"Cristo non abita più quì" (don Paolo Farinella). Sul Vaticano, dal 2006, sventola il "Logo" del Grande Mercante: "Deus caritas est" (Benedetto XVI, 2006)! Il papa teologo, ha gettato via la "pietra" (la "charitas")!!!

LA STAGIONE DELLA GRANDE MENZOGNA: "RITO E MENZOGNA". Un breve testo di don Angelo Casati, segnalato da don Aldo Antonelli

Una bellissima citazione di don Angelo Casati (dal suo libro "Ospitando libertà") che vi riporto qui appresso e aggiungendovi anche una sua premessa.....
mercoledì 29 maggio 2013.
 

A volte, mi sembra, è una mia sensazione, che questa sia la stagione della menzogna. Della grande menzogna. Come fosse diventata un impero. E noi dentro, o, forse meglio, sotto questo impero. Fino quasi all’assuefazione. Non c’è indignazione, non c’è rivolta, non c’è ribellione. Troviamo normale che si dica una cosa e il giorno dopo senza perdere la faccia si dica esattamente il contrario, assistiamo ai più incredibili e spudorati trasformismi. Sì, all’assenza totale del pudore.

Come se le parole non avessero più un suono, un colore, come se non avessero più peso. Le stesse parole usate per dire una cosa e per dire il contrario, le hanno scolorite. Le parole svuotate, senza il contenuto, vuote della realtà. Perché tanto l’importante è dare annunci, anche se poi la cosa non succede. Tanto la gente ci crede! Che sia questo, me lo chiedo, il grande male? Capita a tutti noi, penso, in certi giorni di guardarci intorno con occhi disincantati e di diventare un po’ tristi.

A me capitò in un giorno della scorsa estate. E mi vennero questi pensieri che ora vorrei condividere. Avevo dato loro un titolo: Rito e menzogna. Eccoli:

-  Hanno abbassato i monti,
-  l’hanno chiamata religione.

-  Hanno impoverito l’orizzonte,
-  l’hanno chiamata fede.

-  Hanno spento i sentimenti,
-  l’hanno chiamata ascesi.

-  Hanno svuotato il comandamento,
-  l’hanno chiamata morale.

-  Hanno omologato il tutto,
-  l’hanno chiamata unità.

-  Hanno zittito le coscienze,
-  l’hanno chiamata ubbidienza.

-  Hanno mummificato i riti,
-  l’hanno chiamata divina liturgia.

-  Hanno ucciso i profeti,
-  l’hanno chiamata ortodossia.

-  Hanno chiuso le porte,
-  l’hanno chiamata identità.

-  Hanno respinto le barche,
-  l’hanno chiamata sicurezza.

-  Hanno cacciato i giudici,
-  l’hanno chiamata giustizia.

-  Hanno succhiato i poveri,
-  l’hanno chiamato equilibrio.

-  Hanno deliberato leggi ingiuste,
-  l’hanno chiamata legalità.

-  Hanno imbavagliato un parlamento,
-  l’hanno chiamata efficienza.

-  Hanno manipolato un popolo,
-  l’hanno chiamata democrazia
.

(Angelo Casati, Ospitando libertà).

*

-  Sono appena tornato da Torino, ove ho avuto la gioia di incontrare don Paolo Farinella e il piacere di presentare al pubblico, assieme a Gian Carlo Caselli, il suo bel libro "Cristo non abita più quì". E’ andato tutto molto bene e la sala era gremita di gente, con molte persone anche in piedi.
-  Ho concluso il mio intervento, leggendo una bellissima citazione di don Angelo Casati (dal suo libro "Ospitando libertà") che vi riporto qui appresso e aggiungendovi anche una sua premessa.....
-  Lo faccio perché più di qualcuno dei presenti all’incontro, mi ha chiesto il testo.....
-  Buona riflessione! ed un abbraccio.

Aldo [don Antonelli]


MATERIALI SUL TEMA, NEL SITO, SI CFR.:

-  LA CHIESA DEL SILENZIO E DEL "LATINORUM". Il teologo Ratzinger scrive da papa l’enciclica "Deus caritas est" (2006) e, ancora oggi, nessuno ne sollecita la correzione del titolo. Che lapsus!!! O, meglio, che progetto!!!

-  LA QUESTIONE MORALE, QUELLA VERA - EPOCALE.

-   COSTANTINO, SANT’ELENA, E NAPOLEONE. L’immaginario del cattolicesimo romano.

-  EVANGELO E TEOLOGIA POLITICA DEL "MENTITORE". PER IL "RISCHIARAMENTO" ("AUFKLARUNG") NECESSARIO, CHE GIA’ DANTE SOLLECITAVA ...
-  KANT E SAN PAOLO. COME IL BUON GIUDIZIO ("SECUNDA PETRI") VIENE (E VENNE) RIDOTTO IN STATO DI MINORITA’ DAL GIUDIZIO FALSO E BUGIARDO ("SECUNDA PAULI").

-  RIPENSARE L’EUROPA. PER IL "RISCHIARAMENTO" ("AUFKLARUNG") NECESSARIO. ANCORA NON SAPPIAMO DISTINGUERE L’UNO DI PLATONE DALL’UNO DI KANT, E L’IMPERATIVO CATEGORICO DI KANT DALL’IMPERATIVO DI HEIDEGGER E DI EICHMANN !!!
-  FREUD, KANT, E L’IDEOLOGIA DEL SUPERUOMO. ALLA RADICE DEI SOGNI DELLA TEOLOGIA POLITICA EUROPEA ATEA E DEVOTA.

Federico La Sala


Rispondere all'articolo

Forum