Non intendo parlare del film di Dino Risi, anche se il discorso cinematografico potrebbe divertirmi di più. Mi riferisco invece all’operato di certi assistenti sociali che in Italia spesso dettano legge con la complicità del tribunale dei minori. Importanti compagnie turistiche italiane hanno compreso l’importanza della ‘formazione’ dei dipendenti come strategia necessaria allo sviluppo del turismo con conseguente aumento dei guadagni . La formazione comincia alla radice, dagli aspiranti camerieri e aiuto cucina dei ristoranti, addetti alle pulizie degli alberghi, portieri dei musei, ecc. Quando un cliente rimane scontento del servizio di un ristorante, attraverso la sua voce farà una cattiva pubblicità all’esercizio e, a lungo andare, questo dovrà chiudere i battenti. Giusta pena per chi non ha operato con professionalità. Ci sono situazioni ben più gravi della chiusura di un esercizio commerciale, situazioni per cui non esiste nessun tipo di resoconto o punizione. Gli errori commessi dal Tribunale dei minori e le inadempienze degli assistenti sociali, ad esempio, non vengono neppure verificati. Chi controlla il loro operato? Chi stabilisce la giusta pena per gli errori commessi? Rileggendo a ritroso alcune decine di casi in cui i minori hanno subito danni a causa della mancata verifica, nel tempo, della situazione psicologica e la sofferenza di chi ha subito la separazione di un figlio, mi sono reso conto che le colpe da attribuire ad alcuni di questi dipendenti incapaci sono molte. E’ grave che a pagarne le spese siano i bambini. Troppo facile che, per evitare che scoppi in casa, si lanci dalla finestra una bomba innescata senza preoccuparsi di dove andrà a finire e di quali gravissimi danni farà altrove. Per loro conta l’oggi, non il domani. Dove finisce la responsabilità del tribunale dei Minori? Dove comincia la responsabilità degli assistenti sociali e fino a che punto è giusto godere di invulnerabilità penale da parte di questa categoria di impiegati? Che percorso di studi e quale tirocinio professionale hanno sostenuto questi signori che, forse involontariamente, hanno il potere di distruggere la vita di adulti e di bambini? La cosa più logica sarebbe che il Tribunale stabilisse un percorso psicologico per tutti i componenti della famiglia a rischio, un sostegno che duri nel tempo, anche dopo l’eventuale sfascio, in modo che non si verifichino situazioni come quella della bambina morta di stenti in Puglia o il triplice omicidio compiuto da Antonio Faccini. Saranno forse puniti quegli assistenti sociali che non hanno verificato cosa stava accadendo nella casa della bambina di Puglia? Allo stesso modo è impensabile lasciare allo sbaraglio i genitori che vengono separati dai figli o, peggio, che perdono la patria potestà, alcuni di loro, lo provano i fatti, possono diventare delle mine vaganti. Capito adesso dove finisce la bomba gettata dalla finestra? Non dobbiamo più accettare le solite risposte tipo: ‘possiamo mica monitorare questi casi per anni?’. La risposta è : ‘CERTO’. Bisogna assolutamente monitorare per anni le situazioni difficili e pericolose perché stiamo parlando di BAMBINI. Siamo, giustamente, disgustati per quei bambini abbandonati a sé stessi nei paesi del terzo mondo, dove è infantile una buona parte della mano d’opera e quindi lo sfruttamento; quello che si perpetua nel nostro paese, però, non è certamente meglio. Chissà quale sarà l’epilogo della vicenda dei fratellini di Gravina di Puglia, ma temo che anche questa volta, il Tribunale dei minori e i vari assistenti sociali, che avrebbero dovuto occuparsi di loro si sono limitati a lanciare la bomba dalla