di Vincenzo Tiano

“Sinistra democratica”, un movimento politico che nasce prendendo le distanze dal neonato “Partito democratico”. Oggi, 2 agosto, la presentazione anche a San Giovanni in Fiore. Belle parole che sento di condividere: sviluppo, legalità, solidarietà, buona politica, reazione a quella casta - titolo dell’ultimo libro dei giornalisti Rizzo e Stella - che forma la politica italiana. Bene benissimo direbbe il mio amico Trubiani. Ma intanto coloro che ne fanno parte non hanno per decenni sostenuto quella che ora definiscono mala-politica? Sono fioccati anche dei nomi tra cui Adamo e Pirillo (non altri, poichè secondo il direttore della nostra Voce, sono innominabili) ad esempi negativi della politica. La domanda immediata è: nelle prossime elezioni, a qualsiasi livello, quali saranno le alleanze? Se per esempio a livello locale e regionale la Sinistra democratica si alleerà col Partito democratico, per metà ex Ds, queste parole non saranno per caso lettera morta? Se quella che gli esponenti di Sinistra democratica definiscono mala-politica sarà nelle consultazioni elettorali compagna di viaggio e nel caso di vittoria compagna di banco non sarà forse punto e a capo? Bisogna essere fiduciosi! È vero che alcuni di Sinistra democratica, a San Giovanni, hanno per decenni appoggiato quella che nemmeno casta può definirsi ma granito silano in quanto a chiusura mentale, ma è anche vero che non è mai tardi per ravvedersi. Solo alle prossime competizioni elettorali potrà dirsi se è un movimento nuovo oppure un’ombra o una coda di quel brontosauro paralizzato. Non dimentichiamo comunque che costoro, quando noi del movimento “Vattimo per la Città” pronunciavamo quelle stesse parole da loro ieri pronunciate, hanno votato e appoggiato quello che oggi vogliono combattere. Ma questa è oramai storia. Intanto si avvicina la "Notte bianca". Già, notte bianca soprattutto per il primo cittadino il quale per regalare migliaia di strette di mano non chiuderà occhio.