scorre nelle mie vene.
un felice anno ci attende,le auguro tanta gioia VERA!
tanti saluti grazie per l’attenzione,per questo sfogo personale...a presto..
Mai basteranno questi articoli denuncia per fermare i raccomandati, purtroppo! cara Dolce Ivana, lavoro come trucco e parrucco da anni, tanta gavetta (per nulla), tante fatiche e umiliazioni da subire, e il tutto per cosa? ...Per niente! Se non hai la conoscenza giusta non lavori. Per non parlare poi dei vari service(che hanno appunto le conoscenze), appaltano i lavori a cifre esorbitanti per poi pagare i collaboratori poco e nulla e li devi anche ringraziare perchè ti fanno lavorare, cosa ne pensi di questo? Fare bene il proprio lavoro, e in questo ci credo e lo faccio sempre al meglio, nonostante tutto, ma credimi per lavorare non serve essere bravi, anzi, vieni scartato se lo sei troppo, la professionalità ormai se la sono scordata. Pensa che ormai sono talmente abituati a improvvisati "professionisti" o "stagisti" che non avendo esperienza non fanno bene il lavoro, e quando capita qualcuno che lo sà fare veramente non lo riconoscono più neanche. Ora non vorrei scoraggiarti, ma credimi se vuoi rimanere nel settore dovrai rassegnarti a tutto questo! Se poi vuoi provare a cambiare, per esempio moda o altro, è anche peggio! E nonostante "certe" cose si sanno si continua a procedere sempre e comunque in questo senso. In bocca al lupo cara Ivana.....e speriamo che qualcosa cambi.... Una collega che fatica a fare il proprio lavoro.
Buon anno a tutti e in particolare a lei che ci dà la possibilità a dire qualcosa a riguardo.
Purtroppo è la scoperta dell’acqua calda. Quello che veramente brucia è che si continua a pagare il canone ad una Azienda che nullla ha più di riguardo allo Stato se non la spartizione dei telegiornali coi vari poteri politici e la nomina e l’assunzione di figli, nipoti, mogli e mariti. Questa è la tragica realtà di chi mangia e beve alle spalle dei cittadini. Questa è la realtà di chi tira in ballo "servizi destinati al pubblico" quando in realtà il servizio principale è quello di fare imboccare i propri cari. Siamo tutti destinati al precariato, amici miei, ed è già tanto che le uniche certezze siano i co.co.co....
Mauro Diana.