finestra. Dicono che gli assistenti siano stati interrogati, ma signori miei, cosa volete che sappiano se il loro lavoro è terminato quando la famiglia cominciava a sfasciarsi? Avrebbero dovuto continuare a monitorare questo nucleo diviso e il tribunale, dopo aver inferto il suo colpo ‘vivisezionistico’, avrebbe dovuto assicurare la tutela dei piccoli. Vorrei chiedere ufficialmente a chi ha il potere di fare qualcosa in Italia, e mi rivolgo a un paio di Ministri ‘importanti’, del passato e del presente, di stravolgere completamente quello che è il Tribunale dei Minori, che, a conti fatti, invece di essere un organo preposto alla salvaguardia dei minori è diventato il lupo mannaro. Ancora una volta credo che sia sufficiente il Tribunale ordinario, che potrebbe nominare assistenti sociali validi, equamente remunerati, psicologi,medici allenati e preparati quindi organizzare metodi di controllo sulle famiglie a rischio, onde evitare che i bambini subiscano, paradossalmente, le gravi conseguenze del mal operato del tribunale nato per loro. Mani pulite, piedi puliti e, questa volta, mettiamoci pure ‘Tribunali coscienti’. Verifichiamo percorso psicologico degli assistenti sociali, il loro itinerario di studio e la loro esperienza, stabiliamo fino a che punto arrivano le loro responsabilità che, a mio avviso, non dovrebbe conoscere limiti e, soprattutto, puniamo severamente anche i loro errori se dovuti a negligenza e menefreghismo. Un chirurgo inesperto non può intervenire sul cuore di un paziente, ugualmente assistenti e tribunali non possono permettersi di sbagliare e, se è necessario agire in maniera decisa, dev’essere loro preciso dovere organizzarsi per il monitoraggio. Come potrebbe farlo il tribunale dei minori che ha dei tempi di azione che arrivano anche a tre anni? In questi tre anni di disagi psicologici accade di tutto. Stendiamo un velo, per il momento, sul fatto che il tribunale dei minori si occupa dei bambini delle coppie non sposate facendoli diventare di serie b rispetto ai figli delle coppie sposate; non dimentichiamo neppure quanto dolore possa causare in quei bambini che amano dei genitori che l’hanno tenuti in affido, a volte per anni, che adesso non possono nemmeno incontrare per un’ora.
Cosmo de La Fuente
L’INIZIO:
Il tribunale dei Minori di Milano mi ha affidato il pargolo che ora ha 3 anni.
Prima abitavo nella citta X. Dopo 2 anni e mezzo mi sono trasferita nella città piccola Y e detto tribunale mi riconferma l’affidamento del minore, togliendo solo il
controllo agli assistenti sociali della città X.
Non ho mai avuto problemi con gli operatori di dove abitavo prima, ora si’
eccome.....
Pretendono di venire a controllare mio figlio 4 ore alla settimana con prossima compagnia di bambinetta extracomunitaria. Non ho nulla contro
questa povera creaturina SFORTUNATA ma mi chiedo:
1) Il Tribunale dei Minori non ha previsto che io debba ospitare e fare la
merendina anche a questa bimba per 16 ore mensili.
2) Perchè tutte ste ore? E’ normale? Io so di visite domiciliari al massimo
della metà del tempo. A me questa situazione infastidisce.
Sono una
piccola imprenditrice, ho acquistato una villettina a schiera per poter
dare a mio figlio un ambiente piu’ accogliente ( cameretta, giardino etc..),
ho fatto i salti mortali per arredare la nostra dimora nella maniera piu’
decorosa del mondo e ora mi si CONTROLLA in codesta maniera.
Mi sento
impotente e io odio sentirmi una madre in prova quando lo stesso tribunale
mi ha affidato il mio bambino.
Ieri mi metto al pc alla ricerca di sentenze, testimonianze e persone che in qualche modo potessero aiutarmi a capire l’arcano.
