MESSAGGIO EVANGELICO E TRADIMENTO STRUTTURALE DELLA FIDUCIA .....

PER GLI ABUSI SESSUALI COMPIUTI DA ESPONENTI DELLA CHIESA CATTOLICA, ISTITUIRE IL "GIORNO DELLA VERGOGNA". Al Vescovo di Roma e ai Vescovi d’Irlanda, una proposta di Alberto Senatore, dalla Città del “Film Festival dei Ragazzi", Giffoni Valle Piana (SA) - a cura di Federico La Sala

ELIE WIESEL: “Ai più bassi livelli della politica e al più alto livello della spiritualità il silenzio non aiuta mai la vittima, il silenzio aiuta sempre l’aggressore“ (Camera dei Deputati, 27 gennaio 2010).
mercoledì 24 febbraio 2010.
 

Pedofilia clericale

PROPOSTA D’ISTITUZIONE DEL «GIORNO DELLA VERGOGNA»

di ALBERTO SENATORE

-  SALERNO 10 FEBBRAIO 2010 *

Al Vescovo di Roma e ai Vescovi d’Irlanda,

dopo la diffusione del “ Rapporto Murphy “, sugli abusi sessuali commessi nella diocesi di Dublino, in cui è accertato il coinvolgimento di numerosi esponenti della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, la nostra coscienza di genitori è rimasta tremendamente scossa.

Il rapporto Murphy è il risultato di nove anni di inchiesta sugli abusi sessuali, fisici ed emotivi praticati su oltre 14.000 vittime. (quattordicimila)

Il rapporto presentato dal ministro della Giustizia Irlandese, Dermont Ahern, è allucinante.

Lo stesso ministro ha dichiarato:

-  A livello umano, come padre, ho sentito un senso di disgusto e rabbia. Disgusto per questi orribili atti commessi contro bambini. Rabbia per come furono trattati, con i colpevoli spesso lasciati liberi di abusare di loro. Ma la nostra rabbia non ci può distrarre da quel che deve essere fatto: le persone che hanno commesso questi terribili crimini, e non importa quando è successo, continueranno a essere perseguite. Devono sapere che non potranno nascondersi e che la giustizia, anche dov’è stata ritardata, non verrà negata. I colpevoli di questi crimini verranno perseguiti.“

Sono 2500,(duemilacinquecento) le testimonianze di vittime di violenze.

Racconti atroci, di uomini e donne, oggi adulti, che ricordano di essere stati picchiati in ogni parte del corpo con le mani e con ogni tipo di oggetti, seviziati, stuprati, talvolta da più persone contemporaneamente. La pedofilia e l’abuso sessuale nei confronti dei bambini erano un fatto “ endemico “, si legge nel dossier, “ le violenze erano sistemiche e non marginali o sporadiche “

Leggendo i dettagli del rapporto, lo sgomento è aumentato nel sapere che addirittura quattro arcivescovi “ misero la reputazione della chiesa davanti alla protezione di bambini indifesi “. Vengono accusati di non aver avvisato la polizia su queste vicende, e secondo il rapporto, essi videro come priorità proteggere la chiesa invece che i bambini. Invece di affrontare il problema, spostavano i preti accusati da una parrocchia all’altra. Tra i quattro, l’unico ancora vivo e Desmond Connell, oggi cardinale.

-  Il primo ministro Irlandese, Brian Cowen, ha parlato della “ vergogna e dell’orrore “ che l’inchiesta ha suscitato nell’opinione pubblica irlandese.

Quello che crea ancor maggior sconcerto, è “ la sistematica natura dei fatti “ e “ la scala di sofferenze provate dai ragazzi e gli abusi compiuti su molti di loro “. Esiste una “ responsabilità morale “ che deve essere affrontata. Si tratta di una “ macchia perenne “, ha aggiunto Cowen, e la risposta della Chiesa Cattolica determinerà il modo in cui verrà giudicata dalla gente d’ora in poi.

All’indomani della diffusione del rapporto, il Papa Benedetto XVI dichiarò:
-  “ la Chiesa continuerà a seguire la grave questione con la massima attenzione, al fine di meglio comprendere come tali vergognosi eventi siano accaduti e il modo migliore per sviluppare strategie efficaci così da evitare il loro ripetersi “

Seguendo questa linea, Papa Benedetto XVI ha convocato a Roma per il 15 e il 16 febbraio 2010, tutti i vescovi irlandesi.

Il motivo della convocazione è illustrare ai vescovi il contenuto della lettera che il Papa intende inviare ai fedeli irlandesi per “ indicare chiaramente le iniziative da adottare in risposta alla situazione “ Noi non siamo giudici, per questo non giudichiamo. Noi non siamo teologi, per questo non entriamo nel merito della discussione teologica.

Noi siamo solo dei genitori turbati, preoccupati, confusi, delusi e scandalizzati.

E come genitori, abbiamo il diritto di esprimere le nostre preoccupazioni e proporre le nostre idee a riguardo.

