Disabili

I genitori dei ragazzi del "Carratù" rioccupano la casa comunale di Aversa - di Raffaele Sarracino

sabato 25 febbraio 2006.
 

COMUNICATO STAMPA

Aversa lì 24/02/2006

I genitori del Centro Carratù rioccupano la casa comunale. Ieri i genitori protestano in presenza dell’On. Gennaro Coronella, l’ex-senatore Filippo Reccia, il sottosegretario Pasquale Viespoli, all’assemblea dei quadri del Partito di An.

La Casa Comunale di Aversa è stata oggi rioccupata dai genitori dei 30 ragazzi disabili gravi/gravissimi assistiti presso il Centro Diurno Simona Carratù, assente come di consuetudine il sindaco Domenico Ciaramella. Ieri sera i genitori avevano manifestato presso ex-Macello all’assemblea dei quadri del Partito di An. Presenti all’assemblea l’On. Gennaro Coronella, l’ex-senatore Filippo Reccia, il sottosegretario Pasquale Viespoli, e naturalmente l’assessore Gianpaolo Dello Vicario pomo della discordia. La protesta delle famiglie è stata forte ma pacifica ed è stata indirizzata contro il Sindaco Domenico Ciaramella accusato di non aver mantenuto gli impegni presi quest’estate per scongiurare la chiusura del Centro Diurno Simona Carratù e di aver compromesso, con la totale assenza di servizi di assistenza, la qualità della vita delle famiglie dei disabili del Carratù. La protesta ormai va avanti da due mesi ed oggi con la rioccupazione della Casa Comunale l’assessore Dello Vicario ha disposto l’inizio del trasporto per i disabili gravi per Lunedì 27 Febbraio ed indetto per Mercoledì 1 Marzo la riunione di un tavolo tecnico per compilare la bozza del Protocollo di Intesa. Preziosa la presenza dell’On. Gennaro Coronella che raccogliendo le istanze di tutti i genitori ha consentito la costruzione di un percorso istituzionale per la soluzione delle problematiche inerenti il Centro Carratù. Ma la situazione è divenuta incontrollabile quando dall’ufficio dei servizi sociali comunicavano che, a causa del ritardo di circa due ore del mezzo comunale impiegato per il servizio del trasporto, un ragazzo disabile grave soggetto a continue crisi era rimasto chiuso fuori sia dal Centro, i cui ospiti erano impegnati nell’occupazione della Casa Comunale, sia fuori casa poiché i genitori erano ormai usciti per la stessa attività di occupazione; e pertanto gli addetti non sapevano che fare. In un prim o momento, per la confusione creatasi, si è addirittura temuto che il disabile si fosse smarrito. Il sig. Raffaele Sarracino afferma: «Noi genitori ringraziamo l’On Gennaro Coronella per il suo intervento efficace presso il Comune di Aversa e per la sua correttezza, avendo dimostrato di voler realmente tutelare i diritti dei nostri figli disabili gravi. La nostra è solo una tregua in attesa dei fatti e della soluzione definitiva del caso carratù. Vogliamo infine ringraziare i nostri concittadini per la solidarietà sincera dimostrata durante la nostra interruzione dell’assemblea dei quadri di An ieri sera. Ci scusiamo ancora per il disturbo arrecato, ma è stato necessario per il bene dei nostri figli: i cittadini presenti hanno però capito manifestandolo con un lungo applauso di incoraggiamento e sostegno. Rivolgiamo un ultimo appello ai nostri concittadini di non recarsi a votare per elezioni politiche fino a quanto i nostri figli disabili non saranno assistiti ! !!!».

Raffaele Sarracino


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