Una busta contenente un proiettile calibro 38, modificato in modo artigianale, è stata recapitata via posta al sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale di Catanzaro, Luigi de Magistris. Il plico, spedito da Bologna, è stato aperto martedì sera dallo stesso magistrato nel suo ufficio. Oltre al proiettile, c’era dentro un foglio, sul quale era stata disegnata una stella a cinque punte, recante la scritta: «Il prossimo è per te». Il pm de Magistris ha immediatamente avvisato la Digos, che ha avviato le indagini del caso, di quanto accaduto.
"Non posso né confermare né smentire la notizia - ha dichiarato Luigi De Magistris - dell’invio della busta contenente un proiettile. Non so come la notizia si sia diffusa. Non voglio parlare di questioni che mi riguardano personalmente".
Il ministro della Giustizia Clemente Mastella, ha espresso al pm di Catanzaro "tutta la sua solidarietà condannando il gesto intimidatorio". http://www.laprovinciacosentina.it
Ansa» 2007-10-17 21:14
BUSTE CON PROIETTILI AL PM DE MAGISTRIS E AL GIP FORLEO
ROMA - Due buste con proiettili sono state recapitate al sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale di Catanzaro, Luigi de Magistris e al Gip di Milano Clemetina Forleo. Entrambe le lettere sono state spedite da Bologna.
Al pm di Catanzaro recapitata una busta con un proiettile calibro 38, aperta dallo stesso magistrato nel suo ufficio. Oltre al proiettile, c’era dentro un foglio, sul quale era stata disegnata una stella a cinque punte in modo molto rudimentale, recante la scritta: "La prossima sarà vera". De Magistris ha avvisato la Digos, che ha avviato le indagini. Il pm De Magistris, interpellato dall’ANSA, ha detto di "non potere né confermare né smentire la notizia dell’invio della busta contenente un proiettile". Il magistrato ha anche detto di non sapere come la notizia si sia diffusa, aggiungendo di non voler parlare "di questioni che lo riguardano personalmente", senza fornire ulteriori notizie.
Anche il gip di Milano Clementina Forleo ha ricevuto una busta contenente un proiettile e un messaggio intimidatorio. A quanto si è appreso, ad aprire la busta è stato lo stesso gip mentre si trovava nel suo ufficio al Palazzo di Giustizia di Milano. La busta, sulla scrivania del giudice, è stata in realtà aperta da uno dei carabinieri della scorta, dopo che il gip si era accorta che conteneva un oggetto. La busta conteneva anche un foglio con una frase di poche righe: "voi nemici della libertà la prossima sarà reale".
Sotto c’era un’imitazione ("fatta male" come l’ha definita chi l’ha vista) della stella delle Br. Le indagini sulla vicenda sono state affidate ai carabinieri del nucleo operativo di Milano che procederanno per rilevare le impronte digitali e faranno con l’ausilio del Ris una comparazione con la lettera ricevuta oggi dal Pm di Catanzaro Luigi De Magistris per capire se è stata spedita dalla stessa persona visto che le due missive, all’apparenza, sembrano uguali.
Solidarietà alle due "toghe" e’ stata espressa dai Presidenti delle Camere Franco Marini e Fausto Bertinotti, dal presidente del Consiglio Romano Prodi, dal vicepremier e ministro Massimo D’Alema e dal ministro della Giustizia Clemente Mastella.