Il silenzio è nemico della verità, e la verità non deve essere nascosta, ma proclamata e ricordata.

Prendendo come bussola le parole del Premio Nobel per la Pace, ELIE WIESEL, pronunciate a Montecitorio, nella Camera dei Deputati,
-  il 27 gennaio 2010, nel Giorno della Memoria, per non dimenticare l’Olocausto:
-  “Ai più bassi livelli della politica e al più alto livello della spiritualità il silenzio non aiuta mai la vittima, il silenzio aiuta sempre l’aggressore“.

-  PROPONIAMO e CONSIGLIAMO
-  una strategia efficace per evitare che tali abusi possano ripetersi:
-  l’istituzione del “Giorno della Vergogna“
-  in cui vengano ricordate le vittime degli abusi sessuali perpetrati dai sacerdoti della Chiesa Cattolica. Giorno in cui i sacerdoti accusati possono pubblicamente chiedere perdono alle loro vittime.

-  Nella speranza che la nostra proposta venga tenuta nella giusta considerazione,

-  in fede,

-  PORTAVOCE MOVIMENTO POPOLARE: ALBERTO SENATORE via de Cataldis, 29, - GIFFONI VALLE PIANA - SA
-  LA CITTA’ del “FILM FESTIVAL DEI RAGAZZI“

-  RITA NAPOLIELLO - VIA TEVERE, 12 PONTECAGNANO - FAIANO - SALERNO
-  RAFFAELE MELCHIONDA - VIA SAN MATEO , 38 MONTECORVINO PUGLIANO - “
-  FILOMENA SESSA - VIA SANDRO PERTINI, 15 PONTECAGNANO - FAIANO - “
-  VALERIA DESIDERIO - VIA M. CALABRITTO, 4 MONTECORVINO - PUGLIANO - “
-  VINCENZO GIANNATTASIO - VIA ISONZO, 18 PONTECAGNANO - FAIANO - “
-  ANNA NAPOLIELLO - VIA TEVERE, 12 PONTECAGNANO - FAIANO - “
-  SALVATORE PETTA - VIA PICENTINO, 61 PONTECAGNANO - FAIANO - “
-  GRAZIA PETTA - VIA PUGLIE, 29 PONTECAGNANO - FAIANO - “
-  ANGELA SICA - VIA UNGARETTI, 38 MONTECORVINO PUGLIANO - “
-  ROBERTO VIETRI - CORSO ASCOLESE, 216 MONTORO INFERIORE - AVELLINO
-  TERESA BASSO - VIA DE CATALDIS , 29 GIFFONI VALLE PIANA - SALERNO

-  PROPOSTA D’ISTITUZIONE DEL “GIORNO DELLA VERGOGNA“
-  RIGUARDO GLI ABUSI E LE VIOLENZE SESSUALI COMPIUTI DA ESPONENTI DELLA CHIESA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA.

-  LA PROPOSTA E’ INDIRIZZATA AL CAPO DELLA CHIESA ROMANA, PAPA BENEDETTO XVI,
-  ai VESCOVI IRLANDESI,

-  E PER CONOSCENZA, A MEZZO RACCOMANDATA A/R a :

-  AMBASCIATA d’IRLANDA in ITALIA - ROMA
-  “ d’AMERICA in ITALIA - ROMA
-  “ di GERMANIA in ITALIA - ROMA
-  “ d’ AUSTRIA in ITALIA - ROMA
-  “ del CANADA in ITALIA - ROMA

-  PAESI NEI QUALI SONO STATI PERPETRATI E DENUNCIATI GLI STESSI CRIMINI.

* Il Dialogo, Mercoledì 17 Febbraio,2010 Ore: 16:35


Sul tema, nel sito, si cfr.:

-  LA CHIESA E IL VERGOGNOSO SILENZIO SULLA PEDOFILIA DELLA GERARCHIA VATICANA. Il tradimento strutturale della fiducia. Una nota sul numero 3 (2004) della rivista "CONCILIUM"

-  MESSAGGIO EU-ANGELICO E TRADIMENTO STRUTTURALE DELLA FIDUCIA. Benedetto XVI ai vescovi d’Irlanda, sulla pedofilia: gli abusi sessuali sui minori sono "crimini abnormi" (2006). E il rapporto della Child Abuse Commission (2009).

-  La politica del coccodrillo e dello struzzo ...
-  EMERGENZA CULTURALE. Sugli abusi sessuali dei preti e sul silenzio assordante del Vaticano, dopo il caso dell’Istituto salesiano Valsalice,
-  il pm Pietro Forno denuncia ancora una volta il ritardo culturale dell’Italia e ricorda il grido di quel grande papa che è stato
-  Giovanni Paolo II: “Vergognatevi”.

-  LA CHIESA, IL CELIBATO DEI PRETI (UN "CHARISMA", NON UNA LEGGE!!!), E LA PEDOFILIA. Un intervento di Hans Kung


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