Sidereus Nuncius (Galileo Galilei)!!!

LA LUNA ROSSA!!! OCCHI AL CIELO: ECLISSE LUNARE TOTALE. Note - a cura di Federico La Sala

sabato 3 marzo 2007.
 


L’appuntamento è per sabato sera quando dalle 21 alle 16 il fenonemo sarà visibile anche nel nostro Paese. La prossima osservazione così "nitida" si verficherà nel 2026

-  Italia, occhi puntati verso il cielo è lo spettacolo dell’eclissi lunare

di LUIGI BIGNAMI *

L’appuntamento è per sabato sera: tutti con gli occhi verso il cielo. Dalle 21 e 16 la Luna sarà coperta dalla penombra della Terra, difficile da vedere ad occhio nudo, ma poi alle 22 e 30 l’ombra inizierà a coprire il nostro satellite, finché alle 23 e 44 ne sarà totalmente nascosta.

E’ uno spettacolo interessante e, per certi versi, raro, perché pur verificandosi più di una eclisse ogni anno, in Italia una situazione così favorevole non si ripeterà se non nel 2026. L’eclissi del 3 marzo, per tutta la sua durata, sarà visibile da Europa, Africa e Asia occidentale. Il fenomeno durerà fino alle 3 e 23, anche se la fase terminale più visibile all’occhio umano si chiuderà alle 2 e 12.

Un’eclisse di Luna si verifica quando la Terra si colloca tra il nostro satellite e il Sole. Sembrerà strano, ma quando la Terra produce l’eclisse di Luna, quest’ultima non scompare mai totalmente dietro l’ombra della Terra, ma rimane sempre illuminata da un colore rossastro. La spiegazione è che in realtà il cono d’ombra che la Terra produce dietro sé ha un diametro, nel punto dove passa la Luna che è superiore al diametro del satellite e dunque, questi, dovrebbe diventare completamente scuro. Ma le caratteristiche dell’ombra sono modificate dall’atmosfera terrestre che devia i raggi solari per effetto della rifrazione. L’atmosfera assorbe tutti i raggi solari ad eccezione di quelli vicini alla lunghezza d’onda del rosso e questi, una volta rifratti cadono sulla Luna illuminandola di una "colorazione cuprea", in quanto ricorda il colore del rame. La luminosità della Luna piena, durante un’eclisse totale, comunque, si riduce a circa un decimillesimo di quella della Luna piena.

Poiché non è possibile ipotizzare a priori quale sarà la reale intensità del colore della Luna durante l’eclisse è stata stabilita una scala, la "Danjon Scale" (dal nome di chi l’ha ideata) che serve per classificarlo nel momento in cui si osserva l’evento. Ecco come utilizzarla:

L = 0 eclissi molto scura, luna quasi invisibile, specialmente nel culmine della totalità L = 1 eclissi scura, grigia o bruna, i dettagli della luna sono distinguibili con difficoltà L = 2 eclissi rosso scuro o color ruggine, ombra centrale molto scura, con bordo esterno dell’ombra relativamente luminoso L = 3 eclissi rosso mattone, l’ombra ha generalmente un bordo luminoso o giallo L = 4 eclissi arancio o color rame molto luminosa, l’ombra ha un riflesso molto luminoso e bluastro.

L’eclissi di sabato dovrebbe collocarsi tra il livello L=3 ed L=4.

Rimane famosa l’eclisse del dicembre 1992, quando le polveri emesse dall’eruzione avvenuta un anno prima del vulcano Pinatubo (Filippine) resero la Luna quasi invisibile, tanto era scura. Ma cosa succede sulla Luna durante un’eclisse? La temperatura sulla superficie lunare varia molto profondamente. Durante la penombra si passa da 130°C a 120°C, ma poi si ha un immediato e brusco calo con l’avanzare dell’ombra e in circa 100 minuti la temperatura scende a -100°C circa. Al termine dell’eclisse il ritorno alle temperature precedenti è ancora più brusco del calo.

