Grandi novità alla Voce: probabilmente fuori l’attuale direttore, ci sarebbe un sostituto giornalista vicino alla maggioranza consiliare di San Giovanni in Fiore

mercoledì 6 luglio 2005.
 
Dal 15 luglio prossimo, "la Voce di Fiore" potrebbe avere un altro direttore. Il mensile sarebbe stato quasi rilevato da una cordata di imprenditori di San Giovanni in Fiore, i quali starebbero pensando di affidare la direzione a un giornalista vicino alla loro area politica, quella dell’attuale maggioranza in consiglio comunale. Cambierà tutto, se l’operazione dovesse essere perfezionata. Andrebbero via, dunque, anche Antonio Totti Chessa, Maria Paola Falqui, Domenico Barberio, Marco Militerno, Francesco Scarcelli, Paolo Venturini, Maria Costanza Barberio, Saverio Alessio e la redazione storica. Il giallo è aperto: il gruppo editoriale attuale è intenzionato a non mollare affatto e si dice pronto a percorrere tutte le strade, pur di mantenere le cose al loro posto. Le pressioni non mancano, per quanto ne sappiamo. Tensioni fra le parti coinvolte, in un momento in cui la Voce si sta caratterizzando come iniziativa editoriale tra le più libere, coraggiose e incisive in Calabria.

Rispondere all'articolo

Forum