Politica

(Già pubblicato il 5 marzo 2005) La base del programma dei giovani guidati da "Vattimo", che si propongono di cambiare un rovinoso sistema di potere

Il documento prevede 100 punti programmatici, contro "i cento passi" della realtà di San Giovanni in Fiore
giovedì 6 ottobre 2005.
 

Programma amministrativo della lista “Vattimo per la città”

Elezioni comunali di San Giovanni in Fiore, aprile 2005

Introduzione

Il Comune di San Giovanni in Fiore è caratterizzato da un vastissimo territorio montuoso, parte del quale si trova all’interno della superficie del Parco nazionale della Sila, di recente perimetrazione ed esistenza organizzata, in quanto ente con autonomia sua propria. La porzione di territorio comunale ricadente entro l’area del Parco è soggetta ad una diversa disciplina giuridica, rispetto a quella che ne resta fuori, la quale interna è regolata su criteri di protezione, salvaguardia e promozione dello straordinario patrimonio naturalistico silano, di cui è significativa traccia nella letteratura antica (Virgilio) e moderna (Goethe), nel cinema (Il lupo della Sila, Occhio Pinocchio e altri), nell’informazione specialistica (con servizi approfonditi sulla foresta dei Giganti della Sila), nella tradizione popolare, nella saggistica, nella manualistica e in molte altre fonti che ne documentano la bellezza, il fascino e le potenzialità attrattive. Nondimeno, fuori di ricostruzioni di tipo territorialistico-amministrativo, si deve necessariamente osservare che l’ubicazione di San Giovanni in Fiore è oggettivamente strategica, per la facilità di raggiungere il mare, attraversando, in tempi assai brevi, un paesaggio molto variegato e suggestivo, con un clima profondamente diverso lungo il percorso sino a Crotone. Questa semplice considerazione fa da premessa a un obiettivo politico e amministrativo che è centrale, nel programma della lista “Vattimo per la città”, il passaggio con la Provincia di Crotone. Unitamente a questo opportuno (e logico) cambiamento - che va anche in una direzione generale di semplificazione -, occorre avere sempre come riferimento la tipologia territoriale, in un’ottica di valorizzazione che non subordini in alcun modo l’esigenza di salvaguardia e tutela delle risorse naturalistiche - per uno sviluppo concreto dell’area silana, incominciando da una cultura del territorio e dell’ambiente, e per progettare interventi di rilevanza ambientale ed economica, anche assieme ai comuni del comprensorio. La figura di Gioacchino da Fiore, inoltre, è riferimento costante, per il suo spessore culturale e spirituale, ai fini di uno sviluppo concreto fondato su cultura, turismo, commercio, produzione, servizi, diritti e coraggio.

Per quanto riguarda, l’ambito amministrativo, concernente l’organizzazione del municipio, le priorità strutturali e funzionali e gli interventi per una migliore qualità della vita anche delle categorie più deboli, il programma della lista “Vattimo per la città” prevede:

1) dialogo, confronto e concertazione costante con la società civile e tutte le sue rappresentanze, come metodo amministrativo caratterizzante l’azione di governo del prof. onorevole Gianni Vattimo e dei suoi collaboratori, per ridare voce a una città subordinata, dimenticata, esautorata e depauperata, alla quale è stato levato il fondamentale ruolo di proposta e propulsione;

2) istituzione del difensore civico, figura che aiuta e tutela il cittadino nei suoi rapporti con la pubblica amministrazione, dal momento che al cittadino di San Giovanni in Fiore non solo non sono stati assicurati i diritti fondamentali ma, addirittura, gli sono stati vergognosamente negati;

3) istituzione dell’Ufficio per le relazioni con il pubblico, previsto dalla legge ma non esistente nel Comune di San Giovanni in Fiore;

4) attivazione dello Sportello unico per le attività produttive e riduzione del numero degli assessori comunali;

5) istituzione dell’Ufficio stampa comunale, con la realizzazione del relativo organo d’informazione su carta e su web;

