Motociclismo

Valentino Rossi perde all’ultimo il Mondiale Moto Gp

Cade, partito per primo, e regala al rivale Hayden una vittoria veramente insperata
domenica 29 ottobre 2006.
 

Valencia, 29 ott. - (Adnkronos/Ign) - Delusione mondiale per Rossi: cade e dice addio al titolo. Valentino Rossi deve cedere così il passo a Hayden, dopo una inutile rincorsa per una scivolata. L’americano con la sua Honda coglie il titolo iridato, grazie al terzo posto ottenuto oggi, mentre Rossi non va oltre il 13esimo. A Valencia, ultimo appuntamento mondiale vince Troy Bayliss con la Ducati davanti all’altra Ducati di Loris Capirossi. Valentino Rossi, che aveva 8 punti di vantaggio prima del via, ha chiuso con un ritardo di 38’’5 dall’australiano Bayliss. Hayden vince il suo primo titolo iridato con 5 punti di vantaggio sul campione di Tavullia.

Rossi, partito in pole position, comincia la gara con prudenza. Al semaforo verde Bayliss prende il comando davanti a Capirossi e il pilota Yamaha si tiene lontano dal gruppo dei primi, in sesta posizione dietro a Hayden. Dopo un giro Pedrosa si prende la seconda posizione ai danni di Capirossi e Rossi si fa passare anche da Stoner e Melandri. Apre il gas anche Hayden, che in un giro si porta in terza posizione alle spalle di Pedrosa. Lo spagnolo, memore del pasticcio combinato all’Estoril, fa cenno con un piede al compagno di squadra di passarlo. Rossi sta a guardare poi, al quarto giro, la caduta che ne compromette la gara. Il campione della Yamaha fa tutto da solo, finisce nella ghiaia, la moto resta accesa, torna in sella e riparte dall’ultima posizione. Comincia per lui un’altra gara, alla ricerca di una disperata rimonta.

A metà gran premio Rossi è in quattordicesima posizione, il titolo iridato nelle mani di Hayden, terzo dietro Capirossi mentre Bayliss sembra avere un altro passo davanti. L’americano della HRC non tiene il passo delle due Ducati e sembra accontentarsi del terzo gradino del podio, che a questo punto vale comunque il Mondiale. La caduta di Stoner porta Rossi in tredicesima posizione, ma con Hayden terzo il campione del mondo deve conquistare almeno l’ottavo posto. Niente da fare: la Yamaha M1 di Rossi non ce la fa a riprendere nemmeno Tamada, dodicesimo. Sventola la bandiera a scacchi per le due Ducati, quella dell’intramontabile Bayliss campione del mondo in Superbike, quella di Capirossi sempre in lotta con i primi. Taglia il traguardo Hayden in terza posizione e al box della Honda HRC esplode la festa per un titolo che mancava da troppo tempo. Rossi arriva sconsolato, ma alla fine si complimenta sportivamente con Hayden.

Felicissimo invece l’americano: ’’Sono molto contento, non ci posso credere sono campione del Mondo della MotoGp. Voglio ringraziare la mia squadra, la mia famiglia e Dani Pedrosa, non ho mollato mai e ce l’ho fatta, è fantastico’’, dice il neo campione del mondo, NicKy Hayden.

Nella classe 250 è Alex De Angelis a vincere il GP di Valencia ma lo spagnolo Jorge Lorenzo a conquistare il titolo iridato. Nell’ultima gara del Motomondiale il sammarinese De Angelis, alla sua prima vittoria nella quarto di litro, in sella alla Aprilia del team Aspar ha tagliato per primo il traguardo precedendo l’italiano Roberto Locatelli (Aprilia), staccato di 4’’524, e lo spagnolo Hector Barbera (Aprilia).

A Lorenzo, pilota dell’Aprilia team Fortuna, è bastato il quinto posto alle spalle del connazionale Alex Debon per laurearsi per la prima volta campione del mondo. Andrea Dovizioso, che prima dell’ultima gara era staccato di 13 punti dal leader del Motomondiale, ha chiuso infatti al settimo posto.

Mentre in 125 è lo spagnolo Hector Faubel a trionfare a Valencia. Il pilota dell’Aprilia ha preceduto il finlandese della KTM Mika Kallio e lo spagnolo Sergio Gadea, anch’egli su Aprilia. Il neo campione del mondo della 125 Alvaro Bautista ha chiuso al quarto posto.

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