Politica

Stefania Ariosto su Vattimo e la sua lista

Dal blog della Ariosto, l’opinione sul movimento politico di Vattimo
sabato 2 aprile 2005.
 

da comunicazionedielite.splinder.com

Forse è la volta buona che inizia l’Età dello Spirito

Pare che Gianni Vattimo, uomo dalla fortuna politica altalenante ma soprattutto uno dei pochi filosofi italiani viventi letti anche fuori dai confini nazionali, abbia accettato la candidatura a sindaco di S. Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, offertagli da un non meglio precisato movimento giovanile animatore di un giornale intitolato La voce di Gioacchino.

Ora, S. Giovanni in Fiore è il luogo dove visse e operò un grande e influente (ne parla anche Dante, non mi ricordo dove) pensatore della seconda metà del XII secolo, Gioacchino da Fiore. Egli fu autore di un’affascinante interpretazione teologica della storia basata su tre epoche: l’Età del Padre, coincidente con il dominio dell’Antico Testamento; l’Età del Figlio, corrispondente alla venuta del Cristo e al dominio del Vangelo; e infine l’Età dello Spirito Santo (che Gioacchino voleva iniziasse circa dal 1260), caratterizzata dalla concordia tra Antico e Nuovo Testamento, da una sorta di regno di Dio sulla terra e dalla fine della corruzione nelle gerarchie della Chiesa, cosa che non gli attirò molte simpatie, tanto che le sue opere furono messe all’indice poco dopo la sua morte.

Curiose coincidenze, e soprattutto il fatto che anche Vattimo è un cristiano in rotta di collisione con il clero, mi inducono a pensare che si tratti di un secondo serio tentativo, dopo Platone in Sicilia, di portare la filosofia al potere. Inoltre, è evidente che Gioacchino si è sbagliato a proposito dell’Età dello Spirito, ma il suo non potrebbe essere un semplice errore di datazione?

Stefania Ariosto


Rispondere all'articolo

Forum