Le fiamme hanno distrutto l’edificio, costruito negli anni Settanta.
Ridimensionata l’ipotesi di atto volontario fatta in un primo momento
Ginevra, a fuoco la sinagoga
"Non è stato un atto doloso"
L’incendio è partito da un quadro elettrico
GINEVRA - Un vasto incendio è divampato questa mattina nella sinagoga di Malagnou a Ginevra, provocando ingenti danni all’edificio. La pista dell’incendio doloso, privilegiata in un primo tempo dalla polizia, potrebbe non essere quella giusta e ora non si esclude un problema tecnico. Le fiamme sarebbero state scatenate da un solo focolaio e per ora "nessuna ipotesi è privilegiata. L’atto criminale non è più probabile di un incidente", hanno affermato le autorità ginevrine.
Stamattina, un portavoce della polizia aveva dichiarato di privilegiare la pista dell’atto doloso. Ma questi nuovi elementi e la presenza di grande armadio elettrico nel locale da dove sono partite le fiamme, ridimensionano la pista dell’atto volontario, secondo il portavoce. Tutte le ipotesi rimangono tuttavia aperte.
I danni all’interno della sinagoga, un solido edificio degli anni Settanta nel quartiere residenziale di Malagnou, sono enormi. I pompieri, avvertiti alle 5.18, sono prontamente intervenuti con una quindicina di mezzi e circa un’ora dopo le fiamme erano sotto controllo. Sul posto hanno fatto accertamenti gli esperti della polizia scientifica. Anche il Servizio di assistenza e di protezione della popolazione è stata chiamato per tentar di salvare i beni religosi e culturali della sinagoga di Hekhal Haness.
La comunità ebraica ginevrina, sconvolta, si è radunata davanti al tempio per una cerimonia religiosa. L’edificio distrutto dalle fiamme ha un’architettura particolare perché sorge sotto il livello del terreno ed è sovrastato da un roof garden che fa sì che dai palazzi circostanti si possa ammirare solo il giardino. Nell’ampio seminterrato ci sono impianti sportivi, un circolo di bridge e una grande sala conferenze.
Tutte le mattine e al venerdì sera nella sinagoga si svolgevano celebrazioni di rito sefardita, perché era frequentata soprattutto dalla comunità ebraica originaria dell’Egitto e del Nordafrica. La sinagoga è la seconda di Ginevra dopo quella di Beth Yaakov (detta anche la Grande Sinagoga) inaugurata in centro nel 1859 per celebrare l’abolizione della legge che proibiva agli ebrei di possedere terreni o immobili nel cantone.
* la Repubblica, 24 maggio 2007.
Ginevra, a fuoco la sinagoga
"Probabile un atto doloso"*
GINEVRA - La sinagoga di Ginevra è stata distrutta questa mattina da un incendio. La polizia sospetta che il fuoco sia stato appiccato deliberatamente. Edificata nei primi anni Settanta nel quartiere Malagnou, nei suoi spazi trovavano ospitalità convegni e attività ricreative per giovani.
* la Repubblica, 24-05-2007
Stella di Davide (Wikipedia)