6) riorganizzazione degli uffici comunali;

7) recupero di fondi pubblici, stante la gravissima situazione di deficit lasciata dall’amministrazione uscente, attraverso la riorganizzazione dei magazzini comunali e dei rapporti contrattuali in essere, del bilancio comunale e delle risorse disponibili, comprese quelle immobiliari, del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, la verifica delle utenze, il controllo sul consumo dell’acqua e la possibilità di richiedere congrui pagamenti per la produzione di energia elettrica esistente, nonché, ancora, individuazione delle spettanze comunali e dei molteplici canali per il pieno risanamento delle finanze pubbliche;

8) creazione di un gruppo di lavoro incaricato dello studio sistematico e costante di tutte le possibilità di finanziamento di attività pubbliche e private da parte dell’Unione Europea;

9) previsione di corsi di aggiornamento, normativo e relativo alle più moderne applicazioni tecnologiche, per il personale comunale;

10) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta degli emigrati;

11) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta degli artisti;

12) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta dei bambini e delle famiglie;

13) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta per l’integrazione etnica, religiosa e culturale;

14) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta degli adolescenti;

15) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta dei giovani;

16) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta delle donne;

17) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta dei commercianti;

18) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta degli anziani;

19) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta dei diversamente abili;

20) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta delle associazioni;

21) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta per l’occupazione;

22) istituzionalizzazione e regolamentazione della Consulta per la sanità;

23) specifica previsione di un fondo, per consentire un’opera di puntuale informazione turistica, per le Pro loco e le associazioni con analoghe finalità ricadenti nella giurisdizione amministrativa del Comune;

24) specifica previsione di un fondo per la banda Paideia e le associazioni e i gruppi sportivi, da assegnare sulla base dei rispettivi meriti ottenuti;

25) eliminazione delle barriere architettoniche nel palazzo municipale, negli uffici pubblici comunali e lungo le strade;

26) promozione di uno studio epidemiologico relativo a tutti i livelli di inquinamento in città, volto anche ad accertare eventuali cause relative all’aumento dei decessi per tumore nell’area silana, registrato da una ricerca a cura dell’associazione “Le libertà”;

27) battaglia politica per il funzionamento a regime della tac dell’ospedale civile;

28) battaglia politica per la creazione, presso l’ospedale civile, di un reparto di cardiologia attrezzato e per l’istituzione del soccorso con l’elicottero;

29) battaglia politica per la specializzazione e razionalizzazione dell’ospedale civile;

30) realizzazione della piscina comunale per attività sportive, ricreative, terapeutiche, formative, la cui ubicazione e organizzazione consentirà una facile e buona fruizione, anche ai diversamente abili;

31) creazione di una lunga area di passeggio, da viale della Repubblica e lungo via Roma, con marciapiedi adeguati e spazi verdi e riorganizzazione del traffico dei veicoli, con la consulenza di operatori delle scuole guida locali, nonché risoluzione definitiva del problema rappresentato dalla neve, con l’acquisto di mezzi adeguati e la predisposizione di specifici piani d’intervento;

32) riqualificazione del quartiere Olivaro, con progetti che coinvolgano direttamente gli abitanti, la Chiesa e tutti gli operatori della zona e mediante la risistemazione degli immobili popolari, la realizzazione di aree verdi, di piste ciclabili e di un centro sociale attrezzato (che funga anche da cinema e teatro) e il definitivo spostamento del depuratore, sfruttando il corso naturale del fiume Neto ed evitando tassativamente la risalita mediante pompaggio di acque di fogna;

33) risistemazione dell’area cimiteriale, eliminazione delle discariche e dei depositi abusivi e grande recupero estetico delle entrate della città, delle aree collocate nelle prossimità del bivio nord e del bivio sud della statale 107, come pure di fontane di particolare interesse storico;

34) battaglia politica per l’istituzione della caserma dei Vigili del fuoco;

