La libertà di stampa, sancita dall’art. 21 della Costituzione italiana, è oggi in pericolo per le continue minacce avanzate dal Presidente del Consiglio.
“Non possiamo più sopportare che la Rai sia l’unica televisione pubblica che con i soldi di tutti attacchi il governo” - dichiarava in agosto Silvio Berlusconi, che non accetta più le legittime critiche della stampa non allineata. Dopo la querela a Repubblica e all’Unità, l’attacco ai magistrati di Palermo e Milano, ci si domanda quale sarà il prossimo ‘nemico’ che Berlusconi costruirà attraverso la sua retorica.
Intanto la Rai sta creando non pochi problemi ai suoi programmi di punta: da una parte Anno Zero, con la mancata firma del contratto per il giornalista Marco Travaglio; dall’altra con l’intenzione del Direttore generale della Rai Mauro Masi di non garantire più la copertura legale a Report, la nota trasmissione condotta da Milena Gabanelli, che ha realizzato in questi anni inchieste scomode e coraggiose nell’interesse della collettività.
Lo staff della redazione è composto soltanto da free-lance, che con i propri mezzi realizzano inchieste e poi le vendono alla Rai. Questa soluzione professionale, che riunisce giornalisti di grande qualità ed è pure fonte di risparmio per la Rai, deve però garantire copertura legale, onde evitare che il singolo giornalista si sobbarchi tutto l’onere delle spese giudiziarie.
Report rappresenta il modello di attività giornalistica per tutto il servizio pubblico, rappresenta il modo giusto di spendere i soldi dei contribuenti, rappresenta qualità e professionalità, rappresenta un servizio utile per tutti i cittadini, che fa emergere con le sue inchieste scandali, corruzione, illeciti e tutto ciò che continua ad affossare questo paese. Una dimostrazione della qualità del lavoro giornalistico è il lungo elenco di premi ricevuti dalla trasmissione e dal suo staff in questi anni.
Invito pertanto tutti a firmare la petizione “100 avvocati per Report” per sostenere l’iniziativa con cui vari avvocati si sono già resi disponibili a offrire patrocinio gratuito ai giornalisti di Report.
Matteo Trebeschi
Cfr. PREMI giornalistici ai giornalisti e alla trasmissione ’Report’:
Giugno 2009 - PREMIO "CETACEAN CONSERVATION STAR" A SABRINA GIANNINI Tredici organizzazioni attive nel campo della ricerca e tutela dei cetacei che rappresentano circa 400.000 soci hanno conferito alla giornalista Sabrina Giannini autrice del servizio "Mare nostrum" il premio “Cetacean Conservation Star” per il suo impegno nella sensibilizzazione del pubblico riguardo al sovrasfruttamento delle risorse ittiche e alla pesca illegale con reti derivanti, un vero flagello per delfini, balene e altre specie minacciate del Mediterraneo. http://www.cetaceanalliance.org/star/Sabrina_Giannini.htm
PREMIO ILARIA ALPI XV EDIZIONE - 20 giugno 2009 Sezione MIGLIOR REPORTAGE ITALIANO LUNGO BERNARDO IOVENE "Modulazione di frequenze" Report, Rai Tre Motivazione: "Una intervista che diventa reportage. Un incalzare di domande precise, puntigliose, documentate mettono allo scoperto l’interlocutore. Iovene con questo pregevole brano di giornalismo televisivo indica la strada ai giovani".
Maggio 2009 - CITTA’ DI SASSO MARCONI - PREMIO "CALAMAIO" PER L’INNOVAZIONE DEI LINGUAGGI Alla giornalista Sabrina Giannini, inviata di Report, autrice di inchieste di grande impegno civile e sociale e protagonista di un’informazione scomoda e coraggiosa utilizzando le nuove tecnologie digitali (videocame e software).
Maggio 2009 - PREMIO SLOW FOOD ON FILM - BEST TV SERIES Il premio e’ stato assegnato alla trasmissione Report con la seguente motivazione: "Pur non essendo una serie gastronomica, in diverse occasioni Report ha dedicato la sua attenzione ad argomenti vicini al mondo Slow Food, affrontando problemi, emergenze, controversie del mondo del cibo con inchieste approfondite, documentate e stimolanti, da sempre la cifra caratteristica di un programma unicvo nel panorama italiano. Per questi episodi, che rappresentano un esempio raro di tv intelligente sui temi dell’agroalimentare, Slow Food on Film ha scelto di assegnare la Chiocchiola d’oro per la miglior serie tv alla trasmissione giornalistica di Rai3, "Report".
