Analisi

LA NUOVA "LEGITTIMA DIFESA". IL CARDINALE MARTINO PRESENTA L’ENCICLICA DEL PAPA: "Deus caritas est" - selezione a cura del prof. Federico La Sala

E quello che possiamo fare noi nel frattempo
giovedì 26 gennaio 2006.
 


-  di Enrico Peyretti

-  (www.ildialogo.org/politica, Giovedì, 26 gennaio 2006)

Se le cose stanno così, se un cardinale, presentando l’enciclica del papa "Dio è amore" valuta un "diritto sacrosanto", il diritto di uccidere un ladro (vedi notizia riportata in fondo *), diritto introdotto da un governo sempre più barbaro, distruttore di quanto di civile avevamo; se le cose stanno così, quel cardinale, incaricato di lavorare, per conto della "santa sede", alla giustizia e alla pace, ignora non solo che Dio è amore, ma anche che il senso primo della legge umana e della politica è di allontanare dall’odio i nostri rapporti per condurli verso il rispetto e l’amore, almeno verso la considerazione della vita, anche del ladro, superiore alla proprietà.

Se le cose stanno così, quel cardinale ha perduto non solo il vangelo ma anche il minimo buon senso civile, e dà il suo assurdo appoggio alla più barbara delle leggi berlusconiane, dopo la partecipazione criminale alla guerra di Bush, per qualche basso vantaggio politico. Se poi le cose non stanno così, dica quel cardinale le parole che sono da dire.

Nel frattempo, propongo, e vi propongo, di lanciare una tempesta di lettere e messaggi al micro-presidente del barbaro sconsiglio dei mini-ministri redazione.web@governo.it e al Presidente della Repubblica, garante della Costituzione civile presidenza.repubblica@quirinale.it (in questo caso occorre firmare con nome e indirizzo stradale completi), per gridare la protesta e l’indignazione e la volontà di boicottare in ogni modo la legge sul "legittimo omicidio per salvare il portafoglio". Buona salute, buon coraggio, buona resistenza, buona speranza!

Enrico Peyretti

*

-  La notizia dell’Apcom

Città del Vaticano, 25 gen. (Apcom) - La legge sulla legittima difesa, approvata in via definitiva in Parlamento, "è un principio sacrosanto". Lo ha detto ad Apcom il cardinale Renato Raffaele Martino, presidente del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace, a margine della conferenza stampa di presentazione della prima Enciclica di Papa Benedetto XVI, "Dio è amore". "E’ un principio sacrosanto difendersi dall’aggressore - ha detto Martino - così come lo Stato è chiamato a difendersi, anche i cittadini devono poterlo fare. Bisogna però tenere in considerazione il principio di porporzionalità - ha spiegato il card. Martino - ma si tratta di un principio giusto, perché il dono della vita deve essere difeso e anche il bene della vita del nascituro". Ssa/Sav



Sul tema nel sito, si cfr.:

-  AI CERCATORI DEL MESSAGGIO EVANGELICO: "CHARISSIMI, NOLITE OMNI SPIRITUI CREDERE ... DEUS CHARITAS EST"(1 Gv., 4.1-16). Una nota sulla "lettera" perduta ...
-  IN VATICANO NON CAPISCONO UN’ACCA ("H"). La "Caritas in Veritate" esce in ritardo, colpa del latino (e del greco). Una nota di Orazio La Rocca

-  "DEUS CARITAS EST", "CARITAS IN VERITATE"?! "CHARISSIMO" RATZINGER ... NO, GRAZIE!!! DIO e’ AMORE ("CHARITAS") non MAMMONA ("CARITAS")!!!
-  A CHI PENSA CHE MAMMONA E’ DIO O CHE PUO’ COMPRARE CON I SOLDI IL DONO DI DIO. La menzogna come peccato originario. La risposta del Cardinal Martini a due lettere, sul Corriere della Sera


Rispondere all'articolo

Forum