Bilancio Pubblico

Spese e incassi di "la Voce di Fiore", prosegue la raccolta dei giovani calabresi impegnati contro la "Ndrangheta", per l’emancipazione della Calabria

Download gratuito di "La società sparente"
venerdì 26 dicembre 2008.
 

Abbiamo raccolto poco più di 1000 euro, fino a oggi, 18 dicembre 2008.

Ringraziamo di cuore tutti: da chi, conoscendoci da tempo, ha ritenuto di aiutarci a chi ha donato rispondendo all’appello sulla mera fiducia (qui il link alla nostra richiesta di aiuto, con l’elenco aggiornato delle donazioni).

Di là dall’importo, chi ci ha inviato il suo contributo ha scelto di stare da una parte; ha scelto di sostenere un gruppo di giovani, liberi e indipendenti, in lotta contro la Ndrangheta, convinti che la cultura, l’informazione e la letteratura possano incidere, anche con piccole iniziative, in una società spesso pigra e indifferente. Una società che in Calabria si lascia sedurre e piegare dal potere, in cambio di piccole comodità, della fatidica sistemazione, del posto. Una società che nel resto dell’Italia è ormai allo sbando, e confonde la finzione con la realtà e viceversa.

Eravamo in prima linea, quando il pm De Magistris perdeva Why not. Raccontammo vicende che oggi stanno negli atti della Procura di Salerno. Lo facemmo per iscritto, in "La società sparente" (Neftasia Editore, Pesaro, 2007), libro che oggi non esiste più perché stranamente (?) non si trova, è irreperibile.

"La società sparente", che descrive la sparizione della società civile in Calabria e l’abbandono della regione soprattutto da parte delle ultime generazioni, è un testo che abbiamo scritto senza scopi di lucro. Concepito nell’ambito del confronto e del dibattito all’interno di "la Voce di Fiore", voleva essere, come lo ha definito Alberto Custodero sul quotidiano "La Repubblica" del 9 ottobre 2007, "il manifesto politico dei ragazzi calabresi in lotta contro la ’ndrangheta".

Nel testo, abbiamo usato Ndrangheta con la maiuscola, per descrivere un modo di vivere in Calabria, cioè la subordinazione di molti al potere della criminalità organizzata, in combutta con la politica e con poteri occulti. Poteri analoghi, a quanto pare, a quelli che emergerebbero dall’inchiesta della Procura di Salerno rispetto all’operato della Procura di Catanzaro sulle inchieste Poseidone e Why not.

Dopo un confronto tutto interno a "la Voce di Fiore", abbiamo deciso di pubblicare il pdf col testo integrale della seconda edizione di "La società sparente". Vi si leggeranno i nomi dei consiglieri regionali calabresi indagati, storie di crimini impuniti e molti paradossi della Calabria, governata da ’ndrangheta, politica e massoneria deviata. Si leggerà anche dell’impegno di giovani calabresi e di altre regioni a favore dell’ex pm De Magistris. Impegno che non può cessare e che deve continuare coi libri, nel web, con l’aggregazione.

La prima edizione del volume, vogliamo ricordarlo, subì una richiesta di sequestro, fatto che ci portò ad autocensurarci. Infatti, nella seconda edizione, lasciammo bianche le pagine incriminate.

Nella richiesta di sequestro, si chiedeva al giudice del Tribunale di Cosenza di proibire la presentazione di "La società sparente" nel territorio di San Giovanni in Fiore (Cs), da noi prevista l’undici novembre 2007, con la partecipazione di Salvatore Borsellino e dell’onorevole Angela Napoli, membro della commissione parlamentare Antimafia.

Oggi, la denuncia civile contenuta in "La società sparente" può dirsi completamente morta, dal momento che il libro non si trova, non c’è, è sparito.

Dopo aver venduto, nel giro di sette giorni dall’uscita (ottobre 2007), 1000 copie nel solo comune di San Giovanni in Fiore (Cs), il testo, distribuito sul territorio nazionale, è diventato progressivamente irreperibile.

A diverse presentazioni, tenute a Nord come a Sud, il libro non è mai pervenuto.

Oggi il volume non c’è, non si trova, chi lo cerca non sa come procurarselo, non riesce ad averlo. Neppure gli autori riescono a capirne le ragioni. Che fine ha fatto il libro, la cui vendita e circolazione stava andando davvero molto bene?

Roberto Saviano parlò di "La società sparente" in termini molto positivi (qui il link per leggere il suo giudizio, in un articolo apparso su "L’espresso" del 22 febbraio 2008).

Che cosa è successo? Qualcuno ha inteso bloccare il libro? Se così fosse, ci domandiamo perché. Si tratta solo d’una mera linea editoriale?

Dato che l’editore sembra essere sparito e non fornisce spiegazioni, abbiamo deciso di pubblicare il libro sul web, con download gratuito. Con questo esponendoci ad azioni legali nei nostri confronti.

Di seguito, chi legge troverà il bilancio delle spese affrontate da "la Voce di Fiore", che siamo noi giovani, coi nostri portafogli e le nostre scarse risorse, perché tutto sia trasparente e sempre chiaro.

