Scopi del convegno
Il tedesco è una lingua parlata da circa 100.000.000 di europei ed è la seconda lingua dopo l’inglese nell’uso commerciale; la conoscenza del tedesco apre molte possibilità di impiego ai giovani calabresi e favorisce il rallentamento della fuga di cervelli. La manifestazione è parte di altre manifestazioni già organizzate in passato e di altre da organizzare in futuro nell’ambito di attuazione degli Scopi Sociali comuni alla Oxford Teaching e ad emigrati.it: come la diffusione del multilinguismo, l’accettazione pacifica del multiculturalismo, favorire gli scambi internazionali, in particolare con i nostri emigrati ed i loro discendenti di nazionalità non italiana, l’internazionalizzazione degli operatori calabresi e l’integrazione dei paesi appartenenti alla Comunità Economica Europea. La Lingua Tedesca è stata determinante nella storia del pensiero filosofico, da Kant ad Hegel, da Schopenhauer a Nietzsche, fino a Stirner ed Heidegger. Su questo excursus storico del pensiero filosofico verterà l’intervento del prof. Michele Borrelli, mentre Claudio Pirillo, appassionato studioso della cultura tedesca, si soffermerà sulle comuni origini degli Italiani e dei Tedeschi se si risale alle comuni origini indoeuropee. Francesco Saverio Alessio, presidente di emigrati.it onlus, parlerà dell’importanza del Tedesco nelle relazioni con gli Italiani all’estero e presenterà brevemente la Collana di Studi Internazionali di Scienze Filosofiche e Pedagogiche Topologik (Luigi Pellegrini Editore) diretta dal prof. Borrelli.
PROGRAMMA ore: 17:30 Saluti
Marisa MAIDA CARACCIOLO - Presidente di Oxford Teaching
ore 18:00 - convegno moderato da Francesco Saverio ALESSIO, Vicedirettore di "La Voce di Fiore"
INTERVENTI
Francesco Saverio ALESSIO - Presidente di emigrati.it onlus "Introduzione al tema del convegno e breve presentazione di Topologik - Collana di Studi Internazionali di Scienze Filosofiche e Pedagogiche"
Claudio PIRILLO - Circolo Amici del Tedesco "Luce del Nord e Luce del Sud: Hochgemüt-Humanitas"
Michele BORRELLI - Professore Ordinario di Pedagogia Generale - Università della Calabria "L’importanza del tedesco nel linguaggio filosofico"
In Italia appena il 36% della popolazione si reputa in grado di sostenere una conversazione in una lingua diversa da quella madre.Lo rivelano i risultati di un’indagine realizzata dal Censis.Dai dati e’ emerso che il 66,2% della popolazione italiana sostiene di conoscere almeno una lingua straniera, prima fra tutte l’inglese (45,4%), seguita da francese (35,5%), tedesco (7%) e spagnolo (5,6%).
I due terzi della popolazione dichiara di avere una conoscenza a livello scolastico .
ANSA, 23 novembre 2006
Sull’importanza della lingua e della filologia tedesca nel linguaggio filosofico, cfr., nel sito, l’accenno alla questione del termine GATTUNGSWILLE (cambia nientemeno il modo stesso di "leggere" la storia e il mondo: dal p. di v. della volontà "generale" o della volontà "di genere"?!!), in
Solamente per chi conosce il tedesco :
Eine grosse, langbeinige, blonde junge Bündnerin betrat die Geschäftsräume einer Zürcher Bank und bat um ein Gespräch mit dem Kreditsachbearbeiter. Als sich dieser einen Augenblick später bei ihr vorstellte, brachte sie ihr Anliegen vor: sie muss für zwei Wochen geschäftlich in die USA und braucht deshalb einen Kredit über CHF 5’000.--
Nach kurzer Prüfung die Antwort des Sachbearbeiters: "Kein Problem, aber eine Kreditsicherheit würden wir schon gern sehen."
Darauf zückte die Blondine den Schlüssel ihres Aston Martin V12 Vanquish und übergab auch den Fahrzeugausweis mit den Worten, dass der Wagen vor der Tür stehe.
Die Bank akzeptierte staunend die Sicherheit - wann bekommt man schon mal einen Wagen im Wert von CHF 250’000 als Kreditsicherheit?
Die grosse, langbeinige, blonde junge Bündnerin verliess mit 5’000 Franken die Bank.
Wenig später fuhr ein Mitarbeiter der Bank den Wagen in die hauseigene Tiefgarage.
Zwei Wochen später erschien die grosse, langbeinige, blonde junge Bündnerin wieder in der Bank und zahlte den Kredit plus CHF 25.35 Zinsen zurück. Der Kreditsachbearbeiter, der sie in den Geschäftsräumen abfing, sprach sie an: "Meine Dame, wir freuen uns, dass Sie wohlbehalten aus den Staaten zurück sind und unser gemeinsames Geschäft so reibungslos abgelaufen ist. Aber ein bisschen irritiert sind wir schon: Unsere Kreditabteilung hat bei der Nachbearbeitung festgestellt, dass Sie Multimillionärin sind! Deshalb sind wir etwas verwirrt, dass Sie sich von einer Bank CHF 5’000 borgen."
Die grosse, langbeinige, blonde junge Bündnerin antwortet: "Junger Mann, Sie müssen noch viel lernen: Stellen Sie sich vor, Sie müssten zwei Wochen in die Staaten. Wo könnten Sie hier in Zürich für nur CHF 25.35 Ihren Wagen zwei Wochen parken und ihn obendrein unversehrt wieder zurückbekommen??!!"
FAZIT 1: Blond ist nicht unbedingt gleich doof !
FAZIT 2: bei den Zürchern trifft das schon eher zu... ;-)