* la Repubblica, 1 marzo 2007



Dalla tarda serata di oggi, e fino alle 4 del mattino di domenica, avviene uno dei fenomeni astronomici più suggestivi. Si vedrà meglio in Piemonte, Liguria, Sicilia e Sardegna

Lo spettacolo arriva dal cielo E’ il momento dell’eclissi di Luna *

ROMA - La Luna ritorna a dare spettacolo di sè nei cieli, a nascondersi tra la Terra ed il Sole, per diventare rossa come non accadeva da oltre due anni. Grande show celeste questa sera, on una nuova e affascinante eclissi totale di Luna: fenomeno molto atteso dagli appassionati di stelle, satelliti e pianeti, che non accade dal 28 ottobre 2004. Il fenomeno ha inizio nella tarda serata di oggi, e termina nelle prime ore di domenica. Prossimo appuntamento, nel lontano 2026.

Lo spettacolo prende il via alle 21,18, annunciato dalle prime ombre della Terra proiettate sulla Luna. Bisogna però aspettare le 22,30 per vedere l’inizio vero e proprio dell’eclissi. La totalità del fenomeno viene raggiunta solo 20 minuti dopo mezzanotte. Questa fase termina alle 0,58; il fenomeno poi si esaurisce completamente solo alle 2 e 11 minuti. Quando la Luna torna a illuminare, come sempre, il cielo notturno.

L’eclissi in parte Italia dovrebbe essere ben visibile perchè il cielo è sereno nel medio-basso Piemonte, in Liguria, Sardegna, Sicilia ed Emilia Romagna. Cielo coperto invece sulle Alpi, gli Appennini, la Campania, l’Abruzzo e Molise e la Calabria tirrenica. In tutte le altri regioni le nubi vanno e vengono alternando il sereno con una copertura più o meno spessa, ma il fenomeno potrebbe essere osservabile ugualmente.

"L’eclisse totale di Luna si verifica quando il nostro satellite attraversa completamente il cono d’ombra creato dalla Terra, interposta tra il Sole e la Luna stessa" spiega l’Uai, l’Unione astrofili italiani. Ma perchè la Luna diventerà rossa? "La consuetudine di indicare il fenomeno con l’espressione ’Luna rossa’ - proseguono gli esperti dell’Uai - è dovuta alla caratteristica colorazione che la Luna assume durante la fase di totalità dell’eclisse. La causa di ciò è la componente rossa del flusso luminoso proveniente dal Sole, la quale, rifratta dall’atmosfera terrestre, giunge fino alla superficie lunare".

Rossa ma non solo. Durante un’eclissi, infatti, la Luna può avere molte sfumature di colore e raggiungere colorazioni che variano dal bruno al color mattone, dall’arancio al color rame, fino diffondere un’ombra con un riflesso molto luminoso e bluastro. Ulteriori informazioni sul interamente dedicato all’evento: www.guardacheluna.com, a cura dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).

Ma qualunque colore assuma questa sera la Luna, osservarla e fotografarla non è un problema. "E’ un fenomenp che non pone gli stessi problemi di un’eclissi solare - assicurano gli esperti dell’Inaf - non mette in pericolo i vostri occhi e non richiede l’uso di alcun filtro. Inoltre il fenomeno è notevolmente più lento. La fase totale dura più di un’ora, rispetto ai pochi minuti di totalità in un’eclissi di Sole. Così gli appassionati potranno gustarsi il lento passaggio dell’ombra sul disco lunare e tutti i colori che quest’ultimo assume".

E con lo spettacolo della Luna anche altri corpi e astri celesti vanno in scena. Durante la totalità del fenomeno, concludono gli scienziati dell’Inaf, "si potranno vedere molto bene la Via Lattea e le costellazioni invernali, che sembreranno più brillanti per la mancanza della luce lunare".

* la Repubblica, 3 marzo 2007


FOTO/REPUBBLICA: LA LUNA DIVENTA ROSSA

FOTO/CORRIERE: L’ECLISSE DI LUNA


SUL TEMA, NEL SITO, SI CFR.:

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