35) battaglia politica per il potenziamento della caserma dei Carabinieri e della Guardia di finanza;

36) attivazione di meccanismi di collaborazione e intesa fra commercianti, artigiani e amministrazione pubblica per la realizzazione di fiere, mercati e iniziative finalizzate alla più ampia promozione del commercio locale;

37) individuazione, insieme ai commercianti, di precisi percorsi per i turisti, in modo da consentire visite e acquisti di ogni sorta, e promozione di metodologie commerciali propriamente turistiche;

38) creazione di un sito Internet del Comune, con la collaborazione di Derrick De Kerckhove (direttore del programma di McLuhan e maggiore esperto mondiale di comunicazione e delle sue applicazioni tecnologiche), con tutte le informazioni sul territorio e la possibilità di servizi, proposte d’ogni genere e certificati on line nonché di conoscere gli atti amministrativi della Giunta, del Consiglio e dei dirigenti, gli indirizzi politici e le intenzioni dell’esecutivo;

39) completa informatizzazione delle strutture comunali e loro compiuto collegamento alla rete Internet;

40) collegamento a Internet gratuito, a spese del Comune, per tutta la popolazione, che ne potrà usufruire a casa propria e dovunque, anche presso la biblioteca comunale, che sarà in parte utilizzata per i grandi eventi, le iniziative culturali dei giovani e la presentazione delle loro opere musicali, artistiche, multimediali, le loro proposte e tutte le manifestazioni di utilità sociale e promozione del dialogo e della persona da chiunque organizzate;

41) istituzione dell’azienda municipalizzata per i trasporti pubblici, con continui collegamenti, effettuati con mezzi ecologici, tra periferie e centro abitato;

42) promozione del miglioramento dei trasporti pubblici per Crotone e per Lorica;

43) realizzazione di uno sportello comunale per servizi prioritari ai diversamente abili;

44) realizzazione di un centro socioculturale dedicato ai diversamente abili e ampia promozione di processi di integrazione e cooperazione con le associazioni, la scuola e la società civile in generale;

45) realizzazione di una struttura, fisica e amministrativa, totalmente dedicata alla produzione culturale in ogni sua forma, con apparati e mezzi multimediali, teatrali, fotografici, per la cinematografia, l’arte in generale e l’informazione, che riesca a garantire partecipazione diretta ai processi culturali, ampia fruizione di prodotti culturali di altissima qualità e promozione delle attività svolte;

46) istituzione di borse di studio per studenti di scuole d’ogni ordine e grado, università comprese, che presentino lavori, anche artistici, riguardanti il territorio, le sue risorse, le tradizioni, la sua cultura;

47) istituzione di un premio speciale per il migliore lavoro sulla storia dell’emigrazione, le sue radici e la sua attualità, presieduto dal governatore del West Virginia, da delegati sangiovannesi e calabresi residenti all’estero e dal prof. on.le Gianni Vattimo;

48) promozione e attivazione di ogni genere di scambio e di progetti di sviluppo con le comunità di emigrati all’estero e sostegno di tutte le iniziative finalizzate a riportare gli emigrati a San Giovanni in Fiore;

49) istituzione dell’Accademia della salsiccia silana e della patata della Sila e promozione delle loro immagini in tutto il mondo;

50) organizzazione di corsi gratuiti per il conseguimento della Patente Europea del computer;

51) risistemazione completa di tutta la rete idrica comunale, del manto stradale e dei marciapiedi e realizzazione di supporti per i disabili, ai lati delle scale;

52) realizzazione di parcheggi nelle aree critiche della città, da affidare in gestione a disoccupati e trasformazione di piazza Abate Gioacchino, con l’intervento di un prestigioso architetto, nonché realizzazione di una piazza dedicata a tutti i giovani della città prematuramente deceduti;

53) uniformazione cromatica e visuale nel centro storico e ripresa, della stessa specie, nei quartieri periferici;

