Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale
Il Comitato pro Antonio Barile Sindaco interviene in merito ad una questione relativa alle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale nel Comune di San Giovanni in Fiore. Una questione tecnico-giuridica con risvolti pratici e politici. Serpeggiava nell’opinione pubblica l’ipotesi di ineleggibilità alla carica di consigliere comunale degli Operatori di quartiere candidatisi nella lista “Uniti per la Libertà” e in altre liste. L’ipotesi faceva riferimento ad una norma del Testo unico degli enti locali che prevede la non eleggibilità per i dipendenti del Comune. Gli Operatori di quartiere sono lavoratori utilizzati dal Comune, ma pagati dalla Regione, in base ad una convenzione tra questi due Enti. La loro disciplina è quella degli Lsu/Lpu. A parere del Comitato non esisteva alcun problema di ineleggibilità, in quanto i suddetti lavoratori non potevano essere considerati lavoratori dipendenti del Comune. Per chiarire la questione, sulla strada della legalità, il Comitato chiedeva allo Studio Legale Tiano di formulare un quesito al Ministero dell’Interno per avere una risposta ufficiale sull’argomento. La risposta è arrivata con un parere motivato dell’Ufficio del Ministero dell’Interno che svolge, in materia, attività di consulenza giuridica. Secondo il Ministero, i lavoratori in questione, sono eleggibili alla carica di consigliere comunale. Il parere, che sarà inserito nella raccolta dei pareri del Ministero in materia di enti locali, è stato accolto con entusiasmo dai candidati. E qualora alcuni di essi siano stati demotivati, oggi possono affrontare la campagna elettorale con maggiore serenità e convinzione.
San Giovanni in Fiore, 08 maggio 2011
Comitato pro Antonio Barile Sindaco
Via Panoramica, 140
87055 San Giovanni in Fiore CS
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Forum
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> Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale8 maggio 2011
MA COSA CI AZZECCA QUESTO
ENNESIMO SPOT PUBBLICITARIO DELLA "PUBBLICITA’ PROGRESSO", PER IL SOSTEGNO DEL CLIENTELISMO DEL CLIENTELISMO!!!!
CON LA "VOCE DI FIORE"?!
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> Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale8 maggio 2011, di Vincenzo TianoCi azzecca, poichè non è affatto un "ennesimo spot pubblicitario... ecc. ecc.". Lei cominci a firmarsi, poi se vuole ne discutiamo. Cordiali saluti, Vincenzo Tiano
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> Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale8 maggio 2011la moglie è ubriaca e sul barile sventola la bandiera del "Pdl"
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> Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale9 maggio 2011, di Francesco Scarcelli
Attento Vincezo che se continui a guardarti i piedi, non ti accorgi di quanto è bello il cielo sole e le altre stelle. se continui solo e soltanto a guardarti le scarpe, oltre a non gustarti il panorama, rischi pure di andare a sbattere.
Ti ricordo che mentre tu stai partecipando alla tua diciamo così guerra santa, nel frattempo sta succedendo che:
privatizzazione dell’acqua,
ripristino nucleare azzeramento energie rinnovabili,
attacco alla magistratura e offese alle vittime del terrorismo,
accumulo di ricchezze per pochi,
aumento della povertà,
attacco alla scuola pubblica,
attacco all’unità nazionale,
attacco alla corte costituzionale,
tentativo di stravolgere la costituzione repubblicana,
aumento della disoccupazione,
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> Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale10 maggio 2011, di Vincenzo TianoCaro Francesco Scarcelli, chi non riesce a guardare, comprendere e contribuire a risolvere i problemi che gli stanno vicino, figuriamoci le tematiche più grosse, in parte condivisibili, che hai citato. Non volare alto per paura di sbattere contro i muri! Metti i piedi sul tuo territorio! Ti invito ad uscire dal limbo e a operare verso un obiettivo locale possibile. Il perfettismo è qualcosa di irraggiungibile. I sit-in e i sindacati non risolvono più i problemi e la scarsa partecipazione popolare ne è la conferma. I tempi sono cambiati! Saluti, Vincenzo Tiano.
