La Cassazione ha respinto i ricorsi presentati dal pm di Catanzaro Luigi De Magistris e dal ministero della giustizia contro la sentenza della sezione disciplinare del CSM che lo scorso gennaio ha disposto il trasferimento di De Magistris e il cambio delle sue funzioni. I ricorsi sono stati entrambi dichiarati inammissibili perchè presentati oltre i termini previsti.
De Magistris era stato raggiunto dal provvedimento disciplinare del Csm per diverse violazioni durante la conduzione delle inchieste Why Not, Poseidone, e Toghe Lucane. Anche il ministro della giustizia aveva fatto ricorso contro la sentenza del Csm ma chiedendo una punizione per la fuga di notizie e i rapporti intrattenuti da De Magistris con la stampa. La condotta del sostituto procuratore con i giornalisti non è stata pero’ ritenuta censurabile dal Csm.
La Cassazione non e’ entrata nel merito dei diversi capi di imputazione proprio perche’ il ricorso è stato respinto per vizi di forma.
Da Rainews24