EUROPA. Memoria della Libertà e della Liberazione ...

ELEZIONI. PARTITI E "LOGO": "FORZA ITALIA" HA FATTO "SCUOLA AL CENTRO". E’ NATO UN "NUOVO" PARTITO: "LA ROSA BIANCA" DI BACCINI, PEZZOTTA E TABACCI. In Italia, però, esiste già un’associazione prestigiosa che si chiama Rosa Bianca. Contro l’appropriazione del Nome, la Voce di Fiore esprime la sua massima solidarietà all’Associazione - a cura di pfls

Nome che si ispira, come è noto, alla memoria della Weisse Rose tedesca, il gruppo di studenti oppositori del nazismo, e condannati a morte dal Fuhrer.
martedì 12 febbraio 2008.
 

-  Esiste da oltre vent’anni un’associazione omonima, che
-  organizza incontri e dibattiti. Anche con i big della politica.
-  E che ora si ribella all’iniziativa centrista

-  Spine sulla via di Baccini e Tabacci
-  "Giù le mani dal nome Rosa Bianca"

-  Protestano anche due studiosi italiani della "Weisse Rose" tedesca
-  "Loro combattevano Hitler e Goebbels, non Casini e Berlusconi"

di CLAUDIA MORGOGLIONE *

ROMA - Mario Baccini e Bruno Tabacci, transfughi dell’Udc e fondatori di un nuovo soggetto politico centrista e moderato, l’hanno annunciato oggi: la Rosa Bianca è qualcosa di più di un vago progetto. Concorrerà alle elezioni, equidistante dai due poli, e per questo stanno sorgendo comitati organizzativi sparsi in tutta Italia. Ma c’è a chi questa iniziativa proprio non va giù. In Italia, infatti, esiste già un’associazione che si chiama Rosa Bianca. Ed è decisa a far valere il copyright sul proprio nome. Nome che si ispira, come è noto, alla memoria della Weisse Rose tedesca, il gruppo di studenti oppositori del nazismo, e condannati a morte dal Fuhrer.

Ad animare la battaglia per la tutela del nome, nella sua versione italiana, è la presidente dell’associazione, Grazia Villa. Che per sostenere le ragioni sue e del gruppo che rappresenta sta organizzando campagne via mail, e iniziative di protesta varie. "In qualità di presidente della Rosa Bianca - ha scritto - associazione di cultura e formazione politica, esistente e operante in Italia dai primi anni Ottanta, apprendo con vivo stupore la notizia dell’utilizzo del nome per la costituzione di una nuova formazione politica di centro".

Insomma, una reazione forte. E anche una rivendicazione della bontà dell’azione dell’associazione, ispirata "al cristianesimo libero e fedele dei giovani antinazisti". "Da oltre 27 anni - è scritto ancora nella nota - organizziamo incontri estivi di formazione politica", a cui hanno partecipato, tra gli altri, Romano Prodi, Walter Veltroni, Massimo D’Alema, Rosy Bindi e altri. "Confidiamo pertanto - è questa la conclusione - che nel futuro si tenga conto della preesistenza della Rosa Bianca italiana e della possibile confusione che potrebbe ingenerarsi proprio oggi, quando viene auspicata da parte di tutti, anche dai promotori di questa nuova formazione politica, una maggiore trasparenza". Per ora, comunque, la Villa ha escluso azioni legali.

E contro l’appropriazione del nome Rosa Bianca si sono schierati anche due studiosi italiani del movimento tedesco, Paola Rosà e Marco Ghezzi: "Ci sono tante altre ’cose’ bianche con cui etichettarsi - hanno scritto - senza toccare le spine di una Rosa che, 65 anni fa, prometteva: ’La Rosa Bianca non vi darà mai pace’. Ma allora dovevano misurarsi con Hitler e con Goebbels, mica con Berlusconi e Casini".

*la Repubblica, 5 febbraio 2008.


LA ROSA BIANCA: "LA BILANCIA DELL’ESISTENZA". Commemorazione di Romano Guardini...


Sul tema del "logo", nel sito, si cfr.:

L’ITALIA "CONFUSA E AGITATA" E OFFESA!!!

PER IL LOGO DELLA SAPIENZA DI ROMA...

PEZZOTTA, LA VOCE DI DIO...


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