"Maria", "Giuseppe" ... e "Mario". Al di là della "tragedia"!!! Una lezione eu-angelica (di amore - "charitas", non di "mammona" - "caritas")!!!

MARIA MONTESSORI - MA DOV’È "GIUSEPPE"?! UNA VITA NELLA SCIA DI "MARIA", "MATER ET MAGISTRA", PER TUTTI I BAMBINI DEL MONDO. Un film sulla vita della pedagogista fra coraggio, modernità, scoperte, e drammi privati e pubblici - a cura di Federico La Sala

venerdì 1 giugno 2007.
 

TOMBA DI MARIA MONTESSORI (a Noordwijk) - 54.5 Kb

TOMBA DI MARIA MONTESSORI (a Noordwijk)


-  L’attrice protagonista del film in onda su Canale 5 il 28 e il 30 maggio
-  La vita della studiosa fra coraggio, modernità, scoperte e drammi privati

-  Paola Cortellesi debutta nella fiction
-  Montessori, la donna che "liberò" i bambini

di ALESSANDRA VITALI *

QUANDO nella sala teatro della scuola elementare "Regina Elena" di Roma, a due passi da via Veneto, si riaprono le tende e le grandi finestre oscurate per la proiezione, si sentono gli strilli dei ragazzini che giocano nel cortile dell’istituto ma anche i commenti delle maestre-spettatrici. E’ una scuola della "rete Montessori" della capitale. Le insegnanti erano curiose di vedere come è stata resa, in un film, la vita dell’inventrice del metodo pedagogico che ha rivoluzionato l’insegnamento in Italia. Alla fine di Maria Montessori - Una vita per i bambini, una maestra si alza e dice alle colleghe: "Non so voi, ma io mi sono commossa". Perché il film diretto da Gianluca Maria Tavarelli, in onda lunedì 28 e mercoledì 30 maggio su Canale 5, non racconta solo la carriera della studiosa e le intuizioni geniali della ricercatrice, ma anche la vita di una donna di forza, coraggio e modernità straordinari, che dedicò tutta la vita ai bambini ma non poté dedicarsi al bambino che amava più di ogni altra cosa.

E’ Paola Cortellesi, bravissima, la protagonista. Di Maria Montessori conosceva il metodo "ma genericamente, poi ho parlato con insegnanti ed ex allievi, e ho capito che lei ha ’liberato’ i bambini". Un ruolo che ricorda da vicino quello che l’attrice ha portato con successo a teatro in Gli ultimi saranno ultimi "perché anche quella è la storia di una precaria, che perde il posto di lavoro perché incinta e compie un gesto estremo per ottenere quello che è solo un suo diritto". Maria Montessori è stata la prima donna a combattere per laurearsi in medicina, "a capire che gli orfani, affidati ai manicomi, crescevano emulando gli adulti con disagi mentali, e invece erano bimbi che si potevano recuperare. Capì che la strada per costruire il futuro è quella che parte dai bambini".

Quel che premeva al produttore, Pietro Valsecchi, della TaoDue, era restituire al pubblico una figura femminile importante: "Dopo giudici, poliziotti, santi, tutti uomini insomma, mancava un film che parlasse di una donna, e la scelta è caduta su Paola - spiega - perché ha il dono, allo stesso tempo, della contemporaneità e dell’intelligenza".

Per la Cortellesi il film segna il debutto nella fiction e in un ruolo drammatico, "un attore deve parlare i tanti linguaggi che ha a disposizione, spero di non fermarmi mai su uno solo ma di continuare a parlarli tutti". Nessuna differenza rispetto alle esperienze per il grande schermo (Non prendere impegni stasera, sempre di Tavarelli, e Il disco del mondo diretto da Riccardo Milani), "uno non è che sposa il mondo-cinema o il mondo-tv, sposa un progetto, e questo, fra le tante proposte, mi è piaciuto subito. Dove va in onda un film, è un aspetto che non riguarda chi interpreta un ruolo".

La fiction ripercorre le tappe fondamentali della vita della Montessori, nata a Chiaravalle, nelle Marche, nel 1870, prima donna a diventare medico dopo l’Unità d’Italia, nel 1896, a Roma. Assistente presso la clinica psichiatrica dell’università, ebbe una relazione con un suo docente, Giuseppe Montesano (interpretato nel film da Massimo Poggio), da cui nacque Mario, dato in affido per evitare lo scandalo. Nel 1907 diede vita, nel quartiere San Lorenzo di Roma, alla prima Casa dei bambini "a misura" di fanciullo. Nel 1924 fondò l’Opera Montessori ma nel 1936, ostile al regime fascista che voleva farne uno strumento di propaganda, lasciò l’Italia. Nel cast anche Gianmarco Tognazzi (Cardi, il funzionario del governo che tiene d’occhio la Montessori), Imma Piro, Giulia Lazzarini, Lisa Gastoni e Alberto Maria Merli.

FOTO: Canale 5, Paola Cortellesi è Maria Montessori

* la Repubblica, 24 maggio 2007

Foto: Maria Montessori (Wikipedia)





-  AL DI LA’ DELLA "TRAGEDIA" E DI "EDIPO", PER LA "COMMEDIA" (DANTE ALIGHIERI)!!!
-  Sulla grande lezione eu-angelica e sulla figura di "Mater et Magistra" di Maria Montessori, e sul tema di "Maria", "Giuseppe" ... e "Mario, "nel sito, si cfr.:

L’importanza della lezione dei "PROMESSI SPOSI", oggi

LA CHIESA DEL SILENZIO E DEL "LATINORUM". Il teologo Ratzinger scrive da papa l’enciclica "Deus caritas est" (2006) e, ancora oggi, nessuno ne sollecita la correzione del titolo. Che lapsus!!! O, meglio, che progetto!!!

GESU’ "CRISTO", GESU’ DI NAZARET. MA CHI ERA COSTUI?! CERTAMENTE IL FIGLIO DELL’AMORE ("CHARITAS") DI GIUSEPPE E DI MARIA!!! NON IL FIGLIO DEL "DIO" ("CARITAS") DELLA CHIESA AF-FARAONICA E COSTANTINIANA!!!

UOMINI E DONNE. LA NUOVA ALLEANZA di "Maria" e di "Giuseppe"!!! AL DI LA’ DELL’ "EDIPO", L’ "AMORE CONOSCITIVO". SULL’USCITA DALLO STATO DI MINORITA’, OGGI.

Federico La Sala


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