Laboratorio di giornalismo

Aggiornamento sul laboratorio permanente di giornalismo - di Enrico Maria Ciccozzi

sabato 22 aprile 2006.
 

Un congegno a punti ci impedirebbe di fornire utili strumenti di comprensione a quanti partecipano al laboratorio. Per ora pochi, per la verità. Abbiamo preferito mantenere comunque il criterio dei voti, con una commissione di undici membri. Tuttavia, assieme, intendiamo valutare i pezzi al di là di schemi anglosassoni e discutere coi giovani che li scrivono. Ci siamo riservati la facoltà di decidere, a maggioranza, anche difformemente da quanto previsto sull’apposito bando, riportato nella rubrica "Laboratorio permanente di giornalismo". Questo non per contravvenire da principio. Per certo, più si produce più si sta avanti, nella classifica degli autori. Mauro Diana, al momento è in testa, con 312 punti. Ha staccato Antonello Orlando, che è al secondo posto, con 138 voti. La produzione del primo è apprezzabile, in quanto a forma e contenuti. Soffre, però, d’una impostazione elementare. Detto non in senso negativo. Orlando è, invece, più interessante, più ricercato: lascia il lettore incollato al testo; che è ciò a cui un articolista dovrebbe mirare. Orlando è eclettico. Diana è concreto. Il direttore del giornale ha proposto un esercizio: un pezzo di commento, di 2500 caratteri, spazi inclusi, sul recente risultato elettorale italiano e sulle divisioni che già spuntano fuori, all’interno della maggioranza di centrosinistra. Il tempo utile per consegnarlo è il 30 aprile. Seguirà un aggiornamento di classifica. A disposizione, stavolta, ci sono 300 voti. Si potrebbe, dunque, ribaltare l’attuale graduatoria degli autori. Le indicazioni forniteci dal direttore sono: chiarezza espositiva, inizio del pezzo il più possibile coinvolgente, riflessioni obiettive e conclusione possibilmente interrogativa. Buon lavoro. Il laboratorio prosegue. A proposito, siamo riusciti a non chiudere il sito, ricorrendo alla dimostrazione della nostra perfetta rispondenza alla normativa sulla stampa. Ci scusiamo coi lettori per l’anomalo aggiornamento della Voce, negli ultimi quindici giorni. Buon lavoro agli "allievi del laboratorio" e cari saluti all’amico prof Federico La sala.

Enrico Maria Ciccoozzi


Rispondere all'articolo

Forum