Maggio 2009 - XX EDIZIONE DEL PREMIO GIORNALISTICO LUIGI BARZINI ALL’INVIATO SPECIALE XX edizione del Premio Giornalistico Luigi Barzini all’inviato Speciale a Milena gabanelli e al suo staff con la seguente motivazione: "Rende un tributo ad un genere oggi attualissimo, quello dell’inchiesta televisiva che interroga senza reverenze i risvolti nascosti della realtà e i suoi protagonisti, spesso rischiando molto".
Marzo 2009 Premio "E’ giornalismo 2008" a Milena Gabanelli con la seguente motivazione: "E’ l’ultima giornalista che fa inchieste vere, in un momento in cui su tutti i giornali sono state abbandonate. E addirittura stupisce che le possa fare".
Settembre 2008 Premio "Golden Chest Argento", categoria Reportage a "Report-Schiavi del lusso" di Sabrina Giannini.
Marzo 2008 - Premio "Città di Sasso Marconi" per una personalità distintasi nel settore della comunicazione. Il premio è stato devoluto in beneficenza.
22 Aprile 2008 - PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE MONDELLO - CITTA’ DI PALERMO Premio Speciale del Presidente della Giuria a Milena Gabanelli. 22 Aprile 2008 - PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE MONDELLO - CITTA’ DI PALERMO Premio Mondello per la Comunicazione a Sabrina Giannini.
DONNAèWEB 2008 - Quinta stagione Premio "BUONE PRASSI" a Milena Gabanelli per il ricchissimo archivio on line della trasmissione Rai Report.
PREMIO WWW DEL SOLE 24 ORE - EDIZIONE 2007 Riconoscimento al programma Report di Milena Gabanelli. Il Premio, istituito dieci anni fa dal Sole 24 Ore per valorizzare la creativtà e la funzionalità dei siti italiani, si è rinnovato per rappresentare al meglio le nuove modalità di interazione del web valorizzando ancor di più la centralità degli utenti.
Report vince il premio TvBLog Award 2008 come miglior Programma d’informazione Il premio è stato assegnato esclusivamente dai lettori di TvBlog.it
14 Novembre 2007- 48/ma edizione "PREMIOLINO" "A Bernardo Iovene che secondo la giuria può essere definito "Il Tenente Colombo del giornalismo italiano", per la capacità di affrontare i protagonisti delle sue inchieste mettendoli nella condizione di rivelare le malefatte".
Maggio 2007 Premio Europeo in comunicazione giuridica ASTAF - Citta’ di Nola assegna a Michele Buono e Piero Riccardi per l’inchiesta di Report "A NORMA DI LEGGE". Motivazione: "Per essere riusciti a realizzare un autentico documento sul pianeta giustizia, con l’efficacia e il sapore di un reportage".
2 febbraio 2007 "Premio Ornella Geraldini" Milena Gabanelli è una delle vincitrici della XII edizione del premio Ornella Geraldini riservato alle giornaliste.
Gennaio 2007 "Premio Max David" Milena Gabanelli e’ una delle vincitrici del Premio Max David come dice la motivazione "Milena Gabanelli ha rilanciato con grinta, determinazione, quel giornalismo d’inchiesta che da tempo sembrava essersi sbiadito nel panorama dei media italiani".
“Angelo dell’anno” VIII edizione, categoria COMUNICAZIONE 2006/7. Motivazione: per le approfondite inchieste su temi di interesse sociale, per i servizi giornalistici di REPORT ideati con acume ed efficacia. Conferito a Milena Gabanelli.
Premio nazionale TV EDUCATIVA 2006, dell’Istituto PROGETTO UOMO Assegnato al programma, condotto da Milena Gabanelli, "Report", con la seguente motivazione: "Per il contributo a favore di una educazione alla cittadinanza civile e responsabile".
OTTOBRE 2006 -PREMIO Don Luigi Di Liegro per il giornalismo e la ricerca sociale, promosso dalla Provincia di Roma e dalla Fondazione Di Liegro, I Edizione La Giuria consegna il premio in particolare, per incisività, impegno e pertinenza al reportage “Re della bistecca” di Sabrina Giannini.
