Religione e Politica di"Mammona", del Dollaro e del "caro-prezzo" ("Deus caritas est")!!!

SULL’INCONTRO DI RATZINGER - BENEDETTO XVI E BUSH. LA CRISI DEL CATTOLICESIMO ROMANO E DELLA DEMOCRAZIA AMERICANA NON SI RISOLVE... RILANCIANDO UNA POLITICA OCCIDENTALE DA SACRO ROMANO IMPERO

domenica 10 giugno 2007.
 

di Federico La Sala*

A mio parere, oggi, noi stiamo per cadere definitivamente nella palude più nera, che più nera non si può - a tutti i livelli. A prendere dal lato culturale la ‘cosa’, io direi che anche l’intera classe intellettuale (e non solo politica ed economica) ci è caduta e ci sta cadendo definitivamente (basta ri-vedere e ri-considerare l’atteggiamento nei confronti del “berlusconismo” - al di là di poche luminose eccezioni, e della grande determinazione di Furio Colombo, per capire ... il nostro futuro più prossimo).

A mio parere, la ragione sta proprio nello scegliere e nel permanere in un’ottica (per dirlo, con un termine unico - con e contro Salvatore Natoli) neo-pagana e di un punto di vista di un individuo chiuso e “finito”... senza porte e senza finestre! Il neo-paganesimo italiano si colloca all’interno di un orizzonte già tramontato, che non riesce a vedere (proprio per la mancanza .. di porte e finestre, aperte all’altro dentro di sé e all’altro fuori di sé)

-  NON la natura antropo-‘teo’ logica del messaggio ebraico- cristiano e islamico, e della religione in generale;

-  NON la natura edipica dell’ideologia della setta cattolico-romana (questa appare essere la Chiesa cattolico-romana, oggi, ferme restando le posizioni della Dominus Jesus del “pastore tedesco”, e al di là dell’apparenza imposta dalla palude mediatica italiana);

-  NON il presente “puttanegiare” (Dante) del ‘cattolicesimo’ della Chiesa romana con la democrazia (sempre più da scrivere con virgolette) statunitense, che sta portando tutti noi e la stessa Europa politicamente a saldarsi (a questo si è già preparata con l’intera gerarchia ... fino a piegare il proprio centro-sinistra interno, nella figura del suo ammalato e vecchio Martini.... e con lui trascinare anche il centro-sinistra esterno, con Prodi) con la linea-dottrina del "ri-nato" Bush - anch’essa in crisi di egemonia (interna ed esterna - a tutti i livelli) e a riprendere e a rilanciare un programma disperato (e fuori da ogni possibilità di sviluppi positivi per tutta l’Umanità) di Conquista e ri-Conquista planetaria (rileggere la prima Omelia di Papa Benedetto XVI del 24.04.2005 - nelle sue monche e cieche ‘radici’ simboliche, a partire da e fin dal IV sec.!!!).

Questa, se si vuole, è (per usare l’espressione del filosofo neo-pagano Severino) la Follia dell’Occide(re)nte o, meglio con il teologo protestante e resistente (proprio contro il fondamentalismo bio-teo-con nazista!) Dietrich Bonhoffer (“Resistenza e resa”), la stupidità, la Stupidità dell’Occide(re)nte!!!

Persa la grande occasione della rilettura di Nietzsche (dal capolavoro dell’edizione Colli-Montinari), al di là delle mode marxiste e heideggeriane (in qualche modo, insieme e nello stesso tempo, nichilistiche e relativistiche e platoniche) non hanno saputo né interpretare (salvo un lodevolissimo tentativo inziale di Vattimo,) né voluto capire, come ha ben detto Luce Irigaray, nel suo intervento nel “Diario” sul “Relativismo” (“la Repubblica” del 26.04.2005), intitolato “Come accogliere le differenze” (p. 43) che la direzione di ricerca e la “volontà” di Nietzsche non era quella di restare nella gabbia o nella caverna platonica dello “spirito di risentimento e di vendetta”, ma era di “riaprire l’orizzonte della nostra tradizione per accogliere la vita in tutte le sue manifestazioni, per assentire a tutto ciò che vive”, di “andare oltre la nostra concezione ristretta dell’umanità, della nostra interpretazione troppo moralistica della vita del Cristo, del nostro fermarci alla ripetizione del passato senza costruire un futuro dove la nostra umanità sia più compiuta”.

E, soprattutto, non avendo capito e non avendo nemmeno gli strumenti per capire la caduta del Muro di Berlino, non hanno saputo che imitare gli imitatori e seguire la corrente ... per finire, tutti come pecore, a belare prima dietro il pastore polacco e ora dietro il pastore tedesco (e dietro il pastore...italiano - sul tema, tutti gli onori a Franco Cordero!!!).

Meno male che il discepolo di Guido Calogero, il nostro Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha tenuto alta la bandiera della nostra dignità di uomini e donne, di cittadini e cittadine, altrimenti.... Che dire?! Che il “dio” dei cittadini-sovrani e delle cittadine sovrane, dei nostri padri e delle nostre madri, ci aiuti a proseguire sulla strada della Liberazione e della Costituzione - non solo in Italia, e in Europa, ma anche negli Stati Uniti, e su tutta la Terra. Che l’O.N.U diventi veramente un U.N.O... e smettiamola di programmare “una inutile strage” e l’intera distruzione del pianeta e della nostra stessa intera Umanità!!!

Federico La Sala

*(www.ildialogo.org/filosofia, Sabato, 30 aprile 2005)


Sul tema,nel sito, si cfr.:

-  IL NOME DI DIO. L’ERRORE FILOLOGICO E TEOLOGICO DI PAPA BENEDETTO XVI, NEL TITOLO DELLA SUA PRIMA ENCICLICA. Nel nome della "Tradizione"

-  LA "CHARTA CHARITATIS" (1115), LA "MAGNA CHARTA" (1215) E LA FALSA "CARTA" DELLA "DEUS CARITAS EST" (2006).

EUROPA!!! CHE COSA SIGNIFICA ESSERE "EU - ROPEUO". Per la rinascita dell’EUROPA, e dell’ITALIA. La buona-esortazione del BRASILE. Una ’memoria’ sul referendum del 2005, per le celebrazioni della nascita della Unione Europea (2007)

LA STATUA DELLA LIBERTA’ DEGLI U.S.A. - CON LA SPADA SGUAINATA. LA LEZIONE DI FRANZ KAFKA, IL MAESTRO DELLA LEGGE. IL DERAGLIAMENTO DELLA DEMOCRAZIA E BUSH CHE FA LA "BELLA STATUINA"(Barbara Spinelli). RIPENSARE L’"AMERICA". E il sogno del "nuovo mondo"!!!

LA FESTA DELLA REPUBBLICA E "LA PAROLA RUBATA": AUGURI ITALIA!!! Caro Presidente della Repubblica ... una domanda: ma può un Partito usare come Nome e Bandiera di "parte" il Nome e la Bandiera di TUTTO il Popolo Italiano?!? Una lettera aperta del 2004


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