Precisiamo che Salvatore Borsellino, Gianni Vattimo, i ragazzi di "Ammazzateci tutti", Pino Masciari e altre voci che abbiamo avuto in nostre iniziative hanno pagato da soli le loro spese di viaggio, aiutandoci significativamente.

In fondo alla pagina, in allegato pdf, troverete gli incassi degli autori di "La società sparente", relativi alla prima edizione. L’editore non ha sostenuto i costi delle cause civili e penali successive alla pubblicazione del volume. Fate voi i conti e formatevi l’opinione che credete. Sappiate, però, che quegli incassi sono stati utilizzati per le iniziative di "la Voce di Fiore".

Circa la seconda edizione del testo, non abbiamo notizie, alla data di oggi.

Possiamo dire che non avevamo alternativa, dato che crediamo fermamente in ciò che facciamo. Dovevamo necessariamente pubblicare in pdf il testo di "La società sparente", perché almeno possa circolare fra quanti si informano tramite la rete e informano e discutono con lo stesso mezzo (qui il link per scaricarlo gratuitamente).

Diversamente, le querele (per diffamazione aggravata a mezzo stampa) agli autori, le intimidazioni, l’isolamento della politica (dichiarazioni precise si possono leggere, in tal senso, su molti numeri del giornale "Il Quindicinale", che ha sede a San Giovanni in Fiore), le minacce di morte e i sacrifici sopportati varrebbero a nulla.

Riteniamo d’aver messo in chiaro tutto. Torniamo a chiedervi il vostro sostegno, senza il quale non siamo in grado di continuare la nostra battaglia.

Abbiamo partecipato alle iniziative sotto elencate - a volte organizzate da giovani senza risorse come noi, a volte messe in piedi da noi stessi -, convinti che servissero a mantenere alto il livello di vigilanza sulla gestione della cosa pubblica e che valessero ad aprire degli spazi di confronto e reazione civile.

Molte altre spese, che riguardano istanze inoltrate ad amministrazioni pubbliche, non sono appresso riassunte.

I giovani della rete di "la Voce di Fiore"

Le spese negli anni 2007-2008

-  Spese complessive affrontate per procedimento civile (subìto) ex articolo 700 c.p.c. 1430 euro;

-  Spese complessive per difesa in sede penale a Urbino (reato ipotizzato: diffamazione aggravata a mezzo stampa - con avviso di conclusione indagini) 2.540 euro;

Spese per iniziative sulla cultura della legalità e sull’amore per la cosa pubblica:

-  dibattito pubblico con Pino Masciari, Aldo Pecora, Rosanna Scopelliti (San Giovanni in Fiore, 18 agosto 2008) 470 euro;

-  Casal di Principe (27 giugno 2008, Festival dell’Impegno civile) 260 euro;

-  Padova e Verona (15 e 16 ottobre 2008, organizzazione a cura di Michele Gruberio e Matteo Trebeschi) 60 euro;

-  Messina (7 dicembre 2007, organizzazione a cura di "Energia messinese") 210 euro;

-  San Giovanni in Fiore (14 ottobre 2007, "Le contrarie", organizzazione a cura di "la Voce di Fiore") 330 euro;

-  Castrovillari (14 dicembre 2008, teatro con Gianni Vattimo e Salvatore Borsellino, sostegno ai giovani che lo hanno realizzato con "Grandincontri onlus") 490 euro;

-  Spese affrontate per la seconda edizione del Festival Internazionale della Filosofia in Sila (28, 29 e 29 giugno 2007) 500 euro non recuperati;

-  Catanzaro (21 e 22 ottobre 2007, in occasione dell’avocazione delle indagini di Why not) 400 euro;

Catanzaro (14 e 15 febbraio 2008, difesa di "La società sparente" e denuncia pubblica nominativa dei politici e dei dirigenti amministrativi della Regione Calabria riciclati o incompatibili) 150 euro;

-  Crotone e Caccuri (3 e 5 gennaio 2008, organizzazione a cura di Marisa Maida Caracciolo e Marianna Caligiuri) 270 euro;

-  Soverato (9 maggio 2008, in memoria di Peppino Impastato) 340 euro;

-  San Giovanni in Fiore (11 novembre 2007, organizzazione a cura di "la Voce di Fiore") 540 euro;

-  Pesaro (29 gennaio, Biblioteca San Giovanni) 530 euro;

-  Costo gestione sito "la Voce di Fiore" (pagato solo per un anno in proprio, per il resto ha provveduto Alfredo Federico) 40 euro;

-  Costo gestione sito "ndrangheta.it" (anni 2007-2008) 80 euro;

-  Costi vari (relativi a tutte le iniziative, per telefonate, fax, manifesti, tasse di affissione, sostegno a piccoli progetti culturali condivisi e a persone che hanno dovuto lasciare la Calabria per ragioni di sicurezza) 2800 euro (approssimazione in difetto), per gli anni 2007-2008;

-  Ulteriori costi per il libro "La società sparente" (viaggi a Pesaro e copie donate, acquistate da noi) 720 euro.

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Gli incassi per la vendita di "La società sparente"
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