54) individuazione di una più idonea struttura per la casa di riposo e presentazione di progetti per agevolare la più completa e ampia assistenza agli anziani e agli ammalati, con la promozione di residenze sanitarie e la ripresa di progetti già esistenti;

55) riqualificazione urbanistica del centro storico e sua rivitalizzazione mediante l’incoraggiamento di attività commerciali e artigianali, da ottenere acquisendo e ristrutturando case fatiscenti, con fondi pubblici ed eventuale partecipazione privata;

56) ampia promozione di strutture alberghiere e di strutture non identificate dalla specifica normativa come alberghiere e organizzate secondo la formula cosiddetta bed and breakfast, con il loro inserimento in un circuito di promozione turistica gratuito e gestito da incaricati dal Comune;

57) organizzazione del Festival della filosofia, sul modello di quello modenese, in grado di attirare almeno 250.000 presenze in due settimane, presieduto dal prof. on.le Gianni Vattimo;

58) organizzazione del Festival del Mediterraneo, con scambi culturali (gastronomici, linguistici, musicali, teatrali, cinematografici, di danza, religione e agricoltura) coi paesi di tutta l’area del Mediterraneo e gemellaggi annuali che prevedano la ripetizione della manifestazione anche presso i paesi ospitati;

59) organizzazione di gemellaggi per la produzione agricola con i paesi che abbiano caratteristiche territoriali analoghe a quelle della Sila, per comprendere i loro metodi e sistemi di coltivazione, produzione e commercializzazione;

60) istituzione di un’alta scuola di studi medievali, che accanto alla professionalità e all’esperienza del Centro studi gioachimiti, contribuisca, assieme ad università e centri di ricerca avvicinati dal prof. on.le Gianni Vattimo, a potenziare la dimensione culturale ma anche spirituale, in senso lato, di Gioacchino da Fiore, creando nuova e qualificata occupazione;

61) promozione di una cooperativa unica di guide turistiche, che tenga anche conto dell’esperienza maturata dagli operatori già esistenti, in grado di accompagnare i turisti e, parallelamente, lavorare alla formazione della domanda turistica anche attraverso il web e in continua connessione con enti e organi che operano nel settore;

62) sostituzione delle insegne delle strade del centro storico con altre esteticamente pertinenti;

63) realizzazione di una ringhiera protettiva per il muro alle spalle della palestra della scuola comunale Dante Alighieri e di misure di sicurezza idonee a rimuovere situazioni di pericolo, soprattutto per i bambini;

64) realizzazione di laboratori gratuiti di scrittura creativa, drammaturgica e giornalistica, di arti visuali e plastiche, inclusa la fumettistica, per bambini, adolescenti e giovani, con la partecipazione fattiva di scuole, associazioni e privati;

65) realizzazione del Cinema per bambini e di progetti, con le scuole e le famiglie, finalizzati alla produzione di spettacoli sull’infanzia e per l’infanzia, anche con il contributo di importanti operatori culturali del settore (Piccoli principi, CCB di Lisbona e fondazioni dedicate ai bambini);

66) realizzazione del Cinema Estivo, Festival florense del Cinema, con momenti di approfondimento sul mezzo rappresentativo, insieme a Enrico Ghezzi, Gianni Amelio, Max Cavallo, Aldo Grasso e altri;

67) progetti di recupero dei palazzi di particolare valore storico e architettonico, con il loro impiego come luoghi per musei permanenti sulla storia, la fotografia, l’arte sacra, la tradizione e l’arte locale in generale, in modo da creare nuovi posti di lavoro;

68) progetti di recupero di luoghi riconoscibili come appartenenti alla cosiddetta archeologia industriale, in cui realizzare grandi fiere ed eventi stagionali e con cui ricavare nuovi posti di lavoro;

69) realizzazione dell’Università della terza età, gratuita per gli anziani che vorranno iscriversi, con apparati multimediali e possibilità di musicoterapia, di cui potranno avvalersi anche persone diversamente abili e istituzioni scolastiche;

