La presente e-mail è indirizzata primariamente, tramite la mail del Segretario generale, al presidente del Consiglio comunale di San Giovanni in Fiore, dott. Luigi Astorino. Ciò perché il suo indirizzo istituzionale di posta elettronica non compare nel sito del Municipio, come si evince dall’allegata foto digitale. Al presidente dott. Astorino si chiede di inoltrare la presente richiesta a tutti i componenti del Consiglio comunale di San Giovanni in Fiore.
In relazione alla deliberazione del Consiglio comunale di San Giovanni in Fiore (Cosenza) n. 24 del 12 luglio 2013, da cittadino (e Sindaco ombra, cioè coscienza civica vigile) chiedo di sapere quali provvedimenti abbia assunto o intenda assumere l’Organo deliberante - considerando la ridotta produzione di rifiuti di quanti vivano altrove, fatto immediatamente ovvio - a tutela dell’equità tributaria verso:
1) i residenti fuori sede; 2) i non residenti proprietari di immobili per i quali i medesimi abbiano pagato al Comune di San Giovanni in Fiore l’Imu come seconda casa, con esborsi complessivi di centinaia di euro.
Prevedendo il succitato atto consiliare la disciplina del tributo cd "Tares" e l’approvazione delle relative tariffe nel termine per l’effettività del bilancio di previsione dell’Ente, dunque a breve, il sottoscritto chiede di conoscere nel dettaglio come intenda determinarsi il predetto Organo deliberante.
Porgo detta richiesta anche alla luce del fatto che l’emergenza in ordine allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in Calabria - disposta con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 1435200 del 12 settembre 1997 - nella gestione si è rivelata del tutto inefficace, secondo la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti; nonostante i fondi elargiti dallo Stato, per la stampa superiori al miliardo di euro.
Sulla base dei tanti problemi causati dalla riferita, palese e grave inefficacia, nonché da comportamenti in difetto rilevati dalla magistratura - e dalla Commissione parlamentare summenzionata - di soggetti già titolari dello smaltimento rifiuti nel Comune di San Giovanni in Fiore, il sottoscritto chiede di sapere se:
il Consiglio comunale in parola intenda far gravare sulle spalle dei cittadini i costi di remote e diffuse irresponsabilità dell’amministrazione pubblica; le quali si sostanziarono anche - come figura nella relazione della predetta Commissione - in provvedimenti di tipo clientelare.
Per ultimo, il sottoscritto chiede di sapere se e quando il presidente del Consiglio comunale di San Giovanni in Fiore intenda convocare sulle questioni qui poste un’apposita seduta consiliare.
Certo di una pronta risposta, porgo i migliori saluti.
San Giovanni in Fiore, 22 settembre 2013
Emiliano Morrone (Su FACEBOOK)
sindaco ombra di San Giovanni in Fiore, Cosenza
Precedenti proposte del sindaco ombra
Potenziamento servizio di Cardiologia
Potenziamento laboratorio di Analisi cliniche
Affitto strutture sportive pubbliche
(Quattro vacche, merda, stronzi e tanto filo spinato con plastiche e combustibili.)=
( senza autorizzazione dei proprietari, dichiarano il possesso e percepiscono cifre a 4 zeri )=
( Zona miltare vietato l’accesso! )
C’e’ dell’altro!--------> Ricordate il president dell’opera sila don ciccio barberio che sposto’ le mucche da poderi a poderi per far vedere a Fanfani che I poderi non solo avevano una muccha ma anche piu’ di "una" ...di quelle che avevano spostato di note con I camion.
Era stato gia’ escogitato da Mussolili questo trucco....facendo volare gli aerei di Guerra (durante la note) nella citta’ che sarebbero andati a passare la rassegna delle forze military Italiane....con Hitler. Le mucche nella sila (ci serve spazio e spazio occupano impadronendosi di etteri ed ettari.)
Durante la Guerra anche Leonardo Cribbari tagliava pini, quercie ed abeti abbusivamente nella sila e vendeva e incassava e si fece ricco. Ricordo I suoi genitori che avevano una piccola butighella alla costa. Emiliano quello che devi fare fallo al piu’ presto! Chiedi che ti sara’ dato, bussa che ti sara’ aperto! (Pova a! )--->Chiedere piu’ costantemente e bussare piu’ forte! Shalom