Capito sul sito istituzionale http://www.serviziosociale.com/ "Il primo sito italiano per operatori sociali dal 1995". Penso: " Ok, forse qui mi potranno dare una mano a capire in quale direzione io debba andare per capire cosa sta succedendo alla mia vita e soprattutto a quella di mio figlio". Linkano ad un forum gestito da operatori vari, educatori, psicologi e via dicendo. Gente che ha in mano il destino di milioni di bambini. Detto forum è qui http://freeforumzone.leonardo.it/viewforum.aspx?f=48021
Nella cartella DISCUSSIONI VARIE mi inserisco anche io con il nick di "creativesoul" ed espongo i miei dubbi chiedendo consigli e sperando d ottenere oltre a delle risposte un po’ di umana comprensione per la mia disperazione. Cosa ottengo invece? Presto detto, queste simpatiche replies:
" bimbetta odiosa [Non registrato]
flagelliamoci tutti in onore di Creative-soul
as [Non registrato]
è un classico. madre arrabbiata con il servizio tutela. ma è così difficile capire che quando entriamo noi in campo è perchè voi avete sbagliato qualcosa...!!!! non dipende da noi ma dalle vostre azioni. prova a fare l’esposto, poi facci sapere come è andata. anche il risultato di questo è un classico. ricorda che noi siamo dei professionisti certo, capita a volte che possiamo sbagliare ma abbassa la cresta. accetta il consiglio se vuoi ottenere qualcosa di buono. ciao, anzi buonasera.
as [Non registrato]
hai provato a recarti al cps? forse ti aiuterebbe..b
as [Non registrato]
fatti prendere in carico, palesemente non stai bene.
ciccia [Non registrato]
Scusate se intervengo io che non c’entro con questo dibattito in quanto non del mestiere (sono educatrice) ma non posso fare a meno di notare che Creative soul, alias Anna Valle della provincia di Milano, sia veramente complessata: ha potere, ha conoscenze politiche, ha soldi, ha una laurea in psicologia, un lavoro strapagato come commerciante, una villa, ecc. A questo punto mi domando che ci fa qui? Con i suoi "superpoteri" perché non trova di meglio da fare che insultare gente tutto il giorno? Oltretutto mi domando cosa direbbe il tribunale dei minori e i servizi sociali dei suo comune di fronte a tali affermazioni che non denotano di certo un carattere equilibrato. Se continua così, rischia di ottenere l’effetto opposto... Fossi in lei mi calmerei e cercherei di dialogare con le persone, non di insultarle a priori e di minacciarle. In questo modo non ottiene nulla!
a fenomeno.... [Non registrato]
....non posso fare a meno di notare che Anna Valle alias Creative soul,Alias Giulio,Alias Massimo il magistrato, della provincia di Milano, sia veramente complessata: ha potere, ha conoscenze politiche, ha soldi, ha una laurea in psicologia, un lavoro strapagato come commerciante, una villa, ecc. A questo punto mi domando che ci fa qui? Con i suoi "superpoteri" perché non trova di meglio da fare che insultare gente tutto il giorno? Oltretutto mi domando cosa direbbe il tribunale dei minori e i servizi sociali dei suo comune di fronte a tali affermazioni che non denotano di certo un carattere equilibrato. Se continua così, rischia di ottenere l’effetto opposto... Fossi in lei mi calmerei e cercherei di dialogare con le persone, non di insultarle a priori e di minacciarle. In questo modo non ottiene nulla! 09/02/2007 0.09 IP: Nascosto
giulio [Non registrato]
sono un coglione 09/02/2007 0.10 IP: Nascosto
creative_soul [Non registrato]
sono una cretina
E via di seguito....come potrete leggere nei post al link sopra segnalato.
Oggi scopro l’arcano e comunico il tutto a questi luninari della scienza.
la spiegazione dell’arcano, finalmente
Le volgarità e gli insulti da me subiti da alcuni di voi e di cui ho esposto denuncia presso le autorità , mi hanno spinto a credere che la maggiorparte di Voi operatori siano dei pericolosissimi incompetenti. Quindi, con la consapevolezza di star rischiando il bene piu’ prezioso della mia vita a causa di una manica di analfabeti ho avuto una illuminazione che mi ha spinto ad approfondire la questione a modo mio.
