Breve lettera a proposito dell’ultimo libro di Antonio Socci, inviata ai giornali che almeno per ora non hanno pubblicato!
Gentile direttore,
un teologo sa che "Dio non ha fatto la morte" (Sap 1,13); sa che "Dio ha creato l’uomo per l’incorruttibilità" (Sap 2,23). Un teologo sa che nulla di corrotto, di malato, di ambiguo, può venire da Dio. Un teologo sa benissimo che le stimmate non possono venire da Dio. Un teologo sa che che cosa sia la santità in base all’Evangelo (Gv 13, 1-17). Un teologo serio non scrive libri sulla santità di Padre Pio e sulla santità delle sue stimmate. Li scrive qualche giornalista che s’improvvisa teologo. Se li reclamizza in Tv e sui giornali, e vende tante tantissime copie di un libro inutile.
Renato Pierri
Un teologo che presume di capire la logica di Dio e che pensa di ridurla in tre righe, più che presuntuoso è deficiente.
E’ Cristo (noi siamo Cristiani, non teisti) nel Vangelo che dice che basta un granello di senape di Fede per spostare una montagna o no?
Meraviglia per un giornalista che profetizza? Mi sembra anche questo poco cristiano, visto che possono farlo anche lattanti o incolti.
Che barba questi saccenti... si faccia un viaggetto a Lourdes.