DICEMBRE 2005 - PREMIO INU "INFRASTRUTTURE, CITTA’ E TERRITORI" L’INU riconosce allo spirito combattivo e temerario di Milena Gabanelli il ruolo di paladino del territorio italiano e dei diritti dei suoi abitanti.
NOVEMBRE 2005 - LO "ZOLFANELLO D’ORO" DI DOGLIANI A chi si è infiammato per un’idea o una nobile causa: Milena Gabanelli.
OTTOBRE 2005 - PREMIO INTERNAZIONALE DEL DOCUMENTARIO E DEL REPORTAGE MEDITERRANEO 2005 - X EDIZIONE Menzione speciale nella categoria "Gran Premio Sfide del Mediterraneo" a "MORIRE DI PACE" di Sabrina Giannini.
4 OTTOBRE 2005 - PREMIO LIBERO BIZZARRI 2005 Alla trasmissione televisiva Report per l’attività di giornalismo d’inchiesta svolta per la Rai.
40º PREMIO SAINT-VINCENT DI GIORNALISMO Sezione I - Al giornalista che si è distinto con la propria attività nel corso dell’anno 2004: MILENA GABANELLI.
Giugno 2005 - PREMIO INTERNAZIONALE "GINO TANI" PER LE ARTI DELLO SPETTACOLO - XIII EDIZIONE
Meeting delle etichette indipendenti e delle autoproduzioni. FAENZA 27-28 NOVENBRE 2004 PREMIO ITALIANO DELLA MUSICA INDIPENDENTE AL PROGRAMMA TELEVISIVO REPORT DI RAI TRE Per " IL SOTTOFONDO DELLA SIAE " di Bernardo Iovene
IX FESTIVAL INTERNAZIONALE TV MONTENEGRO - PREMIO "GOLDEN OLIVE" Ottobre 2004
PREMIO HEMINGWAY Luglio 2004
XXXII PREMIO SCANNO PER L’ ECOLOGIA: Al programma televisivo Report, a Milena Gabanelli, ai suoi curatori, per i suoi servizi coraggiosi e approfonditi che hanno interessato tutti i settori della tutela ambientale e dei consumatori.
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL MAR NERO AD ALBENA - BULGARIA SILVER SATELLITE (documentari e programmi di attualità) Report: "Morire di pace" di Sabrina Giannini
PREMIO ILARIA ALPI - X EDIZIONE Menzione speciale del premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi: Sabrina Giannini per "Nient’altro che la verita’" - ricostruzione della vicenda giudiziaria, ancora irrisolta, legata all’omicidio di Ilaria Alpi
16 novembre 2003 - PREMIO GIORNALISTICO "ROBERTO GHINETTI" A Milena Gabanelli per il coraggioso giornalismo d’inchiesta messo in onda dalla trasmissione Report e per le indubbie novità che il metodo del "videogiornalismo" ha introdotto nel lavoro del giornalista televisivo.
8 Novembre 2003 - Premio "ROCCO CHINNICI" A Milena Gabanelli e Marco Paolini per il significativo contributo sui temi della legalità e della trasparenza attraverso Report, una trasmissione di alto impegno professionale e civile.
6 Novembre 2003 - Premio "ASSOCIAZIONE ITALIANA FAMILIARI E VITTIME DELLA STRADA" A Report di Milena Gabanelli per le inchieste comparative della giornalista Giovanna Corsetti.
18 Ottobre 2003 - "PREMIO RUSSO 2003" A Milena Gabanelli per il suo lavoro sui reportage di guerra svolto sempre in modo professionale, onesto e coraggioso.
13 luglio 2003 - "PREMIO FLAIANO" La giuria del Premio Flaiano di televisione, categoria "Inchieste e documentari", ha assegnato il Pegaso d’Oro 2003 a Milena Gabanelli per Report.
8 gennaio 2003 - Premio "MEDIA WATCH" A Milena Gabanelli come miglior conduttrice di programmi di inchieste.
14 dicembre 2002 - Premio "MARIO FRANCESE 2002" A Milena Gabanelli come miglior giornalista di inchieste. Premio assegnato dall’Ordine dei Giornalisti della Regione Sicilia
9 novembre 2002 - Premio "Gufo d’argento" A Milena Gabanelli Premio Natura e Ambiente, riservato a personaggi che con la loro attività e impegno hanno contribuito alla salvaguardia e alla valorizzazione della natura e dell’ambiente.