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> Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale14 maggio 2011, di Roberto BoninaCaro Vincenzo, non ho resistito dallo scriverti queste brevi riflessioni. Si, è vero, qualcuno tra noi tutti cerca di volare alto, ma non per sporcarsi le scarpe o per evitare i muri in faccia. Solo, unicamente, semplicemente per respirare un po’ di aria pulita. Tutto qui. Non io, chiaramente, con i miei scarponi da contadino della penna, troppo pesanti per volare. Non tu, che preferisci la pratica quotidiana all’esercizio da iureconsulto. Ma qualcun altro si. E come poterlo criticare. E’ vero, però, che le sale si sono lentamente svuotate, a favore delle piazze, delle strade e dei bar. Pensi sia un bene? Io no. Credo sia il terribile sintomo di un imbarbarimento nel e del sociale. Ritengo costituisca la mia sconfitta, quella di alcuni altri con me, ma anche la tua, visti i tuoi primitivi ideali di purezza. Ma forse hai ragione tu. E, conseguentemente, io torto. Chissà. Nel frattempo, personalmente, leggo come un mantra quelle poche righe di Sciascia, un mio conterraneo, ancora troppo avanti nel pensiero per essere compreso a fondo. Te le propongo, tratte da "L’Onorevole": <<"Ma questa lotta, innegabilmente deleteria e indecorosa per certi aspetti, giunge ad effetti di indubbio vantaggio: quel gusto di votare contro qualche cosa, che è tipico del nostro popolo, noi lo coltiviamo anche all’interno del nostro partito. La gente vota per Frangipane contro Ferlazzano, per Ferlazzano contro Frangipane: e dimentica così di votare per un partito che, diciamolo francamente tra noi: per un partito che naturaliter non ama, per un partito non congeniale, per un partito che dal suo inno...">>. Chiudo queste mie brevi, bonarie e sgrammaticate riflessioni, ricordando, a me per primo, il meraviglioso esempio riportato da Umberto Eco, ospite di un recente incontro pubblico sullo stato della democrazia in Italia. Il professore ha ricordato a tutti che pochi professori, inadeguati, non sottoscrivendo la tessera del Partito Fascista, persero la cattedra universitaria, salvando così la dignità di un’intera Istituzione. Pochi. Inadeguati. Quanto quelli dei sindacati e dei Sit-In.
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> Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale15 maggio 2011, di Vincenzo TianoGrazie Roberto, per questi begli spunti di riflessione. Personalmente credo che non si debba avere paura di sporcarsi i piedi. Chi si avvicina alla politica deve sapere che si sporcherà i piedi, le caviglie e le ginocchia nel fango. L’importante è che non vada oltre, e soprattutto che non si sporchi le mani. Cari saluti, Vincenzo.
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> Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale15 maggio 2011A portare acqua al mulino del "Pdl", con il barile di San Giovanni in Fiore, utilizzando la maschera di "vicedirettore" di "la Voce di Fiore" per il proprio tornaconto, si sono sporcate non solo le caviglie e le ginocchia nel fango, ma anche le mani e i capelli!!!
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> Nessun problema di eleggibilità per gli Operatori di quartiere candidati al Consiglio comunale15 maggio 2011, di Vincenzo TianoCaro anonomo (e la dice tutta!), quale sarebbe il mio tornaconto??? Non mi sono mai firmato vicedirettore, nonostante lo fossi. Solo nome e cognome per esprimere le mie idee! Mi dispiace che la cosa le dia fastidio. Per fortuna siamo in un Paese libero! E altrettanto lo è la Voce di Fiore. Al punto da pubblicare cose non firmate che altri giornali avrebbero cestinato. Vincenzo Tiano.
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