Pompaggio elettorale

Un pompino per ogni voto, ma se è una donna a dare il voto? - di Cosmo de La Fuente

Voti e pompini, la nuova politica europea. Promesse non mantenute
martedì 22 maggio 2007.
 

Ecco ci risiamo. Adesso anche in Belgio copiano il sistema tutto italiano di fare pompini in cambio di favori. Adesso si promettono fellatio in cambio di voti. Non ci credete? Tutto questo succede veramente. Tania Dervaux, candidata per un partito belga, ha promesso sesso orale a chi esprimerà in suo favore il voto.

Un caso da imitare ha suggerito qualcuno, e pensandoci bene, se anche in Italia le nostre politiche decidessero di offrire rapporti orali in cambio di voti, quali sarebbero le bocche più richieste? Non faccio nomi per evitare denunce ovviamente, sono sicuro, però, che molti di voi stanno già pensando a impensabili bocchini parlamentari.

Si conterebbero nelle dita di una mano le donne che potrebbero ambire a tale riconoscimento. Il fatto, comunque, è alquanto discriminante, dal momento che sarebbe rivolto solo agli uomini e...alle donne niente? La cosa sarebbe ancora più difficile perché i maschietti cosa potrebbero proporre in cambio di voti ricevuti? Escludendo la penetrazione che pare non sia prevista in campo elettorale, cosa potrebbero offrire i politici maschi? Il proprio membro da succhiare a mo’ di chupa chupa oppure sarebbero loro ad eseguire il lavoro boccale? Il dubbio rimane, comunque sarebbe giusto che anche le donne avessero la loro parte, così per par condicio...non per altro. I parlamentari transgender sarebbero avvantaggiati perché potrebbe soddisfare entrambi i sessi votanti. Speriamo che certe fantasie non vengano a personaggi che, per quanto intelligenti, non sono oggetti del desiderio degli elettori. Pensate se Andreotti, per rimanere solo nell’ambito maschile, si offrisse in tal senso, ‘ Maronna’ mia che orrore.

Se solo Chavez scoprisse questa nuova moda europea probabilmente ne farebbe una vera campagna elettorale e, viste le sue famose performance, sarebbe capace di soddisfare tutte le elettrici venezuelane, resta però scoperto l’elettorato maschile. Certamente troverebbe la soluzione anche per questo. Ricordate il fatto della dentiera dimenticata nei bagni dell’Ariston durante l’ultimo festival di San Remo? Chissà quante altre dentiere si troverebbero in giro in Parlamento se quest’ultimo fosse nominato il posto ufficiale dove mantenere le promesse per i voti ricevuti. Le dentiere, invece di essere delle aspiranti vallette, sarebbero quello delle vecchie deputate italiane. Ma è mai possibile che il sesso sia sempre la chiave per ottenere qualsiasi lascia passare? Rimane lo sconcerto per il fatto che Tania dovrebbe praticare almeno 40.000 fellatio e non so proprio come farebbe a soddisfare tutti questi uomini e soprattutto quanto tempo ci vorrebbe. Sarebbe la senatrice pompinara, a tutti gli effetti. Monica Lewinsky e Clinton al suo cospetto sarebbero soltanto una banale coppia di amanti. E’ Tania la nuova regina hard europea finchè qualche, si spera procace, deputata italiana voglia seguirne l’esempio. Chissà cosa penserebbe la bella dottoressa Lola Lazzaro che continua a elargire consigli molto piccanti dal suo blog a luci rosse.

Mi ero ripromesso di non parlare di sesso per un po’ ma come si fa a ignorare un fatto politico di questo livello erotico? Possiamo in ogni caso stare tutti tranquilli, come al solito anche questa sarebbe una promessa da mercante, conosciamo bene tutte le palle che si dicono durante le campagne elettorali, i buoni propositi che mai vengono mantenuti. Hasta la vista.

Cosmo de La Fuente

www.familiafutura.blogspot.com


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