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EUROPEI 2008: FORZA ITALIA, ALTRO CHE "Forza Italia"!!! UNA GRANDE NAZIONALE: L’ITALIA VINCE LA SCOZIA 2 a 1. Un gol di Toni all’inizio e uno di Panucci allo scadere ci hanno portato alle finali europee - a cura di pfls

sabato 17 novembre 2007.
 


-  Splendida gara degli Azzurri contro la Scozia, battuta in casa per 2-1
-  Dopo il gol lampo di Toni, una lunga sofferenza fino al raddoppio di Panucci nel recupero

-  Classe e cuore, una grande Nazionale
-  espugna Glasgow e vola agli Europei

-  La squadra di Donadoni conquista insieme alla Francia un posto per Euro 2008 in Austria e Svizzera *

GLASGOW - Un gol di Toni all’inizio e uno di Panucci allo scadere ci hanno portato alle finali europee. In mezzo è successo di tutto, abbiamo pure tremato, ma alla fine la squadra di Donadoni ha conquistato la qualificazione nell’infernale atmosfera di Hampden Park contro gli assatanati ma deludenti scozzesi. E’ stato un traguardo importantissimo, considerato che qualche volta la qualificazione ci era sfuggita come dopo i Mondiali del 1982.

Un traguardo che tiene alti i valori tecnici del nostro calcio, dopo un periodo di dubbi e perplessità. A Donadoni bisogna dare atto di avere lottato con saggezza e senza farsi demoralizzare dalla critiche. Al di là del risultato (decisivo) gli azzurri e il calcio italiano che ci hanno messo la faccia - dopo le triste vicende di casa nostra - ne sono usciti bene ed a testa alta.

Il fulminante gol di Toni, dopo soli 2’, in combutta con Zambrotta ed il fenomenale Di Natale (tiro all’incrocio dei pali), ha gelato la platea scozzese. Ancora Camoranesi (alto) e Toni di sinistro al 12’, deviato dal portiere Gordon, hanno segnato la superiorità dei nostri nel primo quarto d’ora. Poi, gli uomini di McLeish hanno ripreso coraggio e ci hanno fatto passare un brutto quarto d’ora, con un tiro di McCulloch deviato da Zambrotta (non c’era mani), una botta di Fletcher ed un colpo di testa di Hutton fuori di poco.

Anche Ferguson ha impegnato Buffon a terra. Certo, la foga degli scozzesi ha messo un po’ in difficoltà la difesa azzurra, che però grazie a Buffon se l’è cavata bene. Poi, passata la buriana, è venuta avanti l’Italia ed al 31’, dopo un tiro di Ambrosini respinto, Di Natale ha ribattuto in rete, ma il gol è stato misteriosamente annullato dall’arbitro Gonzalez. In sostanza, i nostri hanno giocato un buon primo tempo, sono stati più pericolosi degli scozzesi, Di Natale, Camoranesi e lo stesso Gattuso sono apparsi più vivaci.

Gli scozzesi hanno fatto molto fumo e poco arrosto. Nella ripresa l’Italia ha cercato di chiudere subito la partita e un colpo di testa di Di Natale ha messo i brividi a Gordon. La gara è stata sempre viva e dura, ma si è vista più lotta fisica (così volevano gli scozzesi alla vigilia) che tecnica, anche per il campo pesante e il vigore atletico degli uomini di McLeish. Questi ultimi si sono buttati avanti con molto impeto senza tuttavia trovare mai la porta di Buffon. Anzi, è stato Zambrotta a mettere a nudo qualche incertezza di Gordon.

Gli azzurri hanno conquistato metri, lasciando agli scozzesi qualche contropiede. Al 20’ il pareggio è arrivato sulla punizione dal limite destro: la palla è pervenuta a Ferguson smarcato ed in posizione sospetta. Buffon non ha trattenuto il suo tiro, consentendogli di insaccare da due passi. A questo punto Donadoni inseriva Iaquinta al posto di Di Natale. Il pareggio ha incendiato lo stadio.

Brown è stato sostituito da Miller per un finale a due punte. Una travolgente azione sulla destra ha messo McFadden solo davanti a Buffon, tiro fuori. Insomma l’Italia, con Chiellini al posto dell’esausto Camoranesi, ha corso gravi pericoli. Alla fine qualche manfrina dei nostri, poi l’innesto di De Rossi al posto di Gattuso e il gol della vittoria propiziato da una discussa punizione dalla destra di Pirlo per la testa di Panucci. E’ stato il gol della vittoria, la prima degli azzurri in Scozia.

Adesso la partita con le Far Oer di mercoledì prossimo, che rafforzerà la nostra classifica, metterà fine a tante polemiche. Gli scozzesi hanno fischiato, ma sono rimasti per circa mezzora tutti ai loro posti, a cantare come se avessero vinto, prima che la propria squadra rientrasse dagli spogliatoi per un giro di campo trionfale. E’ questo il bello del calcio quassù.

SCOZIA-ITALIA 1-2

SCOZIA (4-5-1): Gordon; Hutton, Weir, McManus, Naysmith; Hartley, Fletcher, Ferguson, Brown (29’st Miller), McCulloch (47’st Boyd); McFadden.

In panchina: McGregor, Alexander, Caldwell, Pearson, Robson.

Allenatore: McLeish.

ITALIA (4-3-3): Buffon; Panucci, Cannavaro, Barzagli, Zambrotta; Gattuso (42’st De Rossi), Pirlo, Ambrosini; Camoranesi (38’st Chiellini), Toni, Di Natale (23’st Iaquinta). In panchina: Amelia, Oddo, Perrotta, Gilardino. Allenatore: Donadoni

ARBITRO: Mejuto Gonzalez (Spagna)

RETI: 2’pt Toni, 20’st Ferguson, 46’st Panucci.

NOTE: Serata fredda e piovosa, terreno in buone condizioni, spettatori 50.000 circa. Angoli 6-4 per la Scozia. Ammoniti Naysmith, McCulloch, Toni. Recupero: 1’; 3’. Gli azzurri hanno giocato con il lutto al braccio per la morte del tifoso laziale Gabriele Sandri.

* la Repubblica, 17 novembre 2007


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