MOTIVAZIONE PREMIO "CULTURA CIVICA" 2002 (I edizione) Milena Gabanelli - Giornalista Freelance Autore di "Report" RAITRE Michele Buono e Piero Riccardi Stefania Rimini Videogiornalisti "Report"
SILVER SATELLITE TV NEWS FESTIVAL 2002 - BULGARIA Grand prix - Milena Gabanelli - Verità e Giustizia
PREMIO GINO GULLACE 2002 - XIII EDIZIONE Al programma Report - Raitre di Milena Gabanelli
PREMIO LAIGUEGLIA PER LA COMUNICAZIONE AMBIENTALE Sezione "Servizi televisivi" Al servizio “Verità e giustizia” di Milena Gabanelli. (motivazione - “Per la coraggiosa denuncia e puntuale informazione su uno dei casi più clamorosi di inquinamento ambientale, in un’area di alto valore ecologico e paesistico quale la Laguna di Venezia”)
PREMIO ILARIA ALPI "Il premio della Critica 2002" a Milena Gabanelli per la puntata di Report intitolata ‘Verità e giustizia’ (motivazione - Più in generale per la tenacia, la grinta, il rigore cronistico con cui prosegue, quasi isolata, sulla strada dell’inchiesta giornalistica, in una televisione e in una società diventate un deserto dei tartari, dove si attende una giustizia che non arriva mai’).
PREMIO REGIA TELEVISIVA 2002 Vincitore: "Report" (Motivazione: uno dei primi dieci programmi televisivi dell’anno)
Premio WWF Giornata della Terra - Penne 21 Aprile 2002 Alla trasmissione Report (Motivazione: “Report rappresenta un esempio di giornalismo d’inchiesta brillante e di qualità. Di quelle trasmissioni che fanno riflettere, che vanno a fondo dei problemi rendendo palesi connessioni e interessi, in poche parole una trasmissione che fa crescere l’opinione pubblica verso un livello di maggiore coscienza dei problemi e della realtà che ci circonda.")
SILVER SATELLITE TV NEWS FESTIVAL 2001 - BULGARIA Sezione Current Affairs - Sabrina Giannini - IPOCRISIA DI STATO
PREMIO ONDAS 2001 - BARCELLONA Sabrina Giannini - "IPOCRISIA DI STATO" (Motivazione: il programma ha un formato moderno e non convenzionale. Ottima l’edizione e la narrazione che lo rendono facilmente comprensibile al grande pubblico).
BANFF FESTIVAL 2001 - CANADA Sezione "Programmi d’Informazione". Primo Premio: Sabrina Giannini - "IPOCRISIA DI STATO"
PREMIO GIORNALISTICO TELEVISIVO ILARIA ALPI 2001 Menzione Speciale della Giuria dei Critici: "REPORT"
CONSULTA QUALITA’ Miglior programma di servizio pubblico: "REPORT"
PREMIO CULTURA E POLITICA" ADUSBEF (Delegazione Provinciale di Bari) Vincitori: Michele Buono e Piero Riccardi - "Lodrone come Vajont, come Stava"
PREMIO REGIA TELEVISIVA 2001 Vincitore: "REPORT" (Motivazione: uno dei primi dieci programmi televisivi dell’anno)
PREMIO GIORNALISTICO "IL MOSAICO DELLA SOLIDARIETA’" Sezione "Iniziative Speciali": "Report 2000" (Motivazione: premio conferito per aver affrontato argomenti di grande rilevanza e di non facile diffusione)
COPPA RAI "FEDERICO SCIANO" Vincitore: "REPORT" (coppa conferita quale programma che meglio interpreta la missione di servizio pubblico)
GRAN PRIX LEONARDO 2001 "Ipocrisia di Stato" di Sabrina Giannini, certificato di merito Silver
2001 - PREMIO VAL DI SOLE Per un giornalismo trasparente
2000 - PREMIOLINO Per aver dimostrato che anche in Tv è possibile un’informazione libera, critica e costruttiva
GRAN PRIX LEONARDO 2000 Sezione Miglior Produzione Italiana: Carlo Pizzati - "IL GENE SFIGURATO" (Motivazione: miglior produzione italiana sulla questione degli alimenti transgenici)
GRAN PRIX LEONARDO 2000 Sezione Miglior Film sugli Organismi Geneticamente Modificati. Vincitore: Stefania Rimini- "NESSUNA LEGGE PER IL PIU’ FORTE" (Motivazione: miglior inchiesta sui danni provocati dalla biopirateria)
PREMIO GIORNALISTICO ILARIA ALPI (VI edizione) Menzione Speciale: Milena Gabanelli e Bernardo Iovene - "LE VIE DELLE ARMI SONO INFINITE"