Sapete cosa ho scoperto oggi tramite il tribunale? Che la psicologa terrorista ha interpretato il decreto di affidamento in maniera errata.
Mi ha detto: "Guardi Signora che il figlio non è stato affidato a Lei, ma al nostro Comune." Qundi, disperata ho chiamato il Giudice, le ho spiegato la faccenda, è andata a scartabellarsi il tutto e ha sentenziato: "DICA ALLA PSICOLOGA DI LEGGERSI MEGLIO IL DECRETO PERCHE’ PER ME E’ CHIUSO, IL FIGLIO E’ AFFIDATO A LEI E NON AL COMUNE"
Ho richiamato la psicologa rendendole nota questa mia telefonata e si è adirata oltremodo: "Ma come, siamo noi operatori a dover interloquire con i Giudici, NON I GENITORI!"
Cosa ne pensate ora? Devo andare ancora al CPS, come qualcuno dei luminari qui presenti mi ha consigliato di fare, o forse molti di voi sono solo degli ottusissimi arroganti che non sanno neppure interpretare un semplice decreto? Come definirvi se non analfabeti? Il CNOAS dovrebbe avere piu’ accortezza nello scegliere le persone che costituiscono un bene per la comunità e non un cancro nascosto.
Se i bimbi e le loro famiglie disagiate ( o ritenute tali) sono analizzate da menti devastate e represse come quelle che hanno osato insultare me e altri utenti, c’e’ solo da scappare da questo Paese e cercare asilo politico nel terzo mondo.
Complimenti a tutta quanta l’organizzazione. Striscia la notizia non vede l’ora di fare un bel servizio sugli abusi perpetrati ai minori proprio da coloro che dovrebbero tutelarli.
A presto
Ciao a tutti, Fatti: moglie separata in casa da diversi anni decide di abbandonare il marito, anche perché rischiava la pelle, unitamente al figlio minorenne. In seguito il figlio trascorreva i fine settimana con il padre. Un determinato giorno il padre, alcolizzato e violento, butta fuori di casa, letteralmente, il figlio che con lui aveva trascorso vari giorni, il quale non vuol più vedere il padre. Soluzione: le assistenti sociali (peraltro senza titolo alcuno!!) fanno sequestrare dalla Polizia il bambino e lo fanno "rinchiudere" presso una casa famiglia, per la modica cifra, per lo Stato di circa 165 euro giornalieri per mesi e mesi!!. Da aggiungere che il padre non si è mai curato di suo figlio, mentre era ed attaccatissimo alla madre alla quale vorrebbe ricongiungersi. Da considerare che nelle case famiglia, spesso gestite da religiosi, operano volontari a costo zero!!! I Tribunali dei minori si attengono a quanto dichiarato dalle assistenti sociali, anche se sono false (ci sono le prove) anche perchè i giudici, pur oberati dalle cause, sono propensi a prediligere conferenze e lezioni, sicuramente meglio retribuite!!! E... non c’è dubbio, più i bambini permangono nelle case famiglia, più le/gli assistenti sociali guadagnano!! ... e non è un segreto da parte anche dei volontari!! Addirittura assistenti sociali che obbligano la madre ad incontrarsi col marito ed evitano di trascrivere le minacce di morte espresse dal marito nei confronti dell’ex marito!
Viva l’Italia!
Neanche nel Rwanda Burundi
Per la signora Anna Valle, ha tutta la mia solidarietà.
So di assistenti sociali che sfruttano ogni situazione per "sequestrare" i figli al solo scopo di lucro. Una permanenza di un bambino in una struttura "protetta" costa in media allo stato più delle vecchie 300.000 lire GIORNALIERE, ed a costo zero, difatti, gli operatori sono volontari e non qualificati, le strutture appartengono in genere ad Istituti religiosi che non pagano tasse!!
Immagini che Business per tutti ( AA.S.S. inclusi )
Più un bambino è sottratto al genitore più aa.ss. guadagnano o no???
