ultimo appello

Ha vinto la NDRANGHETA: la Voce di Fiore alla morte per l’indifferenza in Calabria

Fino a gennaio la raccolta per salvare il laboratorio culturale antimafia, poi buio e silenzio
mercoledì 14 gennaio 2009.
 

L’immagine a corredo dell’articolo è di Giancarlo Contu ndr.

La Ndrangheta, quella con la maiuscola, ha vinto. Per ora. Come si poteva prevedere.

Ha vinto l’indifferenza, ha vinto il menefreghismo, ha vinto lo scetticismo esibito alla bisogna. Ha vinto il silenzio, ha vinto l’ordine naturale delle cose. Effetto della recessione o volontà di far morire un’attività antimafia leale ed effettiva?

Avevamo chiesto un sostegno per “la Voce di Fiore”, laboratorio culturale antimafia e testata on-line che dal 2004 segue i più deboli e, con iniziative e denunce pubbliche, la causa dell’emancipazione della Calabria, regione in cui i fondi europei sono scomparsi, l’emigrazione prosegue a ritmo spaventoso, le prospettive di legalità e sviluppo dipendono in qualche modo dalla reazione civile di poche coscienze vigili, prive di mezzi e protezione.

Lo avevamo fatto con onestà e col cuore, esibendo il nostro bilancio, pubblicando il nostro disavanzo da recuperare e un libro su ‘ndrangheta e politica divenuto stranamente irreperibile, “La società sparente” (Neftasia, Pesaro, 2007) - testo politico, nel senso più vero del termine, sulla formazione del consenso in Calabria, sulle sorti delle inchieste di Luigi De Magistris e su azioni concrete per fermare la sparizione dei calabresi, distribuendo produttivamente le risorse. Ci eravamo rivolti ai lettori e a quanti condividono la necessità di mantenere forme di opposizione, legittima e democratica, rispetto al dominio dei potenti, malavitosi, colletti sporchi, politici, collusi.

Avevamo domandato un contributo, anche piccolo, che ci consentisse di andare avanti, di proseguire nel nostro lavoro (volontario) di inchiesta, sensibilizzazione, formazione; nella nostra opera, anzitutto culturale, di produrre aggregazione e coesione attorno ai temi e ai bisogni della legalità e della giustizia.

Avevamo utilizzato gli strumenti più accessibili - e liberi - di cui possono disporre giovani animati da passione civile, senso della cosa pubblica, sete di verità: Internet, la posta elettronica, i social network. Di fatto, una risposta al nostro appello c’è stata, significativa e commovente. Da parte di giovanissimi, di persone che ci conoscono e da parte di chi, leggendoci, ci ha ritenuto onesti, motivati, obiettivi, sinceri. Chi ha donato a “la Voce di Fiore” ha sicuramente scelto di stare da una parte; ha deciso di concorrere a una lotta dura, difficile, doverosa, impari. Sull’altro fronte, c’è la ‘ndrangheta dei santisti e l’onorata società di quartiere, l’organizzazione degli affaristi, la politica autoreferenziale che baratta con le mafie e la borghesia dei contigui, di chi trae vantaggio dallo squallore generale in Calabria, dall’omertà, dal sonno delle menti e delle coscienze.

Purtroppo, sin qui abbiamo raccolto meno della metà di quanto ci serve per respirare e organizzarci (10 mila euro), per riattivarci e realizzare altre iniziative a difesa della cosa pubblica contro l’assalto dei soliti predatori, portatori di morte, disperazione, rassegnazione, abbandono.

Il sito di “la Voce di Fiore” rimarrà sino alla fine di gennaio, senza ulteriori aggiornamenti. Dopo di che, se non riusciamo a raggiungere l’obiettivo minimo per continuare il nostro impegno civile contro la Ndrangheta (‘ndrangheta + politica + colletti sporchi), verrà oscurato e non esisterà più, come tutta la nostra rete. Grazie a tutti e buon 2009.

I giovani della rete di “la Voce di Fiore

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Link al nostro appello per sostenerci

La notizia sul Corriere della Sera

Scaricabile gratis "La società sparente", libro su De Magistris e l’oscura Catanzaro, la corruzione in Calabria, ’ndrangheta, politica e massoneria deviata. Download del decreto con intercettazioni della Why not

Spese e incassi di "la Voce di Fiore", prosegue la raccolta dei giovani calabresi impegnati contro la "Ndrangheta", per l’emancipazione della Calabria

Aiutateci. Perché c’è il rischio che finisca l’azione civile, sociale e culturale di "la Voce di Fiore". Speriamo che la Ndrangheta non vinca ancora

Gli auguri di "la Voce di Fiore": buon Natale, buon 2009. Manteniamo, con un piccolo dono, la forza della parola

De Magistris, Saladino, Pittelli, Chiaravalloti, Santoro, Di Pietro, Travaglio, Masciari e "la Voce di Fiore": il ritorno di Verga: vincitori e vinti nell’Italia calabrese

‘NDRANGHETA - CAMORRA - POLITICA E MASSONERIA: a rischio di morte

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Claudio Cordova

Ndangheta.it

Associazione Nazionale Vittime di Mafia

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Stampa - Abolire la miseria

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