Tragedia calcio

Luciano Gaucci accusa la Fiorentina d’aver pagato per la serie A e il club viola è pronto a denunciarlo

In procura a Napoli il direttore sportivo dell’Udinese. Mario Pescante: «Serve un ricambio generazionale»
sabato 20 maggio 2006.
 

FIRENZE - La Fiorentina ha annunciato l’intenzione di denunciare l’ex patron del Perugia Luciano Gaucci. Con un comunicato ufficiale la società viola ha ribadito: «le dichiarazioni di Luciano Gaucci apparse su alcuni mezzi di informazione sono false e destituite di ogni fondamento». Da Santo Domingo, dove si trova latitante, l’ex presidente dei grifoni aveva infatti accusato i fratelli Della Valle, Andrea presidente della Fiorentina e Diego presidente onorario, di non essere vittime del sistema sostenendo che le promozioni della squadra erano state ottenute «un po’ comprando e un po’ con i ripescaggi», e che Della Valle aveva provato anche a «comprare lo spareggio con me per la promozione in serie A» offrendo 20 milioni di euro.

PESCANTE: «SERVE UN RICAMBIO GENERAZIONALE» - «Serve un vero e proprio ricambio generazionale, inteso non tanto in maniera anagrafica: bisogna sostituire tutti i vecchi nomi del calcio con delle facce nuove che non siano state coinvolte con gli scandali di oggi». E’ questa l’opinione di Mario Pescante, ex sottosegretario con delega allo sport, ospite ad «Omnibus», la trasmissione di approfondimento di La7.

L’ARBITRO BONFRISCO: «ERO CRITICO, MI ALLONTANARONO» - «Durante i ritiri di Coverciano ho sempre cercato di parlare coi miei colleghi arbitri, mi sono sempre esposto in prima persone, ho parlato anche con Bergamo perché credevo che la critica interna fosse consentita ed utile. Alla fine dell’anno sono stato mandato via, mi hanno ferito come professionista e come uomo». Angelo Bonfrisco di Monza, ex arbitro di A e B ha ripercorso le sue battaglie interne al mondo arbitrale fino alla fine della stagione 2001, quando fu allontanato, essenzialmente per scelta tecnica.

DIRETTORE SPORTIVO UDINESE IN PROCURA - Il direttore sportivo dell’Udinese Pietro Leonardi ha lasciato la Procura di Napoli dove ha incontrato i pm partenopei impegnati nell’inchiesta sul calcio Italiano Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci e Franco Roberti. Leonardi ha spiegato di essere stato convocato in quanto consigliere di lega fra il 2004 e il 2005. «Sono stato convocato soltanto in quanto consigliere di Lega della C. Credo che tutti i consiglieri di Lega della C siano stati chiamati».

20 maggio 2006

www.corriere.it


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