Il giudice dei minori?? praticamente latitante, anziché esperire le pratiche preferisce andar in giro a fare lezioni e conferenze ed apparizioni in TV,che gli garantiscono succulenti introiti!!
Certamente Mastella lo sa; se non lo sa è meglio che torni a Ceppaloni!
Anche perché i giudici docenti, conferenzieri, e presenzialisti TV, sono anche comuni nell’ambito sia penale che civile!!
Qualcuno le ha suggerito di trovarsi un "buon avvocato!" (MITICO!)= Chi ha soldi ha ragione! (come sempre) In bocca al lupo!
x tutti
Se avete voglia, sul mio blog ho fatto un appello, chi avesse voglia di dire la sua, anche in anonimo, mi farebbe piacere confrontarmi con voi e se volete potete anche leggere la mia storia di mamma affidataria. Grazie e spero di non aver infranto nessuna regola del forum. Giuseppina
http://giuseppina-rubino@blogspot.com
ciao a voi tutti, faccio parte di un forum che va avanti da qualche anno proprio su questo scottante argomento: siamo tutte persone, prevalentemente madri, che anno subito ingiustizie (per non dire "violenze"!) dai Servizi Sociali. Ora che l’ho trovato voglio continuare a leggere questo blog perchè credo sia fondamentale quando si ha lo stesso problema rimanere in contatto! vi invito a partecipare anche al nosto forum, tenerci in contatto è un’arma fondamentale per iniziare a fare davvero qualcosa:
http://www.letterealdirettore.it/affidamento-dei-minori-e-servizi-sociali/comment-page-7/#comment-97743
un saluto caro
salve anche noi siamo genitori di un bambino affidato al comune di milano collocato presso la madre, venerdi la neuropsichiatra del uonpia ha detto a mia moglie di aver fatto richiesta al tribunale dei minori di chiudere il bambino di 7 anni in comunita, è siccome non aveva nulla in mano per poterlo fare gli ha fatto fare dei test dalla sua psicologa per dire che i ginotori non sono in grado (PAROLE SUE) , colpa dell’educatore che quando veniva in casa giocava alla play station E GUARDAVA NARUTO invece di seguire il bambino abbiamo piu’ volte segnalato questa cosa al servizio ma dicono che non è vero,inoltre noi avevamo gia’ fatto dei controtest da un’altra neuropsichiatra che nega assolutamente che non siamo buoni genitori, è 2 anni che il uompia imbottisce mio figlio di psicofarmaci , minacciandoci ogni volta che se non collaboriamo fa segnalazione al tribunale dei minori, bene ci siamo opposti con una lettera dell’avvocato e lei ora lo vuole fare rinchiudere in comunita’ ha’ gia’ fatto richiesta al tribunale dei minori per rinchiuderlo, denunciero’ tutto alla procura di milano è un abuso di potere che non puo’ restare impunito. questi educatori mediocri neanche preparati fanno schifo, ora ci stiamo appoggiando ad una onulus che ci mandera’ 2 volteA SETTIMANA una psicologa a domicilio a fare psicomotricita’ e logopedia al bambino, inoltre ci ha gia’ prescritto una serie di esami da far fare al piccolo perchè la neuropsichiatra dell’uompia dando queglii psicofarmaci al bambino potrebbe averlo rovinato. solo che ora la triade sociale, sapendo tutto questo, vuole fare di tutto perchè la verita’ non venga a galla e portarci via il figlio.... balordii assistenti sociali altro che sostegno alle famiglie, mandano educatori in casa non per aiutarti ma per cercarti il pelo nell’uovo e se loro non sono in grado pur di difendersi te lo mettono in quel posto....
