Europa. Italia...

A BARI, CON I RAGAZZI DEL RISCATTO ANTIMAFIA. «Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie», organizzata da «Libera» e da «Avviso pubblico». Una nota di Gian Carlo Caselli - a cura di pfls

sabato 15 marzo 2008.
 
[...] Con il profilarsi - sullo scenario nazionale - di significative novità, in un contesto dove tutto si tiene: dalla ribellione dei ragazzi di «No pizzo» di Palermo e dei ragazzi di «Ammazzateci tutti» di Locri, alle prese di posizione della Confindustria;- dalla diffusione delle Cooperative con le quali - lavorando sui terreni confiscati alle mafie - uomini e donne recuperano dignità e libertà [...]

Tra i ragazzi del riscatto antimafia

di GIAN CARLO CASELLI (La Stampa, 14/3/2008)

Domani, a Bari, almeno cinquantamila ragazzi daranno vita alla tradizionale (ormai è il 13° anno) «Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie», organizzata da «Libera» e da «Avviso pubblico». Saranno scanditi - con una suggestiva, interminabile, triste lettura - i nomi di quanti si sono battuti per sconfiggere il potere criminale delle mafie. Ma saranno ricordate anche le vittime «innocenti»: quelle che sono morte soltanto perché si sono trovate nel posto e nel momento sbagliato, sotto il fuoco di killer che puntavano altri bersagli. Oppure perché a volte il bersaglio è «casuale», per farne (come scrive Saviano) «carne simbolica, messaggio di terrore da urlare con la morte, messaggio di carne chiuso in una busta di sangue. Per concentrare il più possibile dolore, tragedia e terrore. Indiscriminatamente, con l’unico obiettivo di mostrare la forza assoluta, il dominio incontrastato, l’impossibilità di opporsi al potere vero».

Una giornata - quella di Bari - contro la violenza brutale delle mafie, che non può essere più a lungo tollerata in un paese civile. Una giornata resa ancor più preziosa dalla presenza di centinaia e centinaia di familiari delle vittime, molti dei quali si sono da tempo messi in gioco per trasformare il loro dolore privato in ansia di cambiamento e progetto di riscatto pubblico. Con il profilarsi - sullo scenario nazionale - di significative novità, in un contesto dove tutto si tiene: dalla ribellione dei ragazzi di «No pizzo» di Palermo e dei ragazzi di «Ammazzateci tutti» di Locri, alle prese di posizione della Confindustria;- dalla diffusione delle Cooperative con le quali - lavorando sui terreni confiscati alle mafie - uomini e donne recuperano dignità e libertà (l’ultima realizzazione è proprio in Puglia, a Mesagne e Torchiarolo), agli arresti effettuati nell’operazione «Old bridge», che testimonia una forte continuità (dopo gli arresti di Provenzano e dei Lo Piccolo) del contrasto all’ala «militare» della mafia siciliana. Tutte novità da rafforzare e sviluppare: anche con la partecipazione alla «Giornata» di Bari.


Rispondere all'articolo

Forum