Calabria, cultura, emancipazione

Sarà conferito a Giacomo Marramao il Premio Internazionale per la Filosofia Karl-Otto Apel - III edizione 2009

Centro Filosofico Internazionale Karl-Otto Apel
lunedì 21 settembre 2009.
 

Torna anche quest’anno lo straordinario appuntamento annuale con il “Premio Internazionale per la Filosofia Karl-Otto Apel”.

La cerimonia di conferimento del prestigioso riconoscimento internazionale, nato da un’idea del Prof. Michele Borrelli, presidente del Centro Filosofico Internazionale intitolato al fondatore dell’etica del discorso, si svolgerà anche quest’anno a settembre, precisamente domenica 20, alle ore 18.00, presso la Sala Convegni del Grand Hotel delle Terme Luigiane, nella cittadina di Acquappesa, sulla costa tirrenica cosentina.

Il premio è stato istituito in collaborazione con Karl-Otto Apel (parallelamente alla fondazione del Centro filosofico internazionale a lui dedicato con sede nella cittadina tirrenica calabrese) e viene conferito una volta all’anno in accordo con il filosofo tedesco.

Karl-Otto Apel è una delle figure filosofiche più discusse oggi nel mondo. La sua collaborazione rende questo evento unico nel suo genere. Una connotazione peculiare del Premio, fin dalla prima edizione, è la centralità data a programmi e modelli di filosofia che affrontano i grandi problemi etici e politici della nostra società. L’obiettivo del Premio è, tra gli altri, quello di rendere omaggio ai maggiori protagonisti del dibattito filosofico internazionale attuale.

Nella prima edizione (2007) l’importante riconoscimento internazionale è andato al padre del pensiero debole, Gianni Vattimo, uno dei maggiori filosofi del nostro paese, apprezzato e studiato in Italia e nel mondo. Presente alla cerimonia di premiazione il filosofo tedesco Karl-Otto Apel, tra l’altro, cittadino onorario della cittadina tirrenica calabrese in cui si svolge la manifestazione. Tra i presenti anche il filosofo tedesco Reinhard Hesse, ordinario di Filosofia ed Etica all’Università di Friburgo.

Nella seconda edizione (2008) il designato è stato Raúl Fornet-Betancourt, filosofo e teologo di origini cubane, ideatore della trasformazione interculturale della filosofia, padre di una iniziativa filosofica mondiale denominata dialogo filosofico Nord-Sud, nonché co-teorico della teologia della liberazione.

Quest’anno il prestigioso riconoscimento internazionale sarà conferito a Giacomo Marramao, tra i più noti filosofi italiani, molto conosciuto e apprezzato anche all’estero. Il suo pensiero filosofico e politico rappresenta una delle analisi più acute ed equilibrate dell’attuale scenario globale. Fra i temi salienti del suo percorso filosofico, di grande rilievo risultano gli studi sulla secolarizzazione e sul politico, la riflessione sul problema del tempo e l’analisi del fenomeno della globalizzazione.

L’approccio filosofico e politico delineato da Marramao pone al centro della discussione i linguaggi e i contenuti attraverso i quali la modernità ha pensato se stessa e la propria storia. Questo modello, di cui Marramao è uno dei più lucidi interpreti, assume oggi nuove forme e prospettive che lo proiettano al di là dei confini del mondo moderno: dalla questione dell’identità alle crisi dello stato-nazione, dal confronto tra le culture ai conflitti tra valori. La complessità della posta in gioco, nella raffigurazione di Marramao, necessita di un lavoro critico profondo: una discussione critica a più voci che ridefinisca l’agenda teorica e politica del globale.

Alla cerimonia di premiazione saranno presenti, tra gli altri, i filosofi Raúl Fornet-Betancourt e Reinhard Hesse.

Centro Filosofico Internazionale Karl-Otto Apel

Manifesto Premio Apel 2009 con il programma e gli osptiti delle due giornate del 19 e 20 settembre


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