70) politiche sociali di massima cooperazione con tutte le associazioni di volontariato, la Chiesa e la Comunità Emmanuel, anche per la prevenzione della tossicodipendenza e dell’alcolismo, assieme ad associazioni specifiche operanti nel territorio, e per l’attivazione di momenti e spazi di aggregazione e integrazione;

71) potenziamento del servizio assicurato dai Vigili urbani, esteso anche alle ore notturne;

72) sistemazione di telecamere a circuito chiuso in particolari punti della città, per migliorare la sicurezza, specie nelle ore della notte;

73) servizio di assistenza permanente degli anziani e persone disagiate, con un gruppo di pronto intervento in tutti i casi di necessità;

74) risoluzione definitiva del problema del randagismo, con la collaborazione dei veterinari di zona;

75) realizzazione di bagni pubblici in punti strategici della città;

76) recupero della Villa comunale, con varie manifestazioni di intrattenimento, dalla primavera all’autunno, e la gestione di bar affidata, a turno, a residenti;

77) riconsiderazione del Programma di sviluppo urbano, sentite tutte le associazioni di categoria, e verifica circa la sua attuazione, anche con modificazioni suggerite dalle rappresentanze della società civile;

78) individuazione di canali di finanziamento pubblico e privato per allargare gli interventi del Programma di sviluppo urbano, attualmente finanziato solo per 3 milioni e 600 mila euro;

79) realizzazione del Quartiere delle associazioni, attraverso il recupero di vecchie case che saranno concesse in comodato gratuito alle associazione che ne faranno richiesta;

80) stretta collaborazione con Legambiente, organo di protezione civile e pieno riferimento per ciò che concerne le politiche per l’ambiente, al fine di effettuare una ricognizione puntuale sugli abusi d’ogni ordine e grado riguardanti il territorio silano comunale e concertare, assieme ad altre associazioni fondamentali (Lipu, Wwf, Italia nostra), enti di tutela e sopraordinati per competenze amministrative, un piano organico per la prevenzione degli incendi e l’intervento diretto e coordinato in tutti i casi di emergenza, necessità, calamità, reati contro l’ambiente o il patrimonio storico e culturale, abusi, violazioni e danni al patrimonio naturalistico e all’ambiente in generale, nonché creazione di un’assemblea permanente con le associazioni per l’ambiente presenti sul territorio e, con le stesse, attuazione di ricerche e programmi di sviluppo ecosostenibile;

81) costituzione di un gruppo di lavoro con gli operatori turistici e dell’agricoltura, per individuare misure di promozione delle risorse ambientali, paesaggistiche e naturalistiche, utilizzando reti informatiche, banche dati e connessioni di tipo organizzativo, che consentano la migliore determinazione degli interventi possibili e, soprattutto, con il concorso di chi vive la montagna e se ne voglia giovare in termini economici;

82) richiesta e pubblicazione di opportune e complete verifiche circa la salubrità dell’ambiente in generale, le condizioni del sottosuolo e delle acque, con particolare attenzione alle coltivazioni e ai valori di inquinamento elettromagnetico e nucleare;

83) promozione di cooperative agricole, con un’ampia assistenza informativa nella fase preliminare all’avviamento e incentivazione, anche con una consulenza gratuita concernente i possibili canali di finanziamento pubblico, di strutture agrituristiche;

84) individuazione, mappatura e divulgazione di percorsi e itinerari paesaggistici e turistici in generale, con il supporto di operatori e associazioni delle aree marine limitrofe, sì da identificare e pubblicizzare l’offerta turistica zonale come fondata sul binomio, paesaggistico, naturalistico e culturale, mare-monti;

85) creazione di appositi spazi web, gratuiti, per gli operatori turistici e commerciali, afferenti ad una dinamica gestione unitaria e comunale, in modo da consentire la più ampia pubblicità dell’offerta turistica e del prodotto aziendale individuale, in prospettiva sistemica;