le scuole sono succube di loro perchè come sentono assistenti sociali, incominciano a vedere il peggio dei genitori emarginando il bambino, è facendolo passare quasi per un mostro, cospirano alle spalle con loro , la madre viene passata in seconda posizione, riunioni ( ass. sociale , neuropsichiatra, maestre , educatore) e la madre a casa. la mamma non ha neanche piu’ il diritto di recriminiare la maestra per una minima cosa, perchè chiamano direttamente le assistenti sociali. è vi diro’ di piu’ la neuropsichiatra dell’uompia sotto nostra richiesta e consigliataci da esterni ha fatto fare il day hopsital al bambino per una serie di controlli... visto che gli gli ha gia’somministrato da tempo gli psicofarmaci......... prenota lei perchè ne è la responsabile del reparto neuropsichiatria ,guardate un po’...... nell’elettrocardiogramma non risulta nulla,lo facciamo rifare noi tramite l’asl ( che l’ha ripetuto 2 volte per accertarsene e risulta una aritmia cardiaca) è certo, gli psicofarmaci sono dannosi ma loro guai a sbagliare. un’altra? il bambino è 2 anni che prende psicofarmaci senza una psicoterapia, gli hanno fatto saltare la prima elementare ( non c’è supporto dai genitori dicono loro) siamo andati allo stesso ospedale per un’altra visita dall’ottorino ( visita foniatrica) perchè abbiamo cercato di ingaggiare una nuova neuropsichiatra che ha’ prescritto tanti esami al bambino tra cui quella, per capire il suo quadro clinico completo.......... è la prima cosa dettaci da lei è stata: da quale uompia venite?ma come ogni paziente che prenota una visita dall’ottorino deve essere mandata dall’uompia rispondiamo noi...........? ha! la logopedista non sta qua’ a farsi prendere a calci dal bambino. ( il bambino non era neanche entrato.) mia moglie percepita la puzza di bruciato si incavola........è lei dice di non poter fare i test specifici al bambino perchè non ha capito la nuova neuropsichiatra che visita volesse fare . bhè foniatrica ......diciamo noi! si preoccupa’ di piu’ della nuova neuropsichiatra e di non averla mai sentita in giro...che del resto. ora chiedo a tutte le persone che vanno dall’ottorino in tutto il mondo.......... ma per caso vi segue l’uompia? (mha’! qua’ puzza una tel. dalla neuropsichiatra secondo noi!) pero’........ abbiamo fatto denucia tramite avvocato al tribunale dei minori di sospendere la neuropsichiatra dell’uompia, l’assistente sociale, è quellla specie di educatore che ha magnato per due anni in casa nostra in tutte le comodita’ ,aiutando a gonfiare relazioni inventate da loro e per la loro incompetenza. ora domani firmiamo le carte, è via roccamandata dovrebbe arrivare tutto sul tavolo del giudice il giorno stesso, ci aspettiamo il peggio del peggio perchè loro avranno gonfiato il peggio del peggio. ma tutti questi abusi di potere minaccie e vessazzioni invenzioni bisogna denunciarli. se non verremo ascoltati la nostra famiglia è distrutta è l’unico amore della nostra vita’ il piccolo..... soffrira’ le pene degli adulti incompetenti che invece di mettersi una mano sulla coscienza cercano di portarsi a casa lo stipendio facendo credere al sistema di essere indispensabili, un biseness, sotto........... da oltre 200 euro al giorno per bambino messo in comunita’. l’educatore che cerca di plagiarti in ogni modo anche dopo avergli detto che è sospeso, di non denunciare tutto perchè il gatto non puo’ mangiarsi la coda, è bene che il bambino venga resettato in comunita’......... è bene che loro vengano messi in cella pe sempre---------
sono arrabbiato..........confuso..... questa confusione te la creano loro........ impietrito......impaurito........ho voglia di gridare........ denuciare.......... soffrire .... ma non piegarmi alle loro vessazioni...... noi amiamo nostro figlio...... e lui ci ama....... perchè piegarci al volere dell’amore.......... quando l’amore è incondizionato è meraviglioso cosi’ come viene naturale...?
scusate la velocita’ dello scritto......... una testimonianza dolorosa da un padre.......
by max