Corriere della Sera.it
Gentiloni: é cominciata la normalizzazione di Rai Tre Rai, Ballarò slitta per Porta a Porta Vespa su Raiuno farà una diretta per la riconsegna delle case in Abruzzo. Floris: un atto immotivato
Il conduttore di Ballarò Giovanni Floris (Ansa) MILANO- Rammarico e disappunto. Ma anche rabbia.Tutto per un «atto immotivato» almeno agli occhi di Giovanni Floris, il conduttore di Ballarò. Il programma doveva andare in onda, per la prima puntata della stagione, martedì in prima serata. Peccato però che la Rai ha deciso di farlo slittare per dare spazio a uno speciale Porta a porta di Bruno Vespa sulla consegna delle prime villette a terremotati dell’Abruzzo. E il conduttpre del programma di Raiuno interviene dopo le polemiche. E spiega che questo è «un riconoscimento a quanto il pubblico ci ha consentito di fare in favore dei terremotati e a chi - Protezione civile e tecnici e operai della provincia di Trento - ha battuto ogni record d’efficienza per rispettare l’impegno che Guido Bertolaso aveva preso con noi». IL GIORNALISTA- Floris (ascolta l’intervista audio di Domenico Affinito - Rcd) spiega che «Avremmo potuto trattare gli stessi temi dello speciale di Rai uno, non vedo il motivo di sostituirci. Abbiamo un inviato in Abruzzo da due settimane, e la cerimonia del 15 settembre era un avvenimento previsto da tempo, da prima che presentassimo la trasmissione. Si tratta di un avvenimento in agenda; non di un evento, non di un imprevisto, nè di un’emergenza. So che (nel rispetto del suo ruolo) il Direttore Ruffini lo ha fatto notare all’azienda, ma non è stato ascoltato. Naturalmente poi avremmo parlato anche di altro, di attualità politica e di attualità economica». Ed è per questo che «sono dispiaciuto, certo, ed è dire poco. È come aver lavorato per mandare in stampa un giornale e vederne poi un altro in vendita nelle edicole. A tutti quelli che mi telefonano allarmati dico che mi auguro che sia solo un episodio sgradevole e grave, e che mi auguro che andremo in onda prima possibile dicendo tutto quello che abbiamo da dire».
LA REPLICA DI VESPA- Il conduttore di Porta a Porta spiega verranno forniti in una conferenza stampa. E che comunque tramite la trasmissione e «grazie alla generosità dei telespettatori abbiamo raccolto ben quattro milioni di euro per alcune opere da realizzare nell’area del terremoto».Quindi questa prima serata «è anche un riconoscimento»
GARIMBERTI - «La consegna delle prime case ai terremotati era un evento programmato e programmabile. Si poteva fare tutto per tempo ed evitare di mettere la Rai al centro di nuove polemiche politiche». Queste le parole del presidente della tv pubblica Paolo Garimberti, che dice di aver appreso solo nel pomeriggio di domenica, mentre era in viaggio tra Venezia e Milano, la decisione dello spostamento di Ballarò.
LA POLEMICA- Immediate le reazioni del mondo politico e non solo. Secondo Paolo Gentiloni, responsabile comunicazione Pd, «è cominciata la "normalizzazione" di Rai Tre». Non c’è «alcuna giustificazione ed appare come un grave tentativo di trasformare la consegna delle prime case ai terremotati di Onna in una sorta di reality show governativo, col premier come protagonista». Per il commissario Francesco Pancho Pardi, in quota Italia dei Valori: «È necessaria una riunione immediata e speciale della commissione di vigilanza visto il crescente allarme per la libertà di informazione all’interno della Rai». Molto critica anche la Fnsi (Federazione Nazionale della Stampa Italiana). In una nota il presidente Roberto Natale spiega che «il vertice Rai sembra aver smarrito il senso della dignità del servizio pubblico».
13 settembre 2009