Caro Gioacchino
Non ci sono parole. Sei grande e meriti tutta la nostra stima!!!
E’ vero le sviolinate del direttore della Voce non vanno perse: "sono imperdibili"!!! E non hanno niente a che fare - come ha detto giustamente anche il nostro saggio Presidente della Repubblica ("no agli eccessi") - con le sviolinate dei "fucili" dei "bossi" o "le mosse dell’ombrello" dei mon-signori della chiesa cattolica-costantiniana.
A LORICA non ci sono se non le "armi" appunto di Gioacchino - una leggera corazza (la pelle del proprio corpo) dell’antica virtù romana e la "fiamma" dell’amore del proprio cuore e del proprio "brando" che "arde" ... apocalitticamente!!!
Lode a te per il santo (quando ci vuole, ci vuole!!!) omaggio!!!
E buon-concerto!!!
M. cordiali saluti
Federico La Sala
Fassino e Rutelli a Berlusconi:
«Condanni le parole di Bossi»
La destra difende i fucili leghisti *
«I lombardi il fucile non l’hanno mai tirato fuori, ma c’è sempre la prima volta». Le parole di Umberto Bossi hanno provocato la reazione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. In una nota ufficiale scrive: basta con gli eccessi, tutti debbono rispettare la Costituzione. Silenzio da Berlusconi che viene criticato da una nota congiunta di Fassino e Rutelli: prenda le distanze. Casini: «Così rafforza Prodi». Forza Italia e Alleanza Nazionale difendono Bossi.
* Per leggere tutto l’art., cliccare qui: www.unita.it, 27.08.2007.
Oéé bèl sit ! Ghè minga pubblicità ! Bravi !!
Vuriva dì apena na roba : noi siguitum a laurer, la ciapum in tal gnau e mantignum la teronia intrega !
Ciao a touch, sopratuc il Federico
Caro Anonimo brianzolo,
è il Sud che mantiene il Nord. Mi pare innegabile. Ciò detto, inutili discorsi campanilistici.
Saluti.
Emiliano Morrone