86) avviamento, presso gli organi e le strutture di competenza, di procedure per il riconoscimento dei marchi di provenienza, qualità, garanzia e tipicità dei prodotti agro-alimentari locali, ivi comprendendo vino, alcolici in generale e tutti i derivati naturali;

87) valutazione dell’opportunità (tenendo conto della salvaguardia dell’ambiente) e della fattibilità di un lago artificiale, in località Garga, per incrementare il turismo e l’occupazione;

88) organizzazione di specifiche aree per ristoro e diletto, nella foresta silana ricadente entro il territorio comunale, la cui gestione sarà affidata a cooperative che s’impegneranno a riservare incarichi d’amministrazione a persone diversamente abili;

89) promozione di tutte le azioni utili alla realizzazione di un impianto per l’imbottigliamento e la commercializzazione di acqua silana;

90) realizzazione di spazi, assolutamente gratuiti, per l’esposizione permanente di specialità silane prodotte da aziende locali, ogni anno associando all’iniziativa grandi manifestazioni enogastronomiche (tra cui la celebre Dal bosco al piatto, dell’Amira Cosenza-Sila), di folklore e di sviluppo e promozione della cultura culinaria e dei prodotti della terra;

91) promozione, anche con convegni e momenti di specifica formazione, della produzione di tardizie, confetture e quanto si possa ricavare dalla terra silana e dalle piante, con speciale riguardo pure ai prodotti di erboristeria e fitocosmetici;

92) consulenza di personale scientificamente attendibile, per valutare la fattibilità di un’impresa di coltivazione della canapa ad uso industriale e promuoverne attività di trasformazione, con informazione gratuita in ordine alle possibilità di finanziamento pubblico;

93) consulenza, con la partecipazione attiva delle associazioni per l’ambiente, finalizzata a individuare le migliori soluzioni per la gestione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani e l’impiego di biomasse per la produzione di energia elettrica, ivi comprendendo progetti d’ampia portata, con soci europei già in rapporto con i nostri delegati, di realizzazione di spazi verdi e utilizzo a fini energetici delle risorse territoriali, compatibilmente con la salvaguardia del patrimonio ambientale;

94) organizzazione di concorsi nazionali ed europei riguardanti progetti per la tutela dell’ambiente e per la sua fruizione sportiva;

95) organizzazione di concorsi sportivi nazionali ed europei per la valorizzazione di Lorica;

96) creazione di un’assemblea permanente con gli operatori del turismo a Lorica e le associazioni presenti, allo scopo di programmare iniziative mirate alla più ampia promozione turistica della meravigliosa località, ivi accogliendo tutte le specifiche istanze segnalate e rappresentandole in ogni sede istituzionale, allo scopo di attivare e sollecitare una politica di reale ripresa di tutta l’area ricadente;

97) creazione di un’assemblea permanente per la riqualificazione di Fantino e attivazione di politiche di reale ripresa del circondario, con misure di speciale promozione turistica del suo incredibile scenario naturale - anche mediante filmati documentari con la massima divulgazione nazionale - e promozione, nella stessa zona, di iniziative di agricoltura biologica, da sponsorizzare attraverso i media nazionali e le trasmissioni delle più importanti reti televisive italiane;

98) recupero dell’area dedicata alla memoria dei fratelli Bandiera, sita in località “Stragola” e inserimento in uno speciale circuito di promozione turistica;

99) valorizzazione, nel modo più pieno, di tutti i villaggi rurali del territorio comunale, esaltandone le tipicità e la storia e organizzandovi, in collaborazione con gli abitanti, sagre di prodotti della terra e iniziative di promozione turistica e territoriale;

100) creazione di un’assemblea permanente con gli operatori turistici, i commercianti e gli studi professionali dedicati al turismo, per la concertazione di grandi iniziative (eventi, mostre, convegni) e per stabilire azioni e interventi necessari od opportuni nel breve, medio e lungo periodo .

San Giovanni in Fiore, 20/02/2005

La lista “Vattimo per la città”